Vorrei poter smettere di parlare da sola...
Salve
Sono una ragazza di 25 anni con diagnosi di psicosi da qundo avevo 18 anni e l'ho saputo da mia madre perchè nel Centro di Salute Mentale mi è stato detto solo che sono Ossessivo-compulsiva e maniacale, negli anni della mia infanzia ero già molto agrressiva: picchiavo il mio fratello minore e le compagnie di scuola, ma con la depressione che ho avuto a 14 anni le cose sono peggiorate perchè ho cominciato a parlare da sola e a isolarmi; abito con i miei genitorie mio fratello, e non riesco a comunicare con loro ne a farmi delle amicizie fuori casa perchè dopo due o tre volte che mi vedono parlare da sola non mi parlano più e se cerco di parlare con qualcuno, non vengo presa sul serio; nei mesi scorsi ho cercato e trovato in rete diverse come dire "tecniche" per comunicare meglio con le altre persone, però non le ho mai usate...anche perchè ci vuole una certà capacità di base nel comunicare che io non ho, sono cose del tipo comunicazione non verbale e atteggiamenti diplomatici da prendere in un conflitto tra persone; ho perso il lavoro che avevo da 5 mesi come Operatore Socio Sanitario che penso di non essere in grado di svolgere e anche se da anni prendo medicinali antipsicotici che mi tolgono i deliri maniacali questi non ho mai smesso di parlare da sola, cioè a voce medio alta dicendo quello che mi passa per la testa in qualsiasi momento.
Il mio problema è che da qualche mese sono peggiorata, dopo la perdita del lavoro, e mi sono giocata tutte le mie amicizie in due settimane per delle manie e perchè da mesi non riuscivo a parlare con loro, appunto perchè mi vedevano parlare da sola e comportarmi in modo troppo istintivo, mi sono isolata in casa dei miei, è come se avessi pochi di quei freni inibitori che le persone normali hanno e dopo il mio sviluppo nell'adolescienza fossero diventati ancora meno efficaci, parlo di freni perchè credo che per non dire tutto quello che pensa a voce alta una persona debba frenarsi in un certo senso, ma potrebbe essere solo una mia convinzione.
Oggi ho avuto l'ennesima lite con mio fratello, lui non vuole saperne di parlarmi, penso che abbia ragione, ma ogni volta mi sbaglio e gli provo a parlare, così oggi dopo il litigio mi ha spintonata e minacciata e io ho rotto una sua collana aggrappandomi al collo (so che non è la collana ciò che di pù prezuioso è andato rotto) maormai è da anni che cerco di rimettere in piedi dei rapporti di fiducia con le persone ma non ho i mezzi mentali per farlo, alla fine della discussione è saltato fuori che nessuno in famiglia sopporta più che parlo da sola anche perchè mi lamento anche a voce alta, che non invitano più nessuno a casa nostra perchè chi viene è infastidito dal fatto che parlo da sola, non me nè accorgo, e mi lamento che sono malvestita quando arrivano senza preavviso. Chiedo se è possibile in qualche modo che io facccia qualcosa, va bene anche qualche esercizio regolare, per smettere di parlare da sola o almeno per trattenermi di più? Grazie mille
Sono una ragazza di 25 anni con diagnosi di psicosi da qundo avevo 18 anni e l'ho saputo da mia madre perchè nel Centro di Salute Mentale mi è stato detto solo che sono Ossessivo-compulsiva e maniacale, negli anni della mia infanzia ero già molto agrressiva: picchiavo il mio fratello minore e le compagnie di scuola, ma con la depressione che ho avuto a 14 anni le cose sono peggiorate perchè ho cominciato a parlare da sola e a isolarmi; abito con i miei genitorie mio fratello, e non riesco a comunicare con loro ne a farmi delle amicizie fuori casa perchè dopo due o tre volte che mi vedono parlare da sola non mi parlano più e se cerco di parlare con qualcuno, non vengo presa sul serio; nei mesi scorsi ho cercato e trovato in rete diverse come dire "tecniche" per comunicare meglio con le altre persone, però non le ho mai usate...anche perchè ci vuole una certà capacità di base nel comunicare che io non ho, sono cose del tipo comunicazione non verbale e atteggiamenti diplomatici da prendere in un conflitto tra persone; ho perso il lavoro che avevo da 5 mesi come Operatore Socio Sanitario che penso di non essere in grado di svolgere e anche se da anni prendo medicinali antipsicotici che mi tolgono i deliri maniacali questi non ho mai smesso di parlare da sola, cioè a voce medio alta dicendo quello che mi passa per la testa in qualsiasi momento.
