Da quando si definisce pornodipendenza?
Salve, posto la domanda per sapere quand''è che la visione dei porno diventa dannosa sia fisicamente che psicologicamente (calo di libido anomalo, disfunzioni erettili).
Io sono single e giovane, per questo guardo i porno solo ed esclusivamente per masturbarmi, non per altro. Mi masturbo in media dalle 3 alle 5 volte a settimana, a volte anche di meno (prima mi masturbavo una volta al giorno ma ho diminuito).
Non credo di sfruttare questo materiale in maniera compulsiva, riesco comunque a mantenere i miei ritmi di vita e non lascio che rubi ore e ore del mio tempo.
Ora, le mie domande sono? Quando si oltrepassa il limite? Quando diventa patologia?
- Può essere usato mantenendo limiti ed in maniera non dannosa?
- Nel mio caso si può definire pornodipendenza?
- Nel mio caso i porno possono portare problemi fisici o psicologici, con difficoltà in eventuali rapporti?
Ringrazio tutti gli esperti che risponderanno.
[#1]
Gentile utente,
Provo a risponderle in maniera stringata, perchè le sue domande necessitano una consulenza approfondita e non omologabile.
L' autoerotismo non è dannoso, lo di povertà quando diventa compulsivo e soprattutto totalmente " sostitutivo" di un piacere " condiviso".
Il vero problema è lo stravolgimento dell' immaginario erotico, della dimensione relazionale della sessualità e di scambio....a favore della solitudine del piacere....
Lei ha anche una vita di coppia?
È appago dalla dimensione relazionale?
Le allego qualche lettura
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1548-sesso-e-rete-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1518-sesso-e-rete.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2985-pornografia-ed-immaginario-erotico-come-internet-ha-stravolto-le-fantasie.html
Provo a risponderle in maniera stringata, perchè le sue domande necessitano una consulenza approfondita e non omologabile.
L' autoerotismo non è dannoso, lo di povertà quando diventa compulsivo e soprattutto totalmente " sostitutivo" di un piacere " condiviso".
Il vero problema è lo stravolgimento dell' immaginario erotico, della dimensione relazionale della sessualità e di scambio....a favore della solitudine del piacere....
Lei ha anche una vita di coppia?
È appago dalla dimensione relazionale?
Le allego qualche lettura
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1548-sesso-e-rete-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1518-sesso-e-rete.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2985-pornografia-ed-immaginario-erotico-come-internet-ha-stravolto-le-fantasie.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Certamente avrai letto questo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1137-deficit-erettile-e-mancanza-del-desiderio-quanto-e-dannosa-la-pornografia-online.html
Non esistono canoni precisi per dire quando si è utenti o dipendenti. In generale si definisce dipendenza ciò che non si riesce a smettere volontariamente. Se tu, poniamo, riuscissi a stare un mese o due senza fare uso di pornografia, allora non ti si potrebbe definire dipendente.
In ogni caso le definizioni contano meno della pratica.
Infatti, chi fa largo uso di videopornografia lo fa perché probabilmente è insoddisfatto della sua vita sessuale reale. Oppure - ancora peggio - è soddisfatto, ma cerca quel qualcosa in più che la realtà non può dare, mentre la pornografia sì. In questo caso si può passare a una fase di dipendenza e portare a calo della libido e deficit erettile. Ciò è descritto nell'articolo che ti ho linkato.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1137-deficit-erettile-e-mancanza-del-desiderio-quanto-e-dannosa-la-pornografia-online.html
Non esistono canoni precisi per dire quando si è utenti o dipendenti. In generale si definisce dipendenza ciò che non si riesce a smettere volontariamente. Se tu, poniamo, riuscissi a stare un mese o due senza fare uso di pornografia, allora non ti si potrebbe definire dipendente.
In ogni caso le definizioni contano meno della pratica.
Infatti, chi fa largo uso di videopornografia lo fa perché probabilmente è insoddisfatto della sua vita sessuale reale. Oppure - ancora peggio - è soddisfatto, ma cerca quel qualcosa in più che la realtà non può dare, mentre la pornografia sì. In questo caso si può passare a una fase di dipendenza e portare a calo della libido e deficit erettile. Ciò è descritto nell'articolo che ti ho linkato.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Ex utente
Innanzitutto ringrazio i due esperti.
