Non mi ama più ma non vuole che sparisca dalla sua vita
Buongiorno, ho già scritto due mesi fa,la storia con la mia ragazza era in crisi e lei decise di prendersi un periodo di pausa che poi si è tradotto in "fine della storia".
In breve vi dico che la nostra storia era perfetta,come lei sottolinea,purtroppo dice che la paura di rovinare questa perfezione l'ha portata a nascondere un suo problema personale (stress e distanza che ci separa per tre mesi a causa del fatto che studiava a 200 km dalla nostra città) e si è tenuta tutto dentro pensando di superare da sola il problema,invece il risultato è stato che pian piano si è distaccata da me al punto che sentiva scemare il sentimento sino a non sentire più amore nei miei confronti.Ora mi dice che sono troppo importante per lei,che sono una parte di lei,che la sua testa vuole stare con me,che pensa che io sia l'uomo ideale,l'ha sempre pensato,vorrebbe un futuro con me,una famiglia.
Continua dicendo che è angosciata e si danna l'anima perché non capisce il motivo vorrebbe andare avanti ma non ce la fa,andavamo d'accordo su tutto ed eravamo complici in tutto,ci divertivamo e non litigavamo praticamente mai a parte qualche banale discussione,tutto questo in un rapporto saldo (5 anni) di due persone adulte (io 34 lei 29).Mi ha detto che ha passato tanto tempo con questa confusione,dai primi mesi del 2013 e dopo un primo accenno di sofferenza per la distanza che ci separava (marzo),quando rientrò in città (aprile) tutto era come prima,all'esterno,non dentro di lei purtroppo.Ad ottobre scoppiò la bomba con la richiesta di una pausa che io mio malgrado accettai.Da ottobre sino a ieri continui distacchi e riavvicinamenti (richiesti sempre da lei) che comunque non risolvevano la situazione anche se dei miglioramenti ogni tanto c'erano,i primi giorni era sempre fredda,poi tornò quella di prima e a parte rapporti sessuali abbiamo continuato la vita da innamorati con baci abbracci presi per mano ecc...continuammo così e venni a sapere tramite un suo amico che un terzo amico le faceva una corte serrata,io mi imbestialì e le dissi di tuttolei mi disse che c'era stato solo un bacio ma era stato un errore, disse che voleva capire perché non riusciva ad amarmi come prima e voleva dimenticarmi perché non riusciva ad amarmi nonostante fossi per lei perfetto.Tuttavia non riusciva a farlo e mi disse che io ero il suo chiodo fisso e che nessuno é come me.Continuammo a vederci e sentirci ma lei era sempre confusa così le dissi addio (2 dicembre), lei mi guardò in modo strano chiedendomi perchè le stavo dicendo addio alimentando di fatto anche la mia confusione.Sono passati altri 16 giorni in cui sono sparito e sono andato in vacanza all'estero per due settimane a sua insaputa.Mi chiama per caso appena sono rientrato chiedendomi un incontro al quale mi presento anche se con molta indecisione.Ci siamo visti e non è cambiato nulla non riesce ad amarmi ma non mi vuole perdere e spera in un "miracolo" che il sentimento torni.La amo e sono disperato non capisco nulla e spero torni.
In breve vi dico che la nostra storia era perfetta,come lei sottolinea,purtroppo dice che la paura di rovinare questa perfezione l'ha portata a nascondere un suo problema personale (stress e distanza che ci separa per tre mesi a causa del fatto che studiava a 200 km dalla nostra città) e si è tenuta tutto dentro pensando di superare da sola il problema,invece il risultato è stato che pian piano si è distaccata da me al punto che sentiva scemare il sentimento sino a non sentire più amore nei miei confronti.Ora mi dice che sono troppo importante per lei,che sono una parte di lei,che la sua testa vuole stare con me,che pensa che io sia l'uomo ideale,l'ha sempre pensato,vorrebbe un futuro con me,una famiglia.
