Non so cosa provo..

Buongiorno Gentilissimi Dottori.

Sono un ragazzo di 28 anni e da due anni ho una storia con una ragazza mia coetanea. Lei è innamoratissima di me, lo è stata fin da subito, io al contrario non riuscivo a lasciarmi andare in quanto non mi sentivo preso.
C'è da dire che ho iniziato la nostra relazione dopo circa 8 mesi dalla rottura con la ex, relazione durata 7 anni, in cui io ero innamoratissimo di lei nonostante non fossi mai realmente ricambiato. Quella relazione mi ha fatto scoppiare una forte ansia ed ha messo in discussione tutta la mia vita. Sono stato in terapia, in cui mi è stato diagnosticato un disturbo d'ansia.
Fin da piccolo mi sono sempre piaciute le persone con un forte carattere, forse perchè sono sempre stato estremamente timido ed introverso, nonostante aspirassi al contrario. L'attuale ragazza è una delle persone più in gamba che conosca, inoltre fisicamente è bella, ma è estremamente insicura e questo mi fa allontanare. Da qui nascono i dubbi sui miei sentimenti... più le persone sono sfuggenti "e più mi prendono". Vorrei cambiare questo modo di fare che mi porta solo sofferenza e delusioni.
Secondo il vostro parere, cosa potrei fare oltre a parlare realmente con degli esperti? Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Secondo il vostro parere, cosa potrei fare oltre a parlare realmente con degli esperti?
>>>

Se le è stato diagnosticato un disturbo d'ansia, con gli esperti non dovrebbe solo "parlare", dovrebbe ricevere da loro un aiuto concreto, una cura.

Le è stato proposto?

In che cosa è consistita la sua terapia, solo in parlare oppure ha ricevuto compiti e assegnazioni precise da eseguire?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile utente,
com e il Collega, le suggerisco di lavorare sulle sue insicurezze, parlare non serve a molto, se questo " parlare' non è inserito in un protocollo di cura.

Lei ama quello che le manca.....è attratto da donne sicure, autonome.....e soprattutto sfuggenti.

Dovrebbe riflettere su queste dinamiche ed approfondirle

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it