Non mi piacciono i suoi denti

Gentile Utente,
L' attrazione fisica, unitamente a quella mentale, sono i capisaldi di una relazione.

Se non le piacciono i suoi denti, potrebbe essere un meccanismo di difesa nei confronti del legame, capita spesso di " fare a pezzi" il partner, nel tentativo di trovare ogni possibile defezione.


Provi, con garbo e gentilezza a parlare con lui, anche se credo che la problematica riguarda il suo fidanzato, non lei.

Forse ha paura, forse per lui non d un problema, forse oltre i denti, ci sono cose più improntati....


Si interroghi invece su quello che desidera realmente

È la sua prima relazione?
Ne ha avute altre?

Nei suoi consulti pregressi il tema molare, lingua, denti....è ricorrente, che sia un problematica sua?
Il bacio é loro più intimo del rapporto sessuale.....

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile Dr.ssa, innanzitutto la ringrazio molto per la Sua celere risposta.

é senz'altro vero che io ho sin da piccola avuto problemi ai denti, nonchè qualche anno fa, a seguito di un incidente, la ricostruzione dell'osso mandibolare. I miei denti non sono sicuramente tra i più belli, ma, nonostante i difetti superabili, il mio odontoiatra (che va contro il suo interesse), mi ha spesso detto che non necessito di cure volte al miglioramento estetico della dentatura.

Ho avuto svariate e lunghe relazioni, ma sempre con persone (capitate e non scelte in base ai denti) dalle dentature gradevoli e dal bel sorriso.

E' vero che guardo il sorriso in un uomo, che mi piace chi cura l'igiene orale e l'aspetto della propria bocca, ma, Dottoressa, quest'uomo, che vorrei frequentare per le sue numerose doti, ha davvero una bocca orribile, e questo per me è un enorme ostacolo (anche se credo che i suoi denti orrendi risalterebbero a chiunque e non solo a me).

Come dice Lei, potrebbe essere un mio problema (dovuto appunto a miei problemi del cavo orofaringeo: denti un pò storti, tonsillectomia in età adulta, bolle sulla lingua, intervento di ricostruzione osso mandibolare ed asportazione del frenulo inferiore), ma nonostante ciò, non posso accettare i suoi denti, non mi piace vederlo sorridere, non desidero baciarlo.

Allo stesso tempo, mi dico di non farmi ostacolare da ciò perchè ha numerose caratteristiche positive, ma non ci riesco, e cerco di trovare un modo garbato per dirgli di andare da un dentista, magari accompagnandolo io, ma come faccio senza offenderlo e senza urtare i suoi sentimenti. Io mi offenderei al suo posto.

E' per questo che la disturbo ulteriormente nel chiederLe se esiste un modo per dirglielo senza ferirlo oppure se è meglio non dirgli nulla ed abbandonare la frequentazione.

La ringrazio tanto e Le auguro una buona giornata

Gentile signora,

da una parte la Sua obiezione è sensata.
Se frequentasse un uomo con un difetto ben visibile o sgradevole, sarebbe sciocco andare a cercare improbabili ragioni nel Suo desiderio di essere quanto meno poco propensa ad avvicinarsi o infastidita...
E' chiaro che viene poca voglia di baciare una persona che trascura la propria igiene orale o che ha i denti brutti e poco curati.

Per risolvere il problema, dal momento che mi pare che quest'uomo Le piaccia, fa decisamente meno fatica se lo dice apertamente, facendo attenzione a non ferire la sensabilità di questa persona, certo.

Però mi incuriosisce davvero anche l'altra opzione da Lei proposta: abbandonare la frequentazione. Sarebbe davvero disposta a lasciar perdere? Forse non Le piace così tanto...?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

" E' per questo che la disturbo ulteriormente nel chiederLe se esiste un modo per dirglielo senza ferirlo oppure se è meglio non dirgli nulla ed abbandonare la frequentazione."


Non posso dirle io, cosa fare....
A quanto pare questo disagio dentale, si allea con il suo.....per tal motovo diventa insopportabile....
Decida lei, ascoltandosi

Egregio Dr. Pileci, mi spiace dirlo, ma sto pensando sul serio di abbandonare la frequentazione, in quanto la stessa è iniziata da poco, e mi dico che, se decido di interromperla, è meglio prima che dopo. Quest'uomo mi interesserebbe davvero, se non avesse questo difetto per me insopportabile.

Gentile Dr.ssa Randone, seguirò il Suo consiglio ascoltandomi.

Nel ringraziare entrambi per i Vostri preziosi parerei, credo che dovrò cercare un modo idoneo per fargli presente il mio "disagio" dinnanzi" a ciò che ritengo un suo difetto enorme, magari premettendo che, avendo io stessa sofferto a causa dei miei problemi dentali, mi infastidisce l'idea che qualcun'altro ne abbia. Se lui non vorrà recepire, gli proporrò una semplice amicizia, scevra da coinvolgimenti sentimentali.

Vi auguro un buon proseguimento di giornata

Se Lei si sente serena con questa scelta e se questo difetto è per Lei insopportabile, mi pare sia la soluzione migliore.

Cordiali saluti,

Grazie di nuovo Dottore, siete stati molto gentili

Questo è ciò che gli ho scritto. Ho scelto volutamente di non dirglielo di persona, così sarà libero di scegliere se continuare a vedermi oppure no:

Ho bisogno di esprimere un mio pensiero, in quanto abbiamo detto più volte di essere sinceri. Premetto che reitero tutto ciò che ho già detto, e cioè che nel complesso ti trovo una persona intelligente e piacevole. Come già detto, sono ben conscia dei miei difetti, tra cui i denti storti. Sin da piccola ho sempre avuto un rapporto costante con i dentisti, non da ultimo a causa di numerosi interventi seguiti all'incidente di cui ti accennavo. Una della prime cose che guardo nelle persone, volente o nolente, sono i denti. E, scusandomi anticipatamente se sono indelicata e per nulla diplomatica, non sono attratta dai tuoi. So che è un mio problema e mi auguro mi perdonerai, ma quando penso qualcosa la dico, sia nel bene che nel male.

Pensate io possa aggiungere altro per ferirlo il meno possibile?