Disperazione
mi sento malissimo ho bisogno di parlare con qualcuno al più presto, so che dovrei farlo di persona ma non posso permettermelo. ho sofferto di attacchi di panico in passato che credo di aver superato, però mi è rimasto un stato perenne di disagio.
Ora sono in un momento brutto della mia vita e questa sofferenza mi ha potato a tagliarmi da sola .
ho paura come posso superare questa cosa
non voglio piu soffrire sono al limite
Ora sono in un momento brutto della mia vita e questa sofferenza mi ha potato a tagliarmi da sola .
ho paura come posso superare questa cosa
non voglio piu soffrire sono al limite
[#1]
Gentile utente,
in psicologia purtroppo non ci sono soluzioni semplici alle quali è possibile far ricorso con un click.
Come lei ha intuito è importante che si rivolga ad un terapeuta di persona per iniziare un percorso che renda più chiaro l'origine del suo disagio.
Se non può permettersi uno psicologo privato può rivolgersi al Servizio Sanitario Nazionale, presso il Consultorio Psicologia o il Centro di Salute Mentale. Il ticket da pagare è decisamente più modico di una consulenza privata; l'unico problema sono i tempi di attesa talvolta lunghi....
Vuole aggiungere qualcosa relativamente alla sua vita?
Restiamo in ascolto
in psicologia purtroppo non ci sono soluzioni semplici alle quali è possibile far ricorso con un click.
Come lei ha intuito è importante che si rivolga ad un terapeuta di persona per iniziare un percorso che renda più chiaro l'origine del suo disagio.
Se non può permettersi uno psicologo privato può rivolgersi al Servizio Sanitario Nazionale, presso il Consultorio Psicologia o il Centro di Salute Mentale. Il ticket da pagare è decisamente più modico di una consulenza privata; l'unico problema sono i tempi di attesa talvolta lunghi....
Vuole aggiungere qualcosa relativamente alla sua vita?
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#3]
Gentile Utente,
cosa è successo nell'ultimo periodo della sua vita?
Se sono presenti atti di autolesionismo, dovrebbe rivolgersi ad uno psicologo specializzato in psicoterapia ed eventualmente fare una consulenza psichiatrica.
cosa è successo nell'ultimo periodo della sua vita?
Se sono presenti atti di autolesionismo, dovrebbe rivolgersi ad uno psicologo specializzato in psicoterapia ed eventualmente fare una consulenza psichiatrica.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#4]
Utente
diciamo che non me ne è riuscita una giusta un matrimonio fallito (colpa mia)
vivo sola con mio figlio e posso dire che non è facile poi ho conosciuto un uomo per cui ho perso la testa ma per lui non sono molto visto che sono 2 anni che ci frequentiamo come amanti
riescie a farmi sentire una annullita ma l'idea di non vederlo più mi terrorizza
ieri sera mi sentivo scoppiare la testa non so se riesco a reggere tutti questi pesi
forse sono sbaliata
l'unica cosa che mi ha dato sollievo sono i tagli ,mi hanno distratto
in questi momenti vorrei sparire per trovare pace
grazie
vivo sola con mio figlio e posso dire che non è facile poi ho conosciuto un uomo per cui ho perso la testa ma per lui non sono molto visto che sono 2 anni che ci frequentiamo come amanti
riescie a farmi sentire una annullita ma l'idea di non vederlo più mi terrorizza
ieri sera mi sentivo scoppiare la testa non so se riesco a reggere tutti questi pesi
forse sono sbaliata
l'unica cosa che mi ha dato sollievo sono i tagli ,mi hanno distratto
in questi momenti vorrei sparire per trovare pace
grazie
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Gentile utente, con i Colleghi le chiedo di dirci qualcosa di più della sua vita.. tutti possiamo sbagliare.. perchè è così severa con sè stessa, tanto da arrivare ad autopunirsi ? l'aiuto che potrà trovare al C:I:M: della sua citta sarà efficace, la farà sentire meno sola.. restiamo in ascolto .. molti auguri..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#6]
Utente
Lo so che tutti possono sbagliare, il taglio non lo vedo come una punizione ma come uno sfogo da questa oppresione che provo.
