Desiderio sessuale scompare improvvisamente

Buongiorno. Sono nuovo nel forum e voglio esporre qui il mio problema , sperando che qualcuno possa aiutarmi . Da sempre sono stato un ragazzo molto riservato in ambito sessuale infatti soffro di ansia da prestazione ma soltanto quando mi trovo a fare l'amore per la prima volta con una ragazza , nei successivi rapporti invece dopo che prendo confidenza mi si calma infatti è un'ansia passeggera, come io la chiamo. Ho un problema più grande invece. Nella mia vita ho avuto rapporti sessuali con 3 ragazze diverse , e nelle ultime 2 mi è successa una cosa alquanto strana. Con la prima ragazza è stata una storia di una notte , poi non l'ho piu rivista , infatti non la tengo in considerazione. Le ultime 2 invece erano mie fidanzate (ovviamente non contemporaneamente) . Il mio problema riguarda soprattutto il desiderio sessuale . All'inizio ovvero i primi 3/4 mesi che sono fidanzato mi basta veramente poco per arrivare all'erezione , a volte anche un semplice bacio,comunque sia riesco ad avere orgasmi multipli in una giornata con la stessa partner e il tempo refrattario dura all'incirca 10 minuti. Passati quei 3/4 mesi il mio desiderio sessuale si attenua incredibilmente , e al massimo riesco ad avere 1 orgasmo con quella stessa ragazza , poichè dopo il primo , divento morto ! Non riesco ad avere un'altra erezione con lei ,neanche a distanza di 2 ore. Non mi ispira più nemmeno guardarla nuda , mentre se dovessi masturbarmi facendo vagare la mia mente nell'immaginazione , pensando quindi ad altri partner (sempre femminili) mi torna subito l'erezione! E' come se avessi voglia di cambiare! Questa situazione mi è successa con entrambe la mia ex fidanzata e con quella attuale, mi rende molto triste come cosa perchè ho paura che non potrei avere un rapporto duraturo con una ragazza per via di questo problema!
PS: Sono etero e ho 22 anni

Grazie mille a voi e buona giornata
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Il calo del desiderio. Va sempre accuratamente diagnosticato, può dipendere da cause ormonali, psicogene, relazionali, intrapsichiche..., o fungere da copertura ad alte disfunzioni sessuali, come il d.e ...

Il desiderio sessuale inoltre correla con la " qualità della vita emozionale e di coppia"

Se lei dichiara di non avere più desiderio e di voler cambiare.....forse dovrebbe riflettere sulle sue relazioni, modalità, sensazioni, emozioni, aspetto cognitivo, relazionale...e così via

La qualità della vita sessuale, non è avulsa dalle dinamiche di coppia, si nutre proprio di quelle!


Le allego delle letture, le legga dopo ne riparliamo


https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie per la risposta Dottoressa , ho letto gli allegati tuttavia non riesco a trovare risposta alla mia situazione . Con la mia attuale ragazza non ho problemi a livello "sentimentale" anche se non siamo poi così affiatati. Ma è pur sempre una bellissima ragazza ed alla mia età dovrei essere attivo sessualmente . Invece lo sono stato soltanto per i primi 3/4 mesi ., ricordo che mi attirava ogni volta che la vedevo e il mio tempo refrattario era molto ristretto e mi permetteva di raggiungere orgasmi multipli. Adesso invece riesco ad avere un solo orgasmo, ma lo raggiungo con piacere , mi sento abbastanza attivo. Il problema si verifica dopo , perchè anche a distanza di 2 ore sono inattivo. Potrei anche accettarla come cosa , ma non accetto il fatto che se penso ad un'altra mi torna subito l'eccitazione mentre lei non mi ispira più sessualmente, mi da anche fastidio se mi tocca. La stessa e identica cosa è successa con la mia ex. E' come se eccitasse solo la "novità" dopodichè finisce tutto. E' una situazione alquanto strana e non ho trovato risposta , o situazioni simili sul web.
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
La " quantità" della vita sessuale, correla con la " qualità...."

Il web non contiene soluzioni, un clinico, potrebbe aiutarla a riflettere e a conoscersi meglio sessualmente ed emozionalmente
[#4]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Ho dimenticato di dirle che ho sempre sofferto di sbalzi d'umore e ansia . Sono una persona molto instabile emotivamente e MOLTO insicura . Non so se questo possa in qualche modo avere a che fare con il problema.
[#5]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
In psico/ sessuologia la prima tappa è porre una diagnosi, poi un progetto terapeutico , tappe assolutamente necessarie e non invertibili dal punto di vista temporale.

