Intimita' spezzata
Buongiorno,
sono una donna sposata con un matrimonio decisamente in crisi....da parecchi anni! L''unica cosa che è sempre funzionata bene era la ns "intimità sotto le lenzuola"....e ogni volta che avevo lo sconforto a pensare al nostro matrimonio mi ripetevo che almeno in quello non potevo certo lamentarmi!
Ho avuto 2 relazioni extra....la prima un paio di anni fa aveva addirittura amplificato i miei piaceri....forse la situazione rendeva i rapporti con mio marito ancora più eccitanti....non saprei.....
E la seconda durata 1 anno e finita un mesetto fa che mi ha preso decisamente molto di più anche di testa!
Questa relazione ha destabilizzato il mio approccio sessuale nei confronti di mio marito....e oggi mi sento completamente disinteressata all''argomento.....non lo cerco più......non godo più.....
Cosa mi è successo????
sono una donna sposata con un matrimonio decisamente in crisi....da parecchi anni! L''unica cosa che è sempre funzionata bene era la ns "intimità sotto le lenzuola"....e ogni volta che avevo lo sconforto a pensare al nostro matrimonio mi ripetevo che almeno in quello non potevo certo lamentarmi!
Ho avuto 2 relazioni extra....la prima un paio di anni fa aveva addirittura amplificato i miei piaceri....forse la situazione rendeva i rapporti con mio marito ancora più eccitanti....non saprei.....
E la seconda durata 1 anno e finita un mesetto fa che mi ha preso decisamente molto di più anche di testa!
Questa relazione ha destabilizzato il mio approccio sessuale nei confronti di mio marito....e oggi mi sento completamente disinteressata all''argomento.....non lo cerco più......non godo più.....
Cosa mi è successo????
[#1]
Gentile utente,
da quanto scrive, lei, percepisce la sessualità come slegata dalla relazione sentimentale. Le coppie non funzionano a compatimenti "stagni". E' possibile che lei sentendosi "presa" dalla relazione extraconiugale abbia modificato il suo modo di vedere la sessualità coniugale, finendo con il trovarla insoddisfacente.
Nonostante la sessualità sia un aspetto importante della nostra vita, forse si dovrebbe concentrare sui motivi che la tengono legata ad un matrimonio che definisce perennemente in crisi.
Che cosa la obbliga dentro una relazione insoddisfacente?
Ha mai pensato di rivolgersi ad uno psicologo di persona per affrontare il problema?
Restiamo in ascolto
da quanto scrive, lei, percepisce la sessualità come slegata dalla relazione sentimentale. Le coppie non funzionano a compatimenti "stagni". E' possibile che lei sentendosi "presa" dalla relazione extraconiugale abbia modificato il suo modo di vedere la sessualità coniugale, finendo con il trovarla insoddisfacente.
Nonostante la sessualità sia un aspetto importante della nostra vita, forse si dovrebbe concentrare sui motivi che la tengono legata ad un matrimonio che definisce perennemente in crisi.
Che cosa la obbliga dentro una relazione insoddisfacente?
Ha mai pensato di rivolgersi ad uno psicologo di persona per affrontare il problema?
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#3]
Utente
Grazie delle Vostre risposte!
Allora la ns terapia di coppia è stata sospesa a 06/2013 , periodo in cui ci siamo anche allontanati fisicamente (lui e il bambino sono andati a casa dei miei suoceri) a causa di una sua sospensione lavorativa e alla sua NON volontà di gestire il bambino da solo nelle ns mura domestiche. Io ovviamente facevo spola quasi tutti i giorni (60 km ad andare e 60 km a tornare) per vedere mio figlio....con una qualità pessima non essendo a casa mia.
Da 06/2013 ho continuato il percorso da sola.
Da 11/2013 siamo tornati a vivere tutti insieme,..... e le vecchie dinamiche si stanno riproponendo....
Oggi mi sento più consapevole e meno accondiscendente,.....ma faccio fatica ad avere le idee chiare sul mio futuro!
Per rispondere alla domanda del Dr Mori :Che cosa la obbliga dentro una relazione insoddisfacente?
Credo mio figlio....e l'idea di "famiglia" unita.
Vorrei essere se non felice,.....almeno SERENA!
Allora la ns terapia di coppia è stata sospesa a 06/2013 , periodo in cui ci siamo anche allontanati fisicamente (lui e il bambino sono andati a casa dei miei suoceri) a causa di una sua sospensione lavorativa e alla sua NON volontà di gestire il bambino da solo nelle ns mura domestiche. Io ovviamente facevo spola quasi tutti i giorni (60 km ad andare e 60 km a tornare) per vedere mio figlio....con una qualità pessima non essendo a casa mia.
Da 06/2013 ho continuato il percorso da sola.
Da 11/2013 siamo tornati a vivere tutti insieme,..... e le vecchie dinamiche si stanno riproponendo....
Oggi mi sento più consapevole e meno accondiscendente,.....ma faccio fatica ad avere le idee chiare sul mio futuro!
Per rispondere alla domanda del Dr Mori :Che cosa la obbliga dentro una relazione insoddisfacente?
Credo mio figlio....e l'idea di "famiglia" unita.
Vorrei essere se non felice,.....almeno SERENA!
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Gentile signora, penso che dovrebbe chiarire con sè stessa, innanzitutto ed anche con suo marito, la questione delle aspettative, cosa volete ll'uno dall'altro e cosa vi manca..L'intesa fisica, assai importante c'era, ma non basta, come ha avuto modo di constatare.. fatevi aiutare a rileggere la situazione.. suo marito sa delle sue relazioni ? perchè questo cambia le cose ..
Rispondendo al dottor Mori lei ci parla di famiglia unita e di suo figlio,..ma temo che qui sarà opportuno fare un bagno di realtà, qualcosa deve cambiare da tutte e due le parti.. altrimenti è difficile tenere insieme tutto quanto..
restiamo in ascolto..
Rispondendo al dottor Mori lei ci parla di famiglia unita e di suo figlio,..ma temo che qui sarà opportuno fare un bagno di realtà, qualcosa deve cambiare da tutte e due le parti.. altrimenti è difficile tenere insieme tutto quanto..
restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 11/12/2013.
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