Nodo alla gola quando parlo in determinate occasioni
Gentili Dottori,
quando mi trovo in una situazione che mi genera ansia (esami universitari,parlare con una persona che mi attrae etc...) mi si presenta puntualmente questo disturbo:accuso ogni 10-15 secondi un nodo alla gola e sono costretto a deglutire e quindi fermare il mio discorso.Ovviamente in una conversazione la cosa si nota e in molti me lo hanno fatto notare. Ovviamente ciò accade solo nelle situazioni sopracitate.
Che può essere? Se ne può uscire fuori?
In più soffro di DAG e di DOC
Distinti saluti
quando mi trovo in una situazione che mi genera ansia (esami universitari,parlare con una persona che mi attrae etc...) mi si presenta puntualmente questo disturbo:accuso ogni 10-15 secondi un nodo alla gola e sono costretto a deglutire e quindi fermare il mio discorso.Ovviamente in una conversazione la cosa si nota e in molti me lo hanno fatto notare. Ovviamente ciò accade solo nelle situazioni sopracitate.
Che può essere? Se ne può uscire fuori?
In più soffro di DAG e di DOC
Distinti saluti
[#1]
Gentile Utente,
probabilmente il timore del giudizio altrui, di sbagliare ,di fare brutta figura, sentirsi sotto pressione la fa incorrere nel disagio segnalato, che correlerebbe con i disturbi d'ansia che lei riferisce.
E' ancora seguito dallo psichiatra? Come sta curando ora i disturbi che le sarebbero stati diagnosticati?
Ha mai pensato di rivolgersi anche a un nostrio collega in presenza?
probabilmente il timore del giudizio altrui, di sbagliare ,di fare brutta figura, sentirsi sotto pressione la fa incorrere nel disagio segnalato, che correlerebbe con i disturbi d'ansia che lei riferisce.
E' ancora seguito dallo psichiatra? Come sta curando ora i disturbi che le sarebbero stati diagnosticati?
Ha mai pensato di rivolgersi anche a un nostrio collega in presenza?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Ex utente
Gentile dottoressa,
grazie per la risposta al mio consulto.
Si,sono ancora seguito dallo psichiatra e assumo ancora farmaci (Anafranil,En,Depakin)
Ho tentato tre psicoterapie diverse entrambe senza successo.
La causa del disturbo sopracitato credo abbia qualcosa di più profondo,nel senso che quando mi viene il solo pensiero di poter riprodurre tale sintomo,anche in situazioni di tranquillità,esso si presenta ugualmente contro la mia volontà.
Distinti saluti
grazie per la risposta al mio consulto.
Si,sono ancora seguito dallo psichiatra e assumo ancora farmaci (Anafranil,En,Depakin)
Ho tentato tre psicoterapie diverse entrambe senza successo.
La causa del disturbo sopracitato credo abbia qualcosa di più profondo,nel senso che quando mi viene il solo pensiero di poter riprodurre tale sintomo,anche in situazioni di tranquillità,esso si presenta ugualmente contro la mia volontà.
Distinti saluti
[#4]
Ex utente
Terapia breve strategica (ma non ho segnalato questo problema in quanto mi trovavo a far fronte a disagi più gravi)
Terapia cognitivo comportamentale (durata sei mesi,lasciata per non aver ottenuto alcuno risultato)
Terapia psicoanalitica (lasciata dopo tre settimana per divergenze con il terapeuta)
Specificamente per questo disturbo,mi saprebbe indicare la terapia più adatta?
Terapia cognitivo comportamentale (durata sei mesi,lasciata per non aver ottenuto alcuno risultato)
Terapia psicoanalitica (lasciata dopo tre settimana per divergenze con il terapeuta)
Specificamente per questo disturbo,mi saprebbe indicare la terapia più adatta?
[#5]
Gentile Utente,
credo che la psicoterapia più adatta potrebbe essere quella che si prende in carico dell'intera personalità del paziente e non soltanto del sintomo che lei riporta, nello specifico "nodo alla gola".
La psicoterapia utile potrebbe essere quella ad indirizzo "psicodinamico integrato" (per integrato intendo un percorso in parallelo a quello che sta facendo con lo psichiatra). Probabilmente i trattamenti che lei ha iniziato sono stati di durata troppo breve rispetto alla sintomatologia che riporta.
credo che la psicoterapia più adatta potrebbe essere quella che si prende in carico dell'intera personalità del paziente e non soltanto del sintomo che lei riporta, nello specifico "nodo alla gola".
La psicoterapia utile potrebbe essere quella ad indirizzo "psicodinamico integrato" (per integrato intendo un percorso in parallelo a quello che sta facendo con lo psichiatra). Probabilmente i trattamenti che lei ha iniziato sono stati di durata troppo breve rispetto alla sintomatologia che riporta.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#6]
<Specificamente per questo disturbo>
Il disturbo da lei esposto farebbe parte di un quadro più vasto, secondo la diagnosi che le sarebbe stata fatta, che andrebbe trattato in modo adeguato.
Sia la TBS sia la TCC sono in genere indicate, bisognerebbe comprendere come mai non ha apprezzato benefici dalla seconda, mentre sulla prima non ci dice nulla. Ci vuole dire di più sullo svolgimento? Il suo grado di partecipazione al lavoro terapeutico?
Intanto può leggere questa mini guida con utili informazioni sui vari approcci psicoterapeutici
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1333-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico-parte-ii.html
Il disturbo da lei esposto farebbe parte di un quadro più vasto, secondo la diagnosi che le sarebbe stata fatta, che andrebbe trattato in modo adeguato.
Sia la TBS sia la TCC sono in genere indicate, bisognerebbe comprendere come mai non ha apprezzato benefici dalla seconda, mentre sulla prima non ci dice nulla. Ci vuole dire di più sullo svolgimento? Il suo grado di partecipazione al lavoro terapeutico?
Intanto può leggere questa mini guida con utili informazioni sui vari approcci psicoterapeutici
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1333-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico-parte-ii.html
[#7]
Gentile Utente,
in che cosa consisteva il trattamento cognitivo-comportamentale che ha fatto? Vuole descriverlo, in maniera tale da aiutarci a capire come mai non ha ottenuto alcun risultato?
Cordiali saluti,
in che cosa consisteva il trattamento cognitivo-comportamentale che ha fatto? Vuole descriverlo, in maniera tale da aiutarci a capire come mai non ha ottenuto alcun risultato?
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.8k visite dal 14/12/2013.
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