Il medico mi ha detto che appena avrei fatto il test

Gentile Signora,
si deve affidare ai suggerimenti e alle prescrizioni del suo ginecologo. Le preoccupazioni di suo marito sono comprensibili, credo voglia salvaguardare il suo benessere e quello del bimbo che attende. Forse i toni le aggiungono peso? Come affrontate questa discordanza su cosa fare?

Dovreste parlarne serenamente tra voi, in modo che condiviate l'attesa in modo sereno, anziché con possibili attriti e con le dovute precauzioni, se necessarie e raccomandate dallo specialista.

Sua suocera dovrebbe possibilmente restarne fuori, non cerchi urti (mi sembra di intuire che non le sia persona gradita), ma si regoli rispetto a inopportune intromissioni.

Magari anticipi la visita dal ginecologo, per togliersi ogni perplessità.

Ci faccia sapere se crede.

Cari auguri

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

Buongiorno Dr.ssa Rinella,
La ringrazio per la celere risposta.
E' quello che vorrei, parlarne tranquillamente ma non è così, mio marito è agitato e usa toni alti che mi fanno agitare e preoccupare, sentendomi in colpa.
Cercherò di stare a casa, così lo tranquillizzo, sperando non mi licenzino...
Si mia suocera non è molto gradita, soprattutto quando si intromette come in questi casi, rinfacciando pure che mi aiuta a stirare per non farmi fare sforzi e io me ne vado al lavoro!
Purtroppo non c'è nessun ginecologo che riesce a ricevermi prima di quella data...

Credo che suo marito sia molto preoccupato per lei, cercate un modo migliore per relazionarvi e affrontare il problema.

E' certa di rischiare il licenziamento con un certificato medico?
Svolge un lavoro pesante?

Ha chiesto lei l'aiuto di sua suocera? Vive a casa propria o con voi?
Sua suocera non le è gradita da ora o è una questione che si trascina da tempo? Come affronta la situazione? Ne parla con suo marito?

Si sicuro è preoccupato e ha ragione, ma mi fanno star male i toni, e soprattutto le intrusioni di sua madre.
Io penso al licenziamento, ho paura con la crisi che c'è... Lavoro in ufficio, ma mi faccio tutti i giorni 100 Km per andare al lavoro...
No non ho mai chiesto nulla a mia suocera, per fortuna non abita con noi, ma nell'abitazione vicina! Lei non viene mai da noi ma si intromette a distanza...
Diciamo che non l'ho mai retta... No con lui no, non voglio che soffra...

Dati i molti chilometri che deve fare è più che mai opportuno che si riferisca al ginecologo per una valutazione e un parere diretto, non può anticipare la visita?

<Diciamo che non l'ho mai retta... No con lui no, non voglio che soffra...> Ma forse l'avrà capito ugualmente, dipende da quanto il tenersi tutto per sé, magari con difficoltà a gestire il rapporto, la disturbi e le pesi.
In questo caso meglio sarebbe parlarne, con i dovuti modi, molto buon senso e al momento opportuno con suo marito, senza accusare sua suocera, ma esponendo il modo in cui si sente. Non so che tipo di rapporto possano avere (anche se l'abitazione vicina farebbe pensare a qualcosa di molto stretto) e quanto possa riverberarsi sulla vostra relazione.