Non si puó andare a tentoni, la vita psichica non è disgiunta da quella sessuale e di coppia
[#6]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Dottoressa avrei ancora 2 domande da farle e con queste ho finito , perchè capisco che senza un incontro diretto si può fare ben poco. Io noto che preferisco la masturbazione al posto del rapporto sessuale (non sempre) . Infatti la pratico ogni giorno . L'eccessiva masturbazione può portare a un calo della libido e quindi del desiderio sessuale in maniera generale?
[#7]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

mi pare che l'ansia non sia ridotta solo al primo incontro sessuale, perchè tu scrivi: "mi rende molto triste come cosa perchè ho paura che non potrei avere un rapporto duraturo con una ragazza per via di questo problema!"
Non è certo detto che tu non potrai avere una vita appagante per un momento di difficoltà che va compreso ed inquadrato.
Qui mi pare che i tuoi timori, le tue ansie e le tue aspettative eccessivamente alte non ti siano d'aiuto.

Inoltre tu scrivi: "Con la mia attuale ragazza non ho problemi a livello "sentimentale" anche se non siamo poi così affiatati."
Potresti spiegarti meglio? Che cosa intendi? In che senso non siete molto affiatati?

Poi aggiungi: "Ma è pur sempre una bellissima ragazza ed alla mia età dovrei essere attivo sessualmente ."
Qui mi pare che le tue aspettative su come le cose dovrebbero essere ti stiano giocando qualche brutto scherzetto, perchè è vero che sei giovane e che l'erezione è alla tua età è determinata da stimoli mentali quasi esclusivamente, mentre più si va avanti con gli anni è sempre meno determinata da stimoli mentali ma da manipolazioni del pene, ma ci sono anche alcuni nemici di una buona vita sessuale da un punto di vista psicologico.
L'ansia è una di questi, così come le deflessioni del tono dell'umore.

Forse essere attratti dal nuovo, se da una parte è spesso piacevole (l'essere umano è curioso per natura e questo ha permesso di fare molte scoperte), dall'altra potrebbe essere una via di fuga da molte questioni più intime...

Con la tua precedente ragazza come mai è finita?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#8]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
La ringrazio per aver risposto . Con la mia precedente ragazza è finita per motivi di gelosia ossessiva (da parte mia) e mancanza di fiducia sempre da parte mia (ma per valide motivazioni!!) , e forse è stato meglio cosi. Per "non siamo molto affiatati" intendo che più che fidanzati siamo /eravamo amici intimi . Quindi c'è un rapporto emotivo a livello di amicizia non di fidanzamento , e in più c'è il rapporto sessuale. Io penso che la mia non sia ansia (anche se ci soffro da sempre per un innata predisposizione e per qualche trauma a livello familiare) perchè la so riconoscere . Al primo incontro ero in ansia , e non sono riuscito a compiere l'atto sessuale , proprio perchè mi sentivo soffocare , ero agitato , e temevo un eventuale confronto da parte sua con i suoi ex ragazzi. Ma dopo aver superato quella prima tappa mi sono sentito tranquillo , mi bastava anche che mi sfiorasse per provocarmi un erezione ed ero sempre attivo . In parole povere mi eccitava tantissimo anche dopo aver avuto 2 orgasmi. Fino a 2 settimane fa la situazione era questa . Adesso invece non è più cosi, prima di avere un erezione dobbiamo spingerci un po di più e dopo il primo orgasmo non c'è più nulla che possa farmi eccitare (a parte cambiare probabilmente partner, ma dopo 2 mesi mi stancherei anche di questo) , allora passata magari mezzora provo a baciarla e a fare preliminari solo per vedere la mia reazione , ma niente. Nulla. Pare che io sia attratto solo dal "nuovo". Con la mia ex ragazza successe anche questo . Mi sento uomo a metà.
[#9]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

per prima cosa bisogna precisare che l'ansia non si esprime solo con l'attivazione somatica (es. sentirsi soffocare), sebbene sia il modo più visibile, ma anche con sintomi cognitivi, quali ad esempio il rimuginio, le domande esistenziali, ecc....

Se tu fai dei test dopo il rapporto sessuale, come ad esempio: "provo a baciarla e a fare preliminari solo per vedere la mia reazione ", a me pare chiaro che non possa esserci l'erezione e ti spiego anche il perchè.
Non è possibile che in tali circostanze di preoccupazione possa esserci l'erezione (ma neppure la voglia di mangiare o di fare un sonnellino...) perchè la via che ne nostro cervello determinerebbe una erezione è incompatibile con l'ansia che deriva dal controllo.

In altre parole o fai il controllo dettato dalle rimuginazioni (vedi sintomi cognitivi dell'ansia) per controllare che sia tutto ok, oppure ti rilassi e non fai nessun controllo e ti occupi del piacere sessuale.

