Se il mio compagno non mi ama
Gentili dottori, richiedo un vostro consulto perché la mia esasperazione per questa situazione sta diventando insopportabile, mi spiego meglio.
Ho 24 anni, fidanzata con un mio pressappoco coetaneo da 10 mesi circa.
Lui è molto geloso, passa parecchio tempo con me, si è integrato tra le mie amicizie e la mia famiglia, con un unico, grande problema: afferma di non amarmi.
Dico la verità, tutto lascia presagire il contrario, tranne un fattore, forse fondamentale, di rado si lascia andare a tenerezze di ogni genere che comportino il contatto fisico, anche se credo sia molto questione di carattere. Per il resto si fanno progetti futuri vicini e lontani, parliamo di famiglia e della strana alchimia che ci lega che abbiamo da subito notato.
Premetto che ha perso la mamma qualche anno fa, e qualche tempo dopo anche una storia che considerava molto importante.
Lui non mi ama ma vuole stare con me, dice che questa è una certezza, e io sto malissimo, perché per me l'amore è importante, e dopo questi discorso leggo ogni suoi gesto come privo di sentimento. Ho sempre cercato di andare avanti e di capirlo, ma ora sono di fronte ad un bivio.
Ha senso continuare a lavorare su questo rapporto anche non essendo contraccambiata?
Aggiungo che sono terrorizzata dell'abbandono, quello che consideravo l'amore della mia vita mi abbandono da un giorno all'altro per un'altra donna.
Vi ringrazio in anticipo.
Ho 24 anni, fidanzata con un mio pressappoco coetaneo da 10 mesi circa.
Lui è molto geloso, passa parecchio tempo con me, si è integrato tra le mie amicizie e la mia famiglia, con un unico, grande problema: afferma di non amarmi.
Dico la verità, tutto lascia presagire il contrario, tranne un fattore, forse fondamentale, di rado si lascia andare a tenerezze di ogni genere che comportino il contatto fisico, anche se credo sia molto questione di carattere. Per il resto si fanno progetti futuri vicini e lontani, parliamo di famiglia e della strana alchimia che ci lega che abbiamo da subito notato.
Premetto che ha perso la mamma qualche anno fa, e qualche tempo dopo anche una storia che considerava molto importante.
Lui non mi ama ma vuole stare con me, dice che questa è una certezza, e io sto malissimo, perché per me l'amore è importante, e dopo questi discorso leggo ogni suoi gesto come privo di sentimento. Ho sempre cercato di andare avanti e di capirlo, ma ora sono di fronte ad un bivio.
Ha senso continuare a lavorare su questo rapporto anche non essendo contraccambiata?
Aggiungo che sono terrorizzata dell'abbandono, quello che consideravo l'amore della mia vita mi abbandono da un giorno all'altro per un'altra donna.
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Cara ragazza,
Le consiglio di approfondire la sua situazione con questa lettura:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4133-dipendenza-affettiva-love-addiction.html
Sperando possa esserle utile
Rimango disponibile ad ulteriori chiarimenti
Le consiglio di approfondire la sua situazione con questa lettura:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4133-dipendenza-affettiva-love-addiction.html
Sperando possa esserle utile
Rimango disponibile ad ulteriori chiarimenti
Cordialmente Dr.ssa Silvia Rotondi
www.silviarotondi.it
338-26 72 692
[#2]
Gentile Utente,
io credo che Lei abbia spiegato molto bene la situazione e soprattutto le Sue paure dell'abbandono. Lei chiede a noi se ha senso continuare a stare con questo ragazzo e continuare a fare sforzi per far funzionare la storia... ma secondo Lei ha senso tutto ciò?
Mi pare anche di capire che Lei ha le idee piuttosto chiare su ciò che vuole (e non vuole): ha senso secondo Lei continuare così?
Vuole parlare invece della Sua paura dell'abbandono? Che cosa teme di più?
io credo che Lei abbia spiegato molto bene la situazione e soprattutto le Sue paure dell'abbandono. Lei chiede a noi se ha senso continuare a stare con questo ragazzo e continuare a fare sforzi per far funzionare la storia... ma secondo Lei ha senso tutto ciò?
Mi pare anche di capire che Lei ha le idee piuttosto chiare su ciò che vuole (e non vuole): ha senso secondo Lei continuare così?
Vuole parlare invece della Sua paura dell'abbandono? Che cosa teme di più?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 02/12/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.