quando dico che voglio sparire non intendo morire ma solo allontanarmi da tutto per trovare quella pace che ho perso da molti anni
la mia vita è fatta di lavoro casa e figlio non m è mai piaciuto andare in giro l'unico vizio che ho è una sigaretta ogni tanto eppure eppure vengo giudicata male
L'uomo che frecuento dice che mi a conosciuto facile e la sono rimasta solo perchè ho fumato di nascosto (abbiamo cominciato a frecuetarci che io ero ancora sposata)
non so che fare aiuto
quando dico che voglio sparire non intendo morire ma solo allontanarmi da tutto per trovare quella pace che ho perso da molti anni
la mia vita è fatta di lavoro casa e figlio non m è mai piaciuto andare in giro l'unico vizio che ho è una sigaretta ogni tanto eppure eppure vengo giudicata male
L'uomo che frecuento dice che mi a conosciuto facile e la sono rimasta solo perchè ho fumato di nascosto (abbiamo cominciato a frecuetarci che io ero ancora sposata)
non so che fare aiuto
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Gentile Utente,
>>sparire non intendo morire ma solo allontanarmi da tutto per trovare quella pace che ho perso da molti anni<<
in realtà è proprio in questi momenti che bisognerebbe fare qualcosa per potersi aiutare, altrimenti si rischia una fuga, un ritiro, quindi semplicemente un modo per non affrontare le situazioni.
I tagli sono una forma di autolesionismo che possono darle la sensazione di abbassare i livelli di ansia, perché è più facile gestire un dolore fisico piuttosto che una sofferenza psicologica, ma sono e rimangono il "segno" evidente di una profonda sofferenza.
Si rivolga ad un Centro di Salute Mentale, potrebbe essere molto utile.
>>sparire non intendo morire ma solo allontanarmi da tutto per trovare quella pace che ho perso da molti anni<<
in realtà è proprio in questi momenti che bisognerebbe fare qualcosa per potersi aiutare, altrimenti si rischia una fuga, un ritiro, quindi semplicemente un modo per non affrontare le situazioni.
I tagli sono una forma di autolesionismo che possono darle la sensazione di abbassare i livelli di ansia, perché è più facile gestire un dolore fisico piuttosto che una sofferenza psicologica, ma sono e rimangono il "segno" evidente di una profonda sofferenza.
Si rivolga ad un Centro di Salute Mentale, potrebbe essere molto utile.
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Gentile Utente,
anche io, come i Colleghi, le suggerisco di chiedere aiuto.....
Se ha sofferto di ansia e di attacchi di panico, forse non sono proprio passati da soli, ma rappresentavano la parte visibile di un disagio sicuramente più profondo.
Il tagliarsi e tutte le condotte autolesive, rappresentano delle strategie sicuramente poco funzionali ed adattive per non sentire il dolore dell'anima.
L'infliggere dolore al corpo, serve per spostare l'attenzione dal dolore psichico, insopportabile, a quello corporeo, sicuramente più gestibile.
Un nostro Collega potrà aiutarla nella disamina di questo groviglio esistenziale, restituendole qualità di vita
anche io, come i Colleghi, le suggerisco di chiedere aiuto.....
Se ha sofferto di ansia e di attacchi di panico, forse non sono proprio passati da soli, ma rappresentavano la parte visibile di un disagio sicuramente più profondo.
Il tagliarsi e tutte le condotte autolesive, rappresentano delle strategie sicuramente poco funzionali ed adattive per non sentire il dolore dell'anima.
L'infliggere dolore al corpo, serve per spostare l'attenzione dal dolore psichico, insopportabile, a quello corporeo, sicuramente più gestibile.
Un nostro Collega potrà aiutarla nella disamina di questo groviglio esistenziale, restituendole qualità di vita
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.4k visite dal 28/12/2013.
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