Il mio problema è che da qualche mese sono peggiorata, dopo la perdita del lavoro, e mi sono giocata tutte le mie amicizie in due settimane per delle manie e perchè da mesi non riuscivo a parlare con loro, appunto perchè mi vedevano parlare da sola e comportarmi in modo troppo istintivo, mi sono isolata in casa dei miei, è come se avessi pochi di quei freni inibitori che le persone normali hanno e dopo il mio sviluppo nell'adolescienza fossero diventati ancora meno efficaci, parlo di freni perchè credo che per non dire tutto quello che pensa a voce alta una persona debba frenarsi in un certo senso, ma potrebbe essere solo una mia convinzione.
Oggi ho avuto l'ennesima lite con mio fratello, lui non vuole saperne di parlarmi, penso che abbia ragione, ma ogni volta mi sbaglio e gli provo a parlare, così oggi dopo il litigio mi ha spintonata e minacciata e io ho rotto una sua collana aggrappandomi al collo (so che non è la collana ciò che di pù prezuioso è andato rotto) maormai è da anni che cerco di rimettere in piedi dei rapporti di fiducia con le persone ma non ho i mezzi mentali per farlo, alla fine della discussione è saltato fuori che nessuno in famiglia sopporta più che parlo da sola anche perchè mi lamento anche a voce alta, che non invitano più nessuno a casa nostra perchè chi viene è infastidito dal fatto che parlo da sola, non me nè accorgo, e mi lamento che sono malvestita quando arrivano senza preavviso. Chiedo se è possibile in qualche modo che io facccia qualcosa, va bene anche qualche esercizio regolare, per smettere di parlare da sola o almeno per trattenermi di più? Grazie mille
[#1]
Gentile utente,
comprendo la sua sofferenza. Dover convivere con una sintomatologia e con una diagnosi così pesante non deve essere facile.
Ci racconta di un clima familiare deteriorato, dove probabilmente la perdita (o l'abbandono?) del lavoro ha incrementato le opportunità di contatto conflittuale in quanto il tempo che passa in famiglia è aumentato.
Credo che non ci siano esercizi da suggerire per migliorare la comunicazione. Ogni cambiamento duraturo, in psicologia, passa attraverso una relazione, ed una valutazione fatta di persona.
Al Centro dove si rivolge per la cura farmacologica ci sono anche psicologi con cui può iniziare un percorso di psicoterapia?
Può rivolgersi ad uno psicologo privato altrimenti.
Restiamo in ascolto
comprendo la sua sofferenza. Dover convivere con una sintomatologia e con una diagnosi così pesante non deve essere facile.
Ci racconta di un clima familiare deteriorato, dove probabilmente la perdita (o l'abbandono?) del lavoro ha incrementato le opportunità di contatto conflittuale in quanto il tempo che passa in famiglia è aumentato.
Credo che non ci siano esercizi da suggerire per migliorare la comunicazione. Ogni cambiamento duraturo, in psicologia, passa attraverso una relazione, ed una valutazione fatta di persona.
Al Centro dove si rivolge per la cura farmacologica ci sono anche psicologi con cui può iniziare un percorso di psicoterapia?
Può rivolgersi ad uno psicologo privato altrimenti.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
Gentile Utente,
potrebbe essere utile affiancare al trattamento psicofarmacologico altri interventi psico-educazionali per imparare ad apprendere le abilità sociali, ne parli con gli operatori del Centro di Salute Mentale.
Può chiedere un consulto anche nella sezione "psichiatria" di questo portale.
potrebbe essere utile affiancare al trattamento psicofarmacologico altri interventi psico-educazionali per imparare ad apprendere le abilità sociali, ne parli con gli operatori del Centro di Salute Mentale.
Può chiedere un consulto anche nella sezione "psichiatria" di questo portale.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11k visite dal 31/12/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.