Solito problema
Buon natale.
Abbiamo diverse volte risposto ai suoi quesiti, ma sembra tutto inutile.
Probabilmente le nostre risposte non scelfiscono il suoi sintomo perché vengono date al di fuori di un setting. E questo fa si che le scivolino addosso.
Si rivolga ad uno psicologo. In un setting terapeutico avra' maggiore ascolto e la sua attenzione sara' maggiore.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
credo ormai abbia compreso che la componente ansiosa ti fa dubitare di molte cose (es. orientamento sessuale) ed andare in sofferenza.
Non possiamo aiutarti oltre attravero internet, ma certamente tu puoi occuparti di te stesso, ad esempio contattando uno psicologo psicoterapeuta esperto nel trattamento dei disturbi d'ansia, in maniera tale da poter risolvere il tuo problema.
Come dovresti sapere l'ansia è assolutamente incompatibile con l'erezione, perchè l'ansia è l'emozione che proviamo davanti al pericolo e, se c' è un pericolo, il nostro cervello si occupa di priorità quali la fuga o l'attacco e non di fare l'amore.
Quindi da un certo punto di vista, se quando hai l'ansia non hai l'erezione, vuol dire che funziona tutto benissimo. E' l'ansia, piuttosto, il problema...
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Online non è possibile fare diagnosi del suo malessere, fattibile mediante valutazione psicologica specialistica.
Le erezioni spontanee, così come quelle mattutine non sono predittive di salute sessuale, se lei tende però a monitorare la sua erezione, sviluppa quello che in sessuologia si chiama " spectatoring" , fenomeno che troverà spiegato nel canale salute che le sto allegando, tutto sul d.e., danneggiando la sua sessualità e psiche.
La sessualità è una finzione spontanea che segue tre fasi:
Fase del desiderio, fase dell' eccitazione e fase dell' orgasmo, l' orientamento sessuale inoltre non cambia al' improvviso.
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
>>..non so più che fare..<<
contattare un Collega specializzato in psicoterapia e fare una valutazione approfondita. Come mai ancora non lo ha fatto?
>>Volevo chiedere ma è possibile che l'orientamento sessuale si modifichi da un giorno all'altro?<<
no, ma un disturbo d'ansia potrebbe innescare questi "dubbi".
>>Perchè questa volta non succede come le altre volte? Perchè il pensiero non va più via?<<
perché probabilmente è un'ossessione e andrebbe curata.
Comprendo la sua necessita di fare domande per cercare chiarezza, ma sarebbe il caso di affrontare anche altre tematiche che riguardano la sfera affettiva e relazionale (probabilmente il problema sta qui e non nei suoi dubbi sessuali). Il sintomo che lei riporta è solo un "rappresentate".
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
la tendenza sessuale non è un pensiero che appare e scompare, ma tende a rimanere stabile nel tempo. On-line troverà molte verità, ma tutte differenti dalla sua, non faccia l'errore di identificarsi con dei casi che non hanno nulla a che fare con il suo.
Se lei si lascia trascinare dall'ansia come una banderuola fa con il vento, difficilmente riuscirà a placare questi pensieri intrusivi.
Si rivolga ad un Collega per una valutazione, se si tratta di DOC quello che deve curare è il disturbo d'ansia che è qualcosa di diverso dall'orientamento sessuale.
la ringrazio dottor del signore, per entrambi i chiarimenti in quanto lei ha profondamente ragione. Volevo chiederle ma se tende a rimanere stabile nel tempo allora perchè ho questo dubbio che è comparso dal nulla? Un'altra domanda ma è possibile che il mio orientamento possa davvero cambiare nel leggere sempre quelle altre esperienze?
"è probabile che sia un problema d'ansia a generare anche tutte queste paure e dubbi."
Deve essere un problema d'ansia dottoressa perché io non voglio essere assolutamente omosessuale non è una cosa che fa per me! Non voglio.
>>Volevo chiederle ma se tende a rimanere stabile nel tempo allora perchè ho questo dubbio che è comparso dal nulla?<<
perché probabilmente ha un disturbo d'ansia e questi pensieri sono il "sintomo" (ossessioni). Non compaiono dal nulla, perché probabilmente lei è sempre stato una persona ansiosa, ma la motivazione la può trovare solo all'interno di un percorso psicoterapico.
>>ma è possibile che il mio orientamento possa davvero cambiare nel leggere sempre quelle altre esperienze?<<
ossia tramite un condizionamento nonostante la sua volontà? Non credo proprio.
Quindi alla fine potremmo definire tutto ciò come dei sintomi di una probabile ossessione giusto? Anche se le dico la verità spesso quando mi capita di non pensarci assiduamente è come se fossi convinto di essermi convinto di essere omosex (le chiedo scusa per la spiegazione contorta) lei crede che anche tutte queste paure collegate possano essere un sintomo?
>>Quindi alla fine potremmo definire tutto ciò come dei sintomi di una probabile ossessione giusto?<<
>> lei crede che anche tutte queste paure collegate possano essere un sintomo?<<
questa è l'ipotesi di partenza, ma on-line non possiamo andare oltre e la verifica dell'ipotesi spetta al Collega che farà la valutazione di persona.
In altre parole, più ce ne parli, più ti ossessioni da solo, sempre di più.
Devi necessariamente cercare un aiuto specialistico efficace, e che sia DI PERSONA, altrimenti rischi di farti del male da solo.
Le rassicurazioni che cerchi qui stanno solo contribuendo a ossessionarti sempre di più.
Se non è chiaro dimmelo che te lo spiego di nuovo.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Il secondo è quello di rivolgerti allo specialista, che secondo me dovrebbe avere un approccio attivo e focale, come ad esempio strategico breve o comportamentale. Leggi qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Hai ottime probabilità di guarire, considerato che sei molto giovane.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?