Disfunzione erettile pornografia

Buongiorno,
Soffro di disfunzione erettile e lamento calo di libido e disinteresse verso il sesso pratico.
Ho già mandato a monte una relazione qualche anno fa per assenza di sesso.

Dopo aver fatto delle verifiche andrologiche e ormonali tutte apparentemente negative. Ho iniziato ad osservarmi meticolosamente e mi sono accorto che raggiungo la piena erezione solo con materiale pornografico.

Ho fatto uso di levitra consigliato dall'andrologo. Inizialmente tutto ok dopo solamente 4 somministrazioni sporadiche non ha funzionato.

A questo punto mi sono orientato su un problema di libido da dipendenza da porno.

Usavo la pornografia anche per aumentare l'eccitazione e non " fare cilecca ".

Dopo essermi documentato sul web ed essere anche spaventato a morte ho deciso di non fare più uso di materiale pornografico... Nulla !!! In questi primi 7 giorni non ho avuto neanche un erezione ( neanche al mattino , ma non le avevo neanche prima ).

Sono completamente nel panico e ne ho parlato parzialmente ( escludendo la parte del porno ) con la mia partner che essendo una persona estremamente intelligente ha capito anche perché è al corrente del fatto che sto facendo di tutto.

Ho richiesto per la prossima settimana un consulto psicologico.
Questa sensazione di totale piattezza di stimoli mi manda fuori di testa e il pensiero di poter perdere la mia ragazza per questo è il più grande stimolo a non avvicinarmi a nulla di pornografico.

Non sono sicuro che sia portato da questo ma mi sembra la cosa più logica dopo la mia personale analisi della situazione ( come è possibile avere valori ormonali a posto e non aver nessuno stimolo sessuale ??? )

Quello che mi spaventa è anche l'assenza di erezioni mattutine che da ciò che ho letto sono sintomo di problema organico .

Sapete dirmi di più e se la mia autodiagnosi può essere attendibile.
Nel caso i tempi di recupero da dipendenza da porno sono molti lunghi in media ( capisco che se quello fosse avrebbe sfaccettature estremamente personali )

Sono disperato.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Dovrebbe leggere quest'articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1137-deficit-erettile-e-mancanza-del-desiderio-quanto-e-dannosa-la-pornografia-online.html

>>> come è possibile avere valori ormonali a posto e non aver nessuno stimolo sessuale ???
>>>

Il problema potrebbe non essere ormonale, ma di dipendenza da dosi di eccitazione artificiale (videopornografia) sempre più massicce.

In pratica è possibile diventare dipendenti dalla videopornografia e non riuscire più a eccitarsi con il sesso reale. Come i drogati, che non riescono più a provare piacere se non con la loro sostanza o comportamento preferito.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta.
Avevo già letto!

È guaribile seriamente? ( con un adeguata terapia? )

Darei tutto ciò che ho per tornare normale!
Volevo avere qualche informazione in più sulla ripresa sull'evolversi della situazione. Devo assolutamente uscire da questa situazione.
E comunque su questo argomento c'è totale disinteresse e la disfunzione erettile è un una cosa veramente poco sensibilizzata.
Mi sento abbandonato a me stesso e senza risposte.

[#3]
Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32
Caro utente,

una settimana senza utilizzo di materiale pornografico è un po' poco per vedere significativi risultati.

Per normalizzare i livelli di dopamina sono necessari, mediamente, da 30 a 90 giorni; tuttavia questo è solo il primo step.

E' necessario inquadrare il disturbo in un'ottica relazionale e, come lei giustamente dice, vanno prese in considerazione << sfaccettature estremamente personali>>; difficile, quindi, dirle, da qui, quale possa essere il tempo di recupero.

Legga qui per qualche spunto:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3766-le-dipendenze-sessuali.html

e poi si affidi con fiducia al collega che ha contattato.

Se crede, ci aggiorni sugli sviluppi.

Un caro saluto

Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com

[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Sarebbe prematuro sentirsi abbandonato senza aver prima cercato aiuto specialistico, di persona.

Può fare innanzitutto un consulto andrologico e poi rivolgersi a uno psicologo che adotti di preferenza un approccio attivo e focalizzato, come il breve strategico o il comportamentale, se la diagnosi sarà psicogena.

Se si dovesse trattare del problema descritto potrà uscirne, ma dovrà mettere in conto di abbandonare i video porno una volta per tutte.
[#5]
Utente
Utente
Mi sono già rivolto ad un andrologo che mi ha fatto una prima visita con controllo prostatico e prescritto le analisi ormonali anch'esse ok. Dopo di che abbiamo effettuato un ecodoppler dinamico.
Fatto questo mi ha prescritto levitra e mi ha detto di provare per un periodo di 2 mesi.

Nella mia ossessiva ricerca mi sono accorto che con la pornografia raggiungevo l'erezione e masturbandomi senza non riuscivo.
Ho eliminato il porno che utilizzavo più per pigrizia e penso per cattive abitudini sessuali e da quel momento non ho più alcun stimolo ( prima riuscivo ad avere anche rapporti normali forse per residui di eccitazione che utilizzavo " per farmi venire voglia " )
Questo mi è scattato dal momento che dato questa piattezza post porno non funziona neanche il Levitra che prima dava risultati incredibili.

Ora mi sono rivolto ad un sessuologo e spero che mi possa dare una mano a ritornare ad una vita normale e a non perdere la donna che amo.

Non mi pesa stare senza anzi lo faccio volentieri perché per me è importante recuperare questo disagio il prima possibile.
[#6]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Ha ragione, non avevo riletto la sua risposta e mi ero dimenticato che aveva già detto che era stato dall'andrologo.