Rispondo alla dottoressa Randone, sono single come le ho scritto, non ho una relazione stabile quindi non ho rapporti frequentissimi,
credo che se li avessi non troverei tanto bisogno di masturbarmi.
Uso la masturbazione anche come forma di igiene, per prevenzione di eventuali problematiche fisiche.
Mi consigliate di cambiare quest'abitudine e di masturbarmi magari senza immagini o video ma usando solo il pensiero? Oppure controllando la situazione si può continuare senza problemi gravissimi?
Cordialità.
Rispondo alla dottoressa Randone, sono single come le ho scritto, non ho una relazione stabile quindi non ho rapporti frequentissimi,
credo che se li avessi non troverei tanto bisogno di masturbarmi.
Uso la masturbazione anche come forma di igiene, per prevenzione di eventuali problematiche fisiche.
Mi consigliate di cambiare quest'abitudine e di masturbarmi magari senza immagini o video ma usando solo il pensiero? Oppure controllando la situazione si può continuare senza problemi gravissimi?
Cordialità.
[#7]
Gentile Utente,
lei ha mai avuto relazioni affettive e rapporti sessuali?
Come definirebbe la qualità di questi ultimi?
Se la pornografia non compromette la qualità e/o la quantità dei suoi rapporti sessuali oppure la possibilità di avere una buona intesa di coppia, probabilmente non ha motivo di preoccuparsi.
lei ha mai avuto relazioni affettive e rapporti sessuali?
Come definirebbe la qualità di questi ultimi?
Se la pornografia non compromette la qualità e/o la quantità dei suoi rapporti sessuali oppure la possibilità di avere una buona intesa di coppia, probabilmente non ha motivo di preoccuparsi.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#8]
Ex utente
No, non ho mai avuto rapporti sessuali completi, per questo mi preoccupo e comunque non credo influenzi in un'eventuale intesa di coppia, come ho detto uso la pornografia solo per masturbarmi, non interferisce con il mio desiderio, non cambia i miei ritmi di vita, e credo di resistere anche senza essa, non è indispensabile ma favorisce un'eccitazione più elevata (erezione migliore) di quando mi masturbo col pensiero.
Attendo una sua risposta.
Attendo una sua risposta.
[#9]
La risposta sessuale è abbastanza complessa e non può essere valutata soltanto mediante la valutazione dell' autoerotismo .....necessita dell' incontro con l' altro, di affettività, di trasgressione, di coinvolgimento, amore e tantissimo altro...
L' erezione è un meccanismo idraulico, successivo alla complessa fase del desiderio, ma il suo funzionamento non è disgiunto dalla dimensione psichica e soprattutto relazionale.
Vada in consultazione, imparerà a conoscersi.
L' erezione è un meccanismo idraulico, successivo alla complessa fase del desiderio, ma il suo funzionamento non è disgiunto dalla dimensione psichica e soprattutto relazionale.
Vada in consultazione, imparerà a conoscersi.
[#10]
Caro ragazzo,
lei è più attratto dalla possibilità di avere un rapporto sessuale completo oppure si accontenta della pornografia?
Visto che lei non ha una vita sessuale è difficile dire se la visione di questi film possa influenzarla. La pornografia ha poco a che vedere con la sfera della sessualità "reale", perché si tratta di "fantasie artificiali", è un po' come usare l'eroina per estraniarsi da una realtà frustrante.
lei è più attratto dalla possibilità di avere un rapporto sessuale completo oppure si accontenta della pornografia?
Visto che lei non ha una vita sessuale è difficile dire se la visione di questi film possa influenzarla. La pornografia ha poco a che vedere con la sfera della sessualità "reale", perché si tratta di "fantasie artificiali", è un po' come usare l'eroina per estraniarsi da una realtà frustrante.
[#13]
Ex utente
Non si è presentata ancora un'occasione buona per andare oltre,
le relazioni sono durate poco per mia volontà (non voglio preoccupazioni). In questo periodo avrei anche occasioni varie ma sono un po' preoccupato per le cose che ho citato, anche se forse sono problematiche inesistenti.
le relazioni sono durate poco per mia volontà (non voglio preoccupazioni). In questo periodo avrei anche occasioni varie ma sono un po' preoccupato per le cose che ho citato, anche se forse sono problematiche inesistenti.
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 14.7k visite dal 31/12/2013.
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