Gelosia o confusione?

Salve, vi scrivo per una situazione che mi sta facendo vivere con una tensione ingestibile. Provo dei sentimenti molto negativi nei confronti dei genitori del mio ragazzo. È diventata una situazione molto pesante e spesso penso di lasciarlo per questo fatto. Appena conosciuti ero molto contenta di loro, in quanto molto gentili e mi coccolavano molto, poi però le cose sono iniziate a cambiare. Per prima cosa ho notato dei trattamenti diversi di loro nei confronti del mio ragazzo, rispetto al fratello. Della serie se il fratello non sta bene si corre subito dal medico, a lui gli comprano ciò che vuole. Il mio ragazzo sembra figlio di nessuno, se non gli regalavo io qualcosa come vestiti, loro non gli prendevano niente. Lui ha dei problemi palesi di salute, ma nessuno di loro lo spinge ad andare o portarlo dal medico. È una famiglia un po' strana, con problemi economici, il mio ragazzo lavora, ma non sta riuscendo a mettere niente da parte, a causa loro. Se capita di uscire tutti insieme è il mio ragazzo che paga per tutti! Però all'altro figlio gli danno soldi per uscire e vestirsi. Sono successe tante altre cose molto simili e l!atteggiamento del mio ragazzo in tutto questo è passività. Ogni volta che ho affrontato il discorso si è offeso e abbiamo litigato. Soprattutto lui non tollera per niente che dica qualcosa di negativo sulla madre e sul fratello, di conseguenza con il tempo ho iniziato ad odiarli. Vedere lui trattato in questo modo e nn reagire mi fa impazzire. Per nn parlare della madre molto invadente, ogni volta che stiamo insieme, lei lo chiama. Se passiamo una giornata insieme lei lo chiama almeno due volte perché vuole sapere ogni cosa che facciamo. Sto impazzendo. Adesso è successa una cosa che mi ha come acceso una lampadina: il fratello ha avuto un piccolo incidente, ha riportato una frattura, ma sta bene, lui e la madre sono impazziti, quando sono andata a trovarlo mi sono sentita quasi di troppo. Lui mi ha chiesto esplicitamente di invitare i suoi genitori a pranzo da me, pure a mangiare una sciocchezza, visto che erano all'ospedale dal fratello, da premettere che non abitano lontano dall'ospedale. Io l'ho fatto ma dentro di me morivo, perché poco tempo prima sono stata male io e lui non si è azzardato a chiedere alla madre di cucinarmi qualcosa perché stavo male. C'è stata una mia zia ricoverata mentre io ero malata e lui nn ci è andato. Insomma da me pretende attenzione per i suoi ma da loro per me nn pretende niente. Mi sono resa conto da questo evento che io sarò sempre dopo di loro, verranno sempre prima di me,io sempre dopo del fratello e della madre. Di conseguenza sono arrivata ad odiarli, un odio profondo, forse che nn ho mai provato. Non mi è neanche dispiaciuto del fratello! Sono stata sempre una persona molto sensibile e buona, mai ho sentito sentimenti del genere. La mia forse è solo gelosia?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile utente,
la famiglia del suo ragazzo appartiene a lui, lei è solo spettatrice....entrare in conflitto con loro e cercare di primeggiare, e una partita già persa in partenza...

Non esistono graduatorie in amore, ma amori differenti, quelli relativi alla famiglia d' origine, quelli verso il partner, i figli, gli amici e così via....

Investighi bene le sue emozioni, forse è gelosia ed insicurezza...che si trasforma in astio

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
E' una sensazione terribile quella che sto provando non mi è mai capitato, neanche nella mia precedente relazione. Il tutto è iniziato quando il mio ragazzo si è intromesso nel mio rapporto con mio padre, dicendo che ero troppo legata a lui e che mio padre non lo accettava, non vero semplicemente mio padre è un uomo un po' chiuso e non si apre facilmente, infatti adesso il loro rapporto è diverso. In tutto quel periodo sua madre si è messa in mezzo dicendo che dovevo parlare con mio padre, che il mio ragazzo soffriva per questa presunta freddezza di mio padre, ha persino detto che non gli faceva gli onori di casa. Ha minacciato di lasciarmi se io non rimproverassi mio padre e da stupida che sono, per paura di perderlo l'ho fatto, nonostante sapessi che era una sua paranoia. Poi spesso quando andavo a casa sua sua madre davanti a tutti i parenti, faceva battute su mio padre e anche suo padre e suo fratello l'hanno fatto e io zitta. E' come se avessi accumulato rabbia e In questo momento della mia vita riflettendo su queste cose, mi sono accorta, che io ho messo in discussione anche il rapporto con mio padre per lui, ferendolo, mentre lui non fiata e non dice una parola alla sua famiglia per farmi rispettare! Gli avevo chiesto di far smettere sua madre di essere invadente, di chiamarci continuamente quando usciamo per sapere i fatti nostri, ma niente, tutti loro mi mancano di rispetto. Vivo da sola per studio, e ogni volta che ho bisogno di qualcosa su loro nn posso mai contare, al contrario invece lui pretende che io sia vicina a loro. Non è giusto! Io e la mia famiglia valiamo meno di loro? Vorrei lasciarlo ma nn riesco perché quando loro sono fuori dalla nostra sfera io sto benissimo con lui, temo anche in un possibile futuro, la loro invadenza. Insomma non le stimo per niente come persone, non so che fare, mi sento come a un bivio.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
"Non è giusto! Io e la mia famiglia valiamo meno di loro"
Più ripete queste frasi, più si intrappola in una visione miope della sua coppia.

Valuti di chiedere una consulenza di coppia tramite la quale approfondire le dinamiche con le famiglie d' origine e lasciarle al loro posto....al fine di viversi soltanto la vostra coppia, se siete ancora in tempo.


Le allego questa lettura


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1894-gelosia-sana-o-patologica.html
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Utente
Utente
Forse ciò che mi ha rovinata e' che ho sempre primeggiato, figlia unica, zii e nonni molto legati a me, che mi hanno sempre messa al centro dell'attenzione. Persino il mio ex ragazzo e la sua famiglia, mi "facevano primeggiare". Io venivo sempre prima di tutto, in particolare per lui. Invece qui con il mio attuale ragazzo e la sua famiglia, non sono considerata minimamente, nessuno si interessa se parlo o cose del genere. La cosa che più mi ha ferita è stato vedere il mio ragazzo pieno di attenzioni e ansioso quasi in modo patologico pure di fronte ad una febbre del fratello o della madre, e invece una lucidità mentale quasi di distacco di fronte a dei miei problemi di salute più seri. Comunque provvederò alla consulenza di coppia. Questo mio ragionamento secondo lei potrebbe essere un motivo. O semplicemente non sono soddisfatta da questa persona?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
" La cosa che più mi ha ferita è stato vedere il mio ragazzo pieno di attenzioni e ansioso quasi in modo patologico pure di fronte ad una febbre del fratello o della madre, e invece una lucidità mentale quasi di distacco di fronte a dei miei problemi di salute più seri"

Lei è intrappolata in un funzionamento mentale ricattatorio e miope, che oltre a farla soffrire, danneggerà il suo legame.....