Paranoia dopo una canna

Gentile Utente,

indubbiamente sarà consapevole che il senso di "paronia" è dentro di Lei e non nella sostanza che ha assunto, vero? Se fosse la sostanza anche i suoi amici starebbero provando effetti simili.

Se è stata una brutta esperienza non è obbligato a ripeterla.
Se si sente in colpa per aver fatto qualcosa di sbagliato, quello dipende da aspetti della Sua personalità e non dalla sostanza, ma, molto probabilmente, dalla situazione.

Ora, quando uno fa qualcosa di sbagliato, teme la punizione. A parte sé stesso, chi altro la può punire?

Ma ha già avuto altri attacchi di panico?

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

Ho la paura di aver dannegiato il mio cervello irreparabilmente anche se non penso che una o due assunzioni di cannabis nella vita possano fare questo, ma siccome ho letto in vari articolo che puo cambiare da persona a persona i pazienti predisposti possono insorgere malattie mentali. Secondo lei è possibile che possano insorgere in un consumatore che ha fatto un solo uso?

Comunque no non ho mai avuto altri attacchi di panico in precedenza.

Cara ragazzo,

il termine "paranoia" non è corretto per descrivere la sua sensazione, perché si riferisce ad un'altro stato mentale, mentre quello che racconta sembra essere verosimilmente associato ad uno stato ansioso.

>>Secondo lei è possibile che possano insorgere in un consumatore che ha fatto un solo uso?<<
questo non possiamo saperlo, ma forse sarebbe il caso di non ripetere l'esperimento.

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

Gentile Utente,

> pazienti predisposti

Perchè, Lei è un paziente? E che patologia ha?

No non sono affetto da nulla, comunque forse ho esagerato nel dire che ho avuto un'attaco di panico, diciamo solo che ero molto ansioso ed euforico, e al dire la verita è stata la mia seconda volta che ho usato la cannabis tutte due volte stesso effetto ansioso.
E comunque in tutte e due l'esperienze sono stato io sempre quello ansioso perchè i miei amici erano rilassati, quindi non penso che la sostanza era di pessima qualità.
Ora dopo 4 giorni sto bene ma avvolte durante la giornata non riesco a focalizzare bene le cose, e ripenso un pò alla brutta esperienza passata sia quella fatta 2 anni fà che ormai avevo quasi dimenticato ma adesso con la nuova brutta esperienza sembra che si sia aperta una ferita, secondo voi è ansia o ancora dopo 4 giorni non ho smaltito del tutto la sostanza?

Caro ragazzo,

>>secondo voi è ansia o ancora dopo 4 giorni non ho smaltito del tutto la sostanza?<<
lei probabilmente è un "tipo ansioso". Se trova difficoltà nel gestire la sua ansia dovrebbe rivolgersi ad un Collega di persona, ancor prima di fare un'auto-diagnosi.

Si probabilmente sono un tipo un po ansioso ma niente di che, fin da piccolo ho anche avuto un'iperidrosi alle mani e ai piedi è il medico di famiglia ha detto che è un fattore emozionale, ma la mia ansia non ha mai compromesso nulla, sono un tipo molto socievole, ho molti amici non sono affato timido e spesso affronto i problemi di persona.
Solo una volta ho avuto un attaco di panico ed è stato un mese dopo aver fatto il mio primo uso di cannabis, mi sono svegliato nella notte col cuore che mi batteva forte, vertigini, stavo per svenire ecc...
Da premettere che un paio di ore prima avevo avuto il ritiro della pagella a scuola (voti brutti) ero molto sotto stress perchè era l'ultimo mese di scuola, dovevo recuparare molti voti, i miei genitori mi mettevano pressione ed erano delusi di me, nei giorni a seguire avevo una strana senzazione come se vivevo in un sogno, ho fatto delle ricerche su internet ed ho visto che questa senzazione si chiama "derealizzazione".
Finita la scuola ho recuperato tutti i voti è iniziata l'estate ed ero ritornato quello di una volta.
Passato un'anno ho fatto di nuovo quella sciochezza di fare uso di cannabis, ora sono passati 4 giorni sto bene, ma avvolte durante la giornata mi gira un pò la testa, e certe volte non riesco a focalizzare le cose attorno a mè, questo è causato dagli effetti ancora un pò presenti nel mio corpo della cannabis, oppure è un pò di ansia dovuto al fatto che in qualche modo ho riaperto la ferita di una brutta esperienza del passato? Non penso di rivolgermi per forza ad uno specialista.

Caro ragazzo,

>>Non penso di rivolgermi per forza ad uno specialista.<<
in realtà è quello che sta facendo proprio ora: si sta rivolgendo a specialisti.

>>ho fatto delle ricerche su internet ed ho visto che questa senzazione si chiama "derealizzazione"<<
eviti l'auto-diagnosi, le confonde ancora di più le idee e rimarca il suo stato ansioso di avere conferme sulla sua salute psichica.

Ad occhio e croce secondo lei dovrei andare da uno specialista o non c'è ne di bisogno?

Gentile Utente,

una consulenza psicologica, non tanto sull'evento "canna", quanto per valutare il suo tratto ansioso, potrebbe essere utile.

Ringrazio tanto lei e il suo collega, vedrò se posso fare questa visita, se ci sono problemi vi terrò informati.

Caro ragazzo,

lieti di poterle essere di aiuto.