Temo di essere in balia di un narcisista

gentili dottori,ho 43 anni e da circa 3 anni frequento un uomo che ha 4 anni meno di me,ci siamo conosciuti quando lui era già fidanzato da circa 10 anni,cosa che non nascondeva,all'inizio sembrava volesse avere solo un'amicizia successivamente disse molto chiaramente che non era interessato ad una amicizia ma a molto di più,questo dopo un paio di mesi durante i quali con mio stupore(lui all'inizio fisicamente non mi piaceva) però come personalità e attenzioni nei miei confronti mi attirava molto,inoltre ero anche presa dalla sua sicurezza dalla sua ambizione dal suo stato sociale un pò superiore al mio(so che è un'affermazione brutta ma è ciò che avvertivo). mi sembrava simpatico,brillante e mi piaceva molto come mi baciava.ci sentivamo spesso,mi cercava più lui,successivamente invece per farla breve ha fatto in modo di portare lo stato delle cose a ciò: ci sentiamo quando decide lui,ci vediamo quando decide lui. all'inizio giustificavo questo comportamento con il fatto che era fidanzato e lui sapevo non voleva in nessun modo che la fidanzata sapesse di noi.poichè io non cercavo una relazione ufficiale nè un matrimonio con lui continuavo su questa scia.successivamente lui si è sposato,ci siamo visti e sentiti sia prima che dopo il suo matrimonio,il punto è che nel frattempo tra un sentirci e l'altro e un vederci passavano giorni e a volte settimane in cui lui spariva completamente.non solo,ciò che ha cominciato a ferirmi è il suo disinteresse dai miei problemi da ciò che gli raccontavo,dalla mia vita in generale,a volte scoprivo che lui neanche ricordava cosa gli avevo raccontato,mentre invece lui voleva sempre da me rassicurazioni pareri sulla sua capacità nel lavoro e soprattutto sessuale.premesso che senza falsa modestia sono fisicamente ma anche come personalità molto meglio della moglie,mi sono spesso chiesta come mai stesse con lei che invece è chiusa schiva ecc.ovviamente sono finita in una condizione di sofferenza,giorni settimane ad aspettare dicendomi che non gli avrei più risposto,poi di nuovo bei momenti insieme,grande intesa sessuale,poi scompare.....mi sento come presa in una spirale deleteria per me,appagante per lui.qualche giorno fa,ci vediamo per motivi di lavoro nel suo studio(dove spesso ci vediamo quando non lavora)caso vuole che mentre parliamo,la segretaria va via inaspettatamente, mi aspetto allora che lui si avvicini,mi baci,o almeno mi parli di noi,invece continua a parlare di lavoro,poi mi congeda sorridente dicendomi che sta andando a prendere qualcosa al bar,mi saluta con un sorriso ammiccante!!!! io sono SCONVOLTA mi sento ferita,capisco che lui al di fuori degli appuntamenti presi come amanti non so come dire,cioè mi considera una qualsiasi, mi è sembrato anaffettivo nei miei confronti,eravamo soli,lui era libero(visto che è andato poi al bar) come mai non ha provato l'esigenza di baciarmi? poi ci siamo sentiti,non gli ho detto niente,perchè sa sempre trovare una motivazione,soche mi fa soffrire e mi tiene legata..