Pressione ecc tutto perfetto
Salve. Ho 24 anni. Da due anni e qualche mese per la morte di un mio zio per un arteria ostruita a quanto pare e quindi infarto o arresto cardiaco (non ho capito bene) ho iniziato ad avvertire un dolore al petto che sicuramente era ansia. Fino a pochi mesi fa me la sono cavata normalmente anche se il fastidio andava e veniva e alcune volte mi venivano picchi d'ansia ma poi passavano. Ultimamente i sintomi sono aumentati facendomi vivere nella paura e portandomi a stare in allerta tutto il giorno con ansia e ogni tanto picchi d'ansia. Sono andato dal medico e mi ha detto che si tratta di ansia visto che visitandomi sto perfettamente..pressione ecc tutto perfetto. Ho fatto anche elettrocardiogrammi a gennaio e anche ad agosto per via di un operazione per una frattura al braccio. Ora ho realizzato che si tratta di ansia cosa che non facevo prima..questi giorni sembra che sto leggermente meglio di prima anche se ho sempre quest'ansia più o meno costante con qualche picco ma leggermente meglio di quando non ero ancora convinto fosse ansia. Cosa dovrei fare? Riesco piano piano a farla passare da sola o dovrei fare altro? sto usando i fiori di bach ogni tanto e mi alleviano ogni tanto quella sensazione spiacevole.
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Gentile utente,
in alcuni casi la sintomatologia ansiosa può anche svanire senza interventi specifici, ma sicuramente il processo diventa più lungo.
Se dovesse essere eccessivamente disturbato dalla sintomatologia, il consiglio è quello di rivolgersi ad uno specialista psichiatra (per una terapia farmacologica) e/o psicologo (per una psicoterapia).
Cordiali saluti,
in alcuni casi la sintomatologia ansiosa può anche svanire senza interventi specifici, ma sicuramente il processo diventa più lungo.
Se dovesse essere eccessivamente disturbato dalla sintomatologia, il consiglio è quello di rivolgersi ad uno specialista psichiatra (per una terapia farmacologica) e/o psicologo (per una psicoterapia).
Cordiali saluti,
Dr. Michele Patat
https://www.medicitalia.it/michelepatat
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Gentile utente, ho letto la sua "storica" e vedo che questo problema da un po' di tempo le rende la vita meno serena. Forse le farebbe bene parlarne con un psicoterapeuta de visu.. intanto la invito a riflettere che magari questo zio aveva un'altra età, altra situazione fisica ..si domandi come mai è così centrato sul suo corpo, cosa fa anche, nella vita, studia, lavora, ha una vita affettiva, sessuale, sociale..? avere progetti è un ottimo antiansia.. ci pensi..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 30/11/2013.
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