Continua dicendo che è angosciata e si danna l'anima perché non capisce il motivo vorrebbe andare avanti ma non ce la fa,andavamo d'accordo su tutto ed eravamo complici in tutto,ci divertivamo e non litigavamo praticamente mai a parte qualche banale discussione,tutto questo in un rapporto saldo (5 anni) di due persone adulte (io 34 lei 29).Mi ha detto che ha passato tanto tempo con questa confusione,dai primi mesi del 2013 e dopo un primo accenno di sofferenza per la distanza che ci separava (marzo),quando rientrò in città (aprile) tutto era come prima,all'esterno,non dentro di lei purtroppo.Ad ottobre scoppiò la bomba con la richiesta di una pausa che io mio malgrado accettai.Da ottobre sino a ieri continui distacchi e riavvicinamenti (richiesti sempre da lei) che comunque non risolvevano la situazione anche se dei miglioramenti ogni tanto c'erano,i primi giorni era sempre fredda,poi tornò quella di prima e a parte rapporti sessuali abbiamo continuato la vita da innamorati con baci abbracci presi per mano ecc...continuammo così e venni a sapere tramite un suo amico che un terzo amico le faceva una corte serrata,io mi imbestialì e le dissi di tuttolei mi disse che c'era stato solo un bacio ma era stato un errore, disse che voleva capire perché non riusciva ad amarmi come prima e voleva dimenticarmi perché non riusciva ad amarmi nonostante fossi per lei perfetto.Tuttavia non riusciva a farlo e mi disse che io ero il suo chiodo fisso e che nessuno é come me.Continuammo a vederci e sentirci ma lei era sempre confusa così le dissi addio (2 dicembre), lei mi guardò in modo strano chiedendomi perchè le stavo dicendo addio alimentando di fatto anche la mia confusione.Sono passati altri 16 giorni in cui sono sparito e sono andato in vacanza all'estero per due settimane a sua insaputa.Mi chiama per caso appena sono rientrato chiedendomi un incontro al quale mi presento anche se con molta indecisione.Ci siamo visti e non è cambiato nulla non riesce ad amarmi ma non mi vuole perdere e spera in un "miracolo" che il sentimento torni.La amo e sono disperato non capisco nulla e spero torni.
[#1]
Gentile Utente,
distanza a parte, le pause di riflessione non portano mai nulla di buono, è solitamente una strategia indolore per preparare l'altro all'abbandono.
Perchè secondo lei, la relazione naufraga?
Quali sono le cause?
Caratteriali?
Il sentimento, o meglio amore che sia, o c'è o non c'è ...non può andare via e tornare....
distanza a parte, le pause di riflessione non portano mai nulla di buono, è solitamente una strategia indolore per preparare l'altro all'abbandono.
Perchè secondo lei, la relazione naufraga?
Quali sono le cause?
Caratteriali?
Il sentimento, o meglio amore che sia, o c'è o non c'è ...non può andare via e tornare....
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile Utente,
>>..vi dico che la nostra storia era perfetta,come lei sottolinea..<<
nelle relazioni "perfette", ammesso che possano esistere, non ci sono i dubbi che lei riporta.
Credo sia opportuno ridimensionare questo vostro mito della "coppia perfetta", perché condividere questa prospettiva non vi permette di affrontare tematiche conflittuali importanti presenti in ogni relazione affettiva.
>>Ci siamo visti e non è cambiato nulla non riesce ad amarmi ma non mi vuole perdere e spera in un "miracolo" che il sentimento torni.<<
sperare che qualcosa possa cambiare senza fare nulla per far si che questo accada, mi sembra un'illusione (condivisa da entrambi). Se vi sentite motivati entrambi a recuperare il vostro rapporto o a comprendere il motivo della vostra crisi, sarebbe il caso di contattare un Collega per una consulenza di coppia.
>>Non mi ama più ma non vuole che sparisca dalla sua vita<<
ha provato a domandarsi il motivo di questo atteggiamento? Il solo bisogno di attaccamento, come sembra emergere, ha un significato sostanzialmente diverso dall'amore che implica sessualità, erotismo ecc.
>>..vi dico che la nostra storia era perfetta,come lei sottolinea..<<
nelle relazioni "perfette", ammesso che possano esistere, non ci sono i dubbi che lei riporta.
Credo sia opportuno ridimensionare questo vostro mito della "coppia perfetta", perché condividere questa prospettiva non vi permette di affrontare tematiche conflittuali importanti presenti in ogni relazione affettiva.
>>Ci siamo visti e non è cambiato nulla non riesce ad amarmi ma non mi vuole perdere e spera in un "miracolo" che il sentimento torni.<<
sperare che qualcosa possa cambiare senza fare nulla per far si che questo accada, mi sembra un'illusione (condivisa da entrambi). Se vi sentite motivati entrambi a recuperare il vostro rapporto o a comprendere il motivo della vostra crisi, sarebbe il caso di contattare un Collega per una consulenza di coppia.
>>Non mi ama più ma non vuole che sparisca dalla sua vita<<
ha provato a domandarsi il motivo di questo atteggiamento? Il solo bisogno di attaccamento, come sembra emergere, ha un significato sostanzialmente diverso dall'amore che implica sessualità, erotismo ecc.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 20/12/2013.
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