Tuttavia la questione non cambia: se il problema è di dipendenza, è la dipendenza che va eliminata. Aggiungere il Levitra non gliela elimina.

Come le dice il collega una settimana è troppo poco, sono necessari mesi prima di rinormalizzare tutto. Mesi di astinenza non solo dalla videopornografia, ma anche dal mettersi continuamente e ossessivamente alla prova. Altrimenti fa un passo avanti e due indietro.

Non è necessario che lo psicologo sia sessuologo, dato che quella del sessuologo non è una professione riconosciuta dallo Stato. È invece necessario che si tratti di uno psicologo psicoterapeuta.
[#7]
Utente
Utente
Mi sono rivolto ad una psicoterapeuta sessuologa clinica.
[#8]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Se è psicoterapeuta, va bene.

Può controllare inserendone nome e cognome in questo sito:

https://areariservata.psy.it/cgi-bin/areariservata/albo_nazionale.cgi
[#9]
Utente
Utente
Io comunque penso di non essere dipendente direttamente. Ne faccio a meno senza sforzo ( l'unico problema è che non ho erezioni spontanee mai!!!! E che il desiderio sessuale è a zero mentre prima riuscivo anche ad avere rapporti con la mia partner. Da quando ho smesso non è più così. È una situazione pesantissima! Avete qualche consiglio?
Ci deve essere una soluzione?
[#10]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Forse non ha letto con attenzione: è necessario aspettare MESI in astinenza prima che la cosa si normalizzi.

Lei è già riuscito a stare, supponiamo, 3 mesi senza videopornografia e senza mettersi alla prova in altro modo?
[#11]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
anche io, come i Colleghi, le suggerisco di rivolgersi ad un professionista, il fai date non solo non aiuta,ma contribuisce a cronicizzare la problematica erettiva e del desiderio.

Il passaggio, ad autoerotismo sospeso, ad una condizione di normalità e salute sessuale non è facile e soprattutto immediato, non si tratta solo di semplice dipendenza, ma si devono analizzare tutte quelle caratteristiche della sua sessualità e coppia che hanno contribuito all'insorgenza e soprattutto al mentenimento della problematica sessuale.

le allego delle letture ed un canale salute sul d.e



https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1548-sesso-e-rete-parte-seconda.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1518-sesso-e-rete.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2985-pornografia-ed-immaginario-erotico-come-internet-ha-stravolto-le-fantasie.html



Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#12]
Utente
Utente
Cosa significa senza mettermi alla prova in altro modo?
Non devo più neanche provare a fare sesso con la mia partner?
Devo farlo e devo anche continuare con il levitra, non posso mica fare il contrario.
Le sono già capitati casi come il mio?
[#13]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Il mettersi alla prova, le crea ansia e stress....inutili e dannosi.

Il levitra, come tutte le pillole dell'amore, non solo non agiscono sul desiderio sessuale, ma agiscono solo sul sintomo erettivo, non sulle cause....

[#14]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Devo farlo e devo anche continuare con il levitra, non posso mica fare il contrario.
>>>

Infatti il problema è questo.

Finché lei sentirà di DOVER farlo e DOVER continuare, con o senza farmaco, significa che l'ansia è tutta là, bella al suo posto.

Non si tratta tanto di smettere di fare sesso, ma d'imparare a perdere il senso di urgenza, che è espressione d'ansia.

>>> Le sono già capitati casi come il mio?
>>>

Ovviamente sì, casi come il suo ne vediamo ogni giorno.
[#15]
Utente
Utente
In tutta la rete non ho trovato una sola testimonianza di qualcuno che ne è guarito o che ha indicato un processo di fasi per cui avere un minimo di speranza.
Penso che inizierò a tenere un blog che dopo aver spiegato le mie esperienze precedenti e l'evolversi della situazione indichi come un diario ogni sensazione fino ( se ci sarà ) ad una guarigione.
C'è un sacco di ignoranza a tal proposito. L'ho sempre vista come una cosa innocua e ora mi trovo in un dramma insopportabile.
Certo sono stato negligente e avrei dovuto fare qualcosa prima ma la vedevo come una cosa talmente banale e secondaria da non essere presa in considerazione.

Mi trovo in una situazione disperata in cui non riesco più a pensare ad altro o ad essere concentrato a lavoro.
Dormo 4-5 ore a notte.
Sono terrorizzato di perdere la mia partner a cui ovviamente ho spiegato tutto ed ha scelto di starmi vicino.
Ma chiaramente mi sento in colpa da morire per averla catapultata in questa situazione.
Sono nel pallone.
[#16]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Dia retta, si rivolga a un terapeuta.

Non perseveri nell'errore di trascurare la gravità del problema che sente di avere, e soprattutto non cada nell'altro errore, molto frequente, quello di DOVERSI risolvere da solo il problema:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html

Perché anche quello è frutto d'ansia (ossessività).

Dal suo problema si può uscire benissimo, ma l'incaponirsi a volerne venir fuori da soli, quando è evidente che non ci sta riuscendo, non l'aiuta.
[#17]
Utente
Utente
Ho già richiesto un consulto. Andrò giovedì prossimo. Sono fortemente motivato a risolvere il prima possibile questa situazione.
Vi ringrazio per le risposte e terrò aggiornato questo post sul decorso del problema .
Spero che il mio esempio vi sarà utile e che venga preso come stimolo ad una campagna d'informazione in merito.
Se mai avessi saputo che potevo incorrere in questo dramma sicuramente non ci sarei cascato.