Ansia angoscia e depressione
Buongiorno, ho già scritto qualche volta per questo problema che porto dietro da un anno. Dopo un dimagrimento veloce e "esagerato" ho iniziato ad accusare sintomi più svariati. La prima volta è stato durante attività fisica in cui è comparsa tachicardia e sono andata al ps dove risulta tutto ok. È stata la prima volta in cui mi sono recata al pronto soccorso, dopo quella volta sono finita altre 3 volte al pronto soccorso .In questo anno ho eseguito ECG, ecogardiogramma, rx torace, eco addominale, esami base e tiroide tutto ok! Ho seguito 4 mesi di psicoterapia che poi ho abbandonato perché non me la sentivo più volevo farcela da sola. Adesso oltre i soliti sintomi come tachicardia, extrasistole, mal di stomaco a cui ormai sono abituata si sono aggiunte le vertigini con mal di testa e orecchio destro tappato. Volevo iniziare di nuovo un percorso psicologico ma non riesco a muovermi di casa praticamente non riesco più a stare in giro per più di 3 ore che sto malissimo inizio a sbandare e ad avere vertigini tremende. Ho lasciato l'università , non faccio più attività fisica ed esco ma facendo moltissima fatica e comunque cercando di stare nei dintorni di casa. Non riesco a guidare perché non ho la mente lucida, non riesco a camminare molto perché mi sento subito male quindi sono sempre sul bus.. Aggiungo che risulto sotto peso sono 49 kg su 167 cm ... Mi hanno detto di ingrassare di 2 kg almeno ma appena vedo qualche etto un più sulla bilancia voglio riperderli... Per esempio stamattina pesavo 49.4 e quei 4 etti ho intenzione di toglierli assolutamente. Diciamo che le mie domande sono perché ora sto così? Prima ero grassa non mi guardavo allo specchio, non avevo mai avuto un ragazzo e non facevo l'università perché non ero riuscita a passare il test e non svolgevo attività fisica. Poi sono dimagrita ho passato il test dell'università e mi sono fidanzata, ho iniziato a fare palestra con qualche amica sentendomi meglio fisicamente ed ero felice.uscivo di casa finalmente guardando mi avanti e non guardando per terra come facevo prima . tutto questo è finito dopo quella sera in cui sono stata male .. Il mio medico di base dice che è depressione..ps: Ho 23 anni...
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(...) ho abbandonato perché non me la sentivo più volevo farcela da sola (..)
questo, intanto, è uno dei fattori che cronicizzano un problema,
legga questa
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4088-quando-il-paziente-si-allea-con-la-propria-malattia.html
questo, intanto, è uno dei fattori che cronicizzano un problema,
legga questa
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4088-quando-il-paziente-si-allea-con-la-propria-malattia.html
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
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Utente
Buongiorno la ringrazio per la risposta innanzitutto.. Ho letto l'articolo e in molte cose mi riconosco. Il mio problema però non è tanto cosa pensano gli altri o meno ma che voglio tutto e subito. L'idea di dover fare un percorso di anni per iniziare a stare bene e fare cose normali come andare al bar senza avere vertigini , dolori al petto e battiti accelerati mi fa arrabbiare con me stessa! È possibile a 23 anni non riuscire a stare in piedi?tutto per aver avuto un dimagrimento che desideravo da tempo? Devo trovare la forza fisica e mentale per prenotare una visita ma non ci riesco. Mi avevano consigliato di andare al Centro di salute mentale dove a dire di medico di base. E amici che ne hanno usufruito sono molto competenti nell'indirizzarti al percorso giusto. Mi hanno detto che prima si fa una visita con uno psichiatra che inquadra il problema e ti assegna un terapeuta per il percorso da intraprendere. Lei pensa che possa andare bene con il mio problema? Oppure dovrei fare in altro modo?La ringrazio in anticipo!
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Gentile Utente,
>>..ma che voglio tutto e subito.<<
questo non è possibile per molti aspetti della vita e soprattutto se si parla di un intervento psicologico.
Per iniziare un percorso bisogna trovare la giusta motivazione e cercare di volere veramente un "cambiamento". Il benessere psicologico si costruisce nel tempo e la scelta dipende da lei: continuare a stare in queste condizioni o cercare di affrontare il problema con l'aiuto di un professionista.
>>tutto per aver avuto un dimagrimento che desideravo da tempo?<<
il peso potrebbe essere semplicemente una "parte" del suo problema, ma non la causa del suo stato di malessere.
Può rivolgersi ad un Collega libero professionista o ad un centro di salute mentale.
>>..ma che voglio tutto e subito.<<
questo non è possibile per molti aspetti della vita e soprattutto se si parla di un intervento psicologico.
Per iniziare un percorso bisogna trovare la giusta motivazione e cercare di volere veramente un "cambiamento". Il benessere psicologico si costruisce nel tempo e la scelta dipende da lei: continuare a stare in queste condizioni o cercare di affrontare il problema con l'aiuto di un professionista.
>>tutto per aver avuto un dimagrimento che desideravo da tempo?<<
il peso potrebbe essere semplicemente una "parte" del suo problema, ma non la causa del suo stato di malessere.
Può rivolgersi ad un Collega libero professionista o ad un centro di salute mentale.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 29/11/2013.
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