Si tratta di due comportamenti che non possono mai coesistere per ragioni evolutive e d'opportunità. Se l'ansia è l'emozione che ci segnala un pericolo, mi pare chiaro che non ha molto senso per il nostro cervello che sta rilevando la presenza di un pericolo pensare ad avere un erezione.

Un trucco per determinare nuovamente l'erezione è proprio occuparsi d'altro, ovvero del proprio piacere, senza tante attenzioni all'erezioni. Se ti dimentichi di verificare di avere l'erezione, questa ritorna senza problemi.

Saluti,
[#10]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Ed il punto è proprio questo , che non riesco a provare piacere neanche se mi stimola dopo mezzora dal primo orgasmo , mi da quasi fastidio , e quindi torno a preoccuparmi della mia reazione assente. Cosa che non succedeva prima
[#11]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
"L'eccessiva masturbazione può portare a un calo della libido e quindi del desiderio sessuale in maniera generale? "

La risposta è si.

Quando il piacere solitario diventa esclusivo e frequente, è molto complesso dare spazio al" piacere condiviso". Inoltre può portare al calo del desiderio, la sua condizione psichica è abbstanza complessa online non troverà nè soluzioni, nè diagnosi, si rivolga ad uno specilaista
[#12]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"...quindi torno a preoccuparmi della mia reazione assente. Cosa che non succedeva prima"

Mi pareva evidente sin dal primo post ed il problema pare proprio questo. Quindi, senza farla troppo lunga, è opportuno per prima cosa conoscere come funziona l'erezione, ovvero incompatibile con ansie e preoccpazioni, e poi occuparsi d'altro. E se l'ansia (di cui non hai parlato molto, ma dubito sia legata a "traumi" pregressi...) continua a dare noia, allora mi pare che il vero problema da risolvere sia proprio questo.

Quando si è ansiosi, le ricadute di tale modalità preoccupata, possono esserci anche nell'ambito sessuale.
E' sempre possibile fare l'amore senza fare la penetrazione, almeno per qualche tempo.
L'accanimento sul controllo invece può davvero complicare le cose.

Saluti,
[#13]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Vorrei dire anche una cosa , io sono etero , mi piacciono fisicamente le donne e sono stato più volte innamorato di una donna. L'uomo in se non mi ha mai suscitato attrazione , l'idea di baciare un uomo mi fa letteralmente ribrezzo, l'avvicinarsi di un uomo mi da anche fastidio ma l'organo genitale maschile mi attira. Ho sempre fantasticato sul pene. Può essere considerata una cosa normale per un ragazzo etero? O potrebbe esserci un omosessualità latente che spiegherebbe anche il precedente problema discusso fino ad ora?
[#14]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"Può essere considerata una cosa normale per un ragazzo etero? O potrebbe esserci un omosessualità latente che spiegherebbe anche il precedente problema discusso fino ad ora?"

Gentile ragazzo,

può essere un problema d'ansia anche porsi questo tipo di domande, in quanto è del tutto normale fantasticare su alcuni oggetti sessuali, senza esserne turbati.
Tu, invece, proprio perchè sei un po' ansioso su queste tematiche, te ne preoccupi.

Saluti,
[#15]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Quindi ritenermi "normale"?
[#16]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Direi ansioso! ;-)
[#17]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Non avevo dubbi su questo. Però noto che stenta a darmi una risposta. Vorrei capire se per un etero è normale avere un erezione quando fantastico sul pene immaginandomi di avere un rapporto con esso . Però ripeto Non sono attratto assolutamente dagli uomini!
[#18]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Non stento affatto a darti una risposta, che peraltro ti ho già fornito, ma ciò che tu cerchi altro non è che una rassicurazione.
Il problema delle rassicurazioni è che immediatamente fanno scendere il livello di preoccupazione, per poi portarlo a galla dopo poco tempo, ma ancor più amplificato.

Saluti,
[#19]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
D'accordo grazie per la pazienza e per il tempo che mi avete dedicato entrambe :)
[#20]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Di nulla.
Se ti va, tra qualche tempo aggiornaci!
[#21]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gentile Dottoressa , mi sa che aveva ragione è un problema di ansia , quindi più a livello mentale . Adesso sta a me superarlo! Per di più ho scoperto che anche lei momentaneamente si trova nella stessa situazione mia , ma per un problema di stress causato dalla tesi di laurea che dovrà affrontare a breve (E' un anno più grande di me).
[#22]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

capita che ci siano dei momenti di particolare stress...
Tuttavia la sessualità non deve essere vissuta come una prova per valutare la propria performance, ma come un momento di convisione e di intimità.

Più si presta attenzione a tutto ciò e alle defaillance, più si accentua il problema. Quindi segui le indicazioni già date sopra.

Cordiali saluti e buon Natale!
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto