Desiderio e stanchezza
Salve a tutti.
E' un po' di tempo che non mi sento più desiderata dal mio ragazzo. Noi non conviviamo ancora ma spesso sono a dormire da lui e ultimamente anche se dormiamo insieme tre notti di fila , lui si addormenta sempre. Mi chiede di andare a dormire da lui ma puntualmente crolla dalla stanchezza, al massimo riusciamo a vedere un film prima di addormentarci. In una settimana capiterà di farlo una volta anche se dormiamo almeno 3 o 4 notti insieme. Questo soprattutto nell'ultimo mese ed sempre in questo periodo quando facciamo l'amore sembra che lui ci metta di più.E non so perché ma mi prende la paura che lui abbia problemi a venire. Era già capitato un periodo simile la scorsa estate ed io andavo in crisi una volta sì e una no alimentando la cosa, che, secondo lui era causata dalla stanchezza fisica e mentale (problemi a lavoro). Una volta partiti per le vacanze effettivamente questo problema era sparito e così anche nel periodo successivo. Questa volta cerco di non fargli notare il mio disagio ma ci soffro. Mi chiedo sempre come possa non avere quasi mai la forza e la voglia di farlo, anche se poi mi abbraccia forte, mi bacia e anche la notte mi stringe forte a sé. Però torno a chiedermi le stesse cose che mi chiedevo più di un anno fa, può la stanchezza abbassare il desiderio? Se mi dimostra il suo amore in altri modi e dice di essere solo stanco (e ne avrebbe tutti i motivi di esserlo a causa del lavoro) perché continuo a pormi questa domanda?Perché lui non si accorge di nulla e no trova il modo di riposarsi un po' , almeno il fine settimana? Ho il terrore che il nostro rapporto sbiadisca piano piano e che lui continui a stare con me per abitudine o per non restare solo. Ogni segnale che sembra confermare questa mia paura mi fa star male.
Grazie in anticipo
E' un po' di tempo che non mi sento più desiderata dal mio ragazzo. Noi non conviviamo ancora ma spesso sono a dormire da lui e ultimamente anche se dormiamo insieme tre notti di fila , lui si addormenta sempre. Mi chiede di andare a dormire da lui ma puntualmente crolla dalla stanchezza, al massimo riusciamo a vedere un film prima di addormentarci. In una settimana capiterà di farlo una volta anche se dormiamo almeno 3 o 4 notti insieme. Questo soprattutto nell'ultimo mese ed sempre in questo periodo quando facciamo l'amore sembra che lui ci metta di più.E non so perché ma mi prende la paura che lui abbia problemi a venire. Era già capitato un periodo simile la scorsa estate ed io andavo in crisi una volta sì e una no alimentando la cosa, che, secondo lui era causata dalla stanchezza fisica e mentale (problemi a lavoro). Una volta partiti per le vacanze effettivamente questo problema era sparito e così anche nel periodo successivo. Questa volta cerco di non fargli notare il mio disagio ma ci soffro. Mi chiedo sempre come possa non avere quasi mai la forza e la voglia di farlo, anche se poi mi abbraccia forte, mi bacia e anche la notte mi stringe forte a sé. Però torno a chiedermi le stesse cose che mi chiedevo più di un anno fa, può la stanchezza abbassare il desiderio? Se mi dimostra il suo amore in altri modi e dice di essere solo stanco (e ne avrebbe tutti i motivi di esserlo a causa del lavoro) perché continuo a pormi questa domanda?Perché lui non si accorge di nulla e no trova il modo di riposarsi un po' , almeno il fine settimana? Ho il terrore che il nostro rapporto sbiadisca piano piano e che lui continui a stare con me per abitudine o per non restare solo. Ogni segnale che sembra confermare questa mia paura mi fa star male.
Grazie in anticipo
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Gentile ragazza, la stanchezza fisica insieme alle preoccupazioni incide certamente sul desiderio, cerchi di star tranquilla e serena, braccarlo, agitarsi, andare in crisi .. tutte cose controproducenti, non siamo macchine alla fine, le pare ?e poi dicono a Napoli.. " l'ammore non vuole penzieri.. "
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
Gentile Utente,
prima di andare in panico, potrebbe parlarne col Suo compagbno, che certamente non ha la sfera di cristallo e probabilmente non immagina questo Suo vissuto.
Perchè fa fatica a parlarne?
E perchè un periodo di stanchezza La mette così in crisi?
prima di andare in panico, potrebbe parlarne col Suo compagbno, che certamente non ha la sfera di cristallo e probabilmente non immagina questo Suo vissuto.
Perchè fa fatica a parlarne?
E perchè un periodo di stanchezza La mette così in crisi?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Gentile utente,
la sessualità non può essere pensata come uno "standard". Ci sono fasi del rapporto in cui il sesso è più frequente e focoso, altre in cui è più rado e cauto.
Inoltre il sesso, come ogni altro ambito della coppia, si costruisce in due.
Che cosa ci mette lei di suo affinché funzioni come desidererebbe?
Ci rifletta.
Restiamo in ascolto
la sessualità non può essere pensata come uno "standard". Ci sono fasi del rapporto in cui il sesso è più frequente e focoso, altre in cui è più rado e cauto.
Inoltre il sesso, come ogni altro ambito della coppia, si costruisce in due.
Che cosa ci mette lei di suo affinché funzioni come desidererebbe?
Ci rifletta.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#4]
Utente
Lo dice sempre anche il mio ragazzo che l'amore non vuole pensieri e si comporta esattamente così. Io invece ho sempre pensieri, probabilmente ho troppo tempo per pensare (lavoro poche ore alla settimana per adesso). Per quanto riguarda parlarne con lui, ne avevo già discusso la prima volta che è successo, più di un anno fa ...e ognitanto sono rientrata nell'argomento chiedendo conferme che lui puntualmente mi dava, dicendomi che era tutto ok. Ho paura a insistere di nuovo perché non vorrei alimentare con le mie paure (fondate o meno) questa sua non voglia. In più vado a leggere quà e la sulla rete per trovare risposte e non faccio altro che peggiorare le cose (eccetto che per questo vostro servizio). Un periodo di stanchezza mi manda in crisi perché ho paura che la stanchezza sia una scusa e che questo periodo non finisca. Ho paura di essere data per scontata, di annoiarlo. Forse sono solo mie grosse insicurezze che si riflettono sul nostro rapporto ma alle volte mi resta difficile capire la differenza e distinguere le paranoie dalla realtà e ho tropo bisogno di conferme da porte sua.
Grazie ancora per la vostra risposte.
Grazie ancora per la vostra risposte.
[#5]
Utente
"Gentile utente,
la sessualità non può essere pensata come uno "standard". Ci sono fasi del rapporto in cui il sesso è più frequente e focoso, altre in cui è più rado e cauto.
Inoltre il sesso, come ogni altro ambito della coppia, si costruisce in due.
Che cosa ci mette lei di suo affinché funzioni come desidererebbe?
Ci rifletta."
Cosa intende nell'ultima frase? Forse non so come devo comportarmi.Ho sempre l'impressione di essere io a fare qualcosa, a cercare di far funzionare le cose come desidero. Ma probabilmente sbaglio approccio. Per me è una forzatura dimostragli quanto lo desidero se appena tocca il letto si addormenta e spesso se lo faccio non mi sento desiderata, o ho paura che sia così stanco da rifiutarmi. Sento il bisogno che l'iniziativa parta da lui. Quindi lo dico a parole oppure scoppio e vado in crisi. E capisco benissimo che queto non aiuta, anzi.
la sessualità non può essere pensata come uno "standard". Ci sono fasi del rapporto in cui il sesso è più frequente e focoso, altre in cui è più rado e cauto.
Inoltre il sesso, come ogni altro ambito della coppia, si costruisce in due.
Che cosa ci mette lei di suo affinché funzioni come desidererebbe?
Ci rifletta."
Cosa intende nell'ultima frase? Forse non so come devo comportarmi.Ho sempre l'impressione di essere io a fare qualcosa, a cercare di far funzionare le cose come desidero. Ma probabilmente sbaglio approccio. Per me è una forzatura dimostragli quanto lo desidero se appena tocca il letto si addormenta e spesso se lo faccio non mi sento desiderata, o ho paura che sia così stanco da rifiutarmi. Sento il bisogno che l'iniziativa parta da lui. Quindi lo dico a parole oppure scoppio e vado in crisi. E capisco benissimo che queto non aiuta, anzi.
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"Forse sono solo mie grosse insicurezze che si riflettono sul nostro rapporto ma alle volte mi resta difficile capire la differenza e distinguere le paranoie dalla realtà e ho tropo bisogno di conferme da porte sua."
Secondo me vale la pena superare queste Sue insicurezze, perchè non può certo sperare che gli altri riescano a dare sistematicamente delle rassicurazioni. Se aspetta rassicurazioni dal Suo ragazzo, sarà sempre dipendente dai suoi (del Suo ragazzo) stati d'animo/stanchezza.
Invece è giusto, anche in virtù del fatto che mi pare abbiate dei progetti futuri, di acquisire maggiore sicurezza in se stessa, senza dipendere dalla stanchezza del Suo compagno.
Saluti,
Secondo me vale la pena superare queste Sue insicurezze, perchè non può certo sperare che gli altri riescano a dare sistematicamente delle rassicurazioni. Se aspetta rassicurazioni dal Suo ragazzo, sarà sempre dipendente dai suoi (del Suo ragazzo) stati d'animo/stanchezza.
Invece è giusto, anche in virtù del fatto che mi pare abbiate dei progetti futuri, di acquisire maggiore sicurezza in se stessa, senza dipendere dalla stanchezza del Suo compagno.
Saluti,
[#7]
Gentile Ragazza,
Anche io come i colleghi, le dico di non drammatizzare.....una deflessione del desiderio sessuale, può anche essere naturale e fisiologica....eviti di insistere e di essere richiedente..
A volte la sua estinzione diventa un semaforo rosso davanti al quelle fermarsi a riflettere....
Se le difficoltà dovessero persistere potreste sempre consultare un terapeuta di coppia, per una consulenza..
La " sessualità è un essere, non un fare"
Le allego qualche lettura sul calo del desiderio sessuale
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
Anche io come i colleghi, le dico di non drammatizzare.....una deflessione del desiderio sessuale, può anche essere naturale e fisiologica....eviti di insistere e di essere richiedente..
A volte la sua estinzione diventa un semaforo rosso davanti al quelle fermarsi a riflettere....
Se le difficoltà dovessero persistere potreste sempre consultare un terapeuta di coppia, per una consulenza..
La " sessualità è un essere, non un fare"
Le allego qualche lettura sul calo del desiderio sessuale
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 15.2k visite dal 04/12/2013.
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