Tradimento non consumato

Salve, vorrei raccontarvi la mia storia perché da sola non riesco a troverne il senso. Ho 40 anni, sto con mio marito da 11 anni e abbiamo due figli piccoli, 5 e 2 anni. Da circa 1 anno frequentiamo un'altra coppia con figli della stessa età. Da due settimane circa io e il marito dell'altra abbiamo iniziato a telefonarci e scriverci, dichiarandoci apertamente una forte attrazione reciproca. Premetto che seppur voglia molto bene a mio marito, il mio desiderio nei suoi riguardi è molto diminuito e fare l'amore con lui è quasi diventato solo un dovere. Con quest'altra persona ho riscoperto invece emozioni e una passionalità che credevo sepolte. Per due settimane abbiamo solo parlato al telefono senza mai vederci, ma avevamo pianificato un incontro in un hotel che poi è saltato per un mio impegno. Mentre io pensavo di pianificarne un altro, lui un giorno ha voluto vedermi ma solo per parlare, per dirmi che aveva riflettuto su quanto lo terrorizzi iniziare una relazione con me, su quanto sarebbe devastante per entrambi perché non sarebbe solo sesso, perché sente anche un trasporto sentimentale nei miei riguardi. Mi ha detto che se mi avesse conosciuto prima del suo matrimonio, sarei stata io la sua donna, che prova un'attrazione fisica immensa e anche del feeling caratteriale ma che in questo momento non se la sente di iniziare qualcosa che lo assorbirebbe completamente come crede possa accadere con me. Prima di andarsene mi ha dato un bacio, appassionato, lungo e pieno di tenerezza. Io ne sono uscita allibita. Per giorni mi ha fatto capire quanto mi desiderava e poi ha rinunciato a tutto asserendo che ha paura di innamorarsi e di fare poi soffrire la sua famiglia. Aiutatemi a capire la sua psicologia. Come sia riuscito a essere così razionale e a domare la sua passione. Io non ci sarei mai riuscita. Io avrei voluto tanto conoscerlo fisicamente anche solo una volta, prima di prendere una decisione del genere. Anche io non avrei voluto rovinare la mia vita attuale e fare soffrire la mia famiglia ma avrei voluto comunque vivere anche solo una volta momenti di passione vera e forte come quella che ci siamo dichiarati solo a parole. Grazie
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Signora,
ciò che si può fare sono solo ipotesi, poiché la versione corretta può fornirgliela probabilmente solo quell'uomo. A mio avviso, la differenza potrebbe stare nel significato che ciascuno di voi due attribuisce a quella che Lei ha definito "conoscenza fisica" o nel timore di andar troppo oltre e non riuscire poi a far marcia indietro, rischiando veramente di compromettere ciò che riveste per lui, comunque, una certa importanza.
Mi pare, da un lato, ammirevole il fatto che sia stato così onesto con Lei, al punto da compiere una tale rinuncia.
Lei, invece, come descriverebbe le emozioni che questa situazione le ha fatto provare?


Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile signora, comprendo come si senta turbata e felice da questa improvvisa stella che illumina i suoi giorni, razionalmente quest'uomo sembra avere la testa sulle spalle e si è spaventato, lei invece avrebbe voluto avere un meraviglioso ricordo da tenere in tasca come un talismano..ma forse è difficile , fermarsi.. dopo..
La invito a riflettere sul suo matrimonio, sul rapporto con suo marito.. su cosa le manca di complicità e allegria nel quotidiano..A volte questi colpi di passione possono essere visti come campanelli d'allarme che ci dicono che c'è qualcosa che non va, anche che ci sono molte cose che non vanno..

E forse si può rimediare.. prima di avventurarsi su una strada scintillante, pericolosa,scivolosa..
Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Si cara Signora,
L'atteggiamento di quest'uomo e' stato molto prudente e razionale. Molto maschile direi.
Noi donne in certe situazioni perdiamo di piu' la testa per un po', tranne poi ritrovarla dolorosamente in un 'dopo' in cui la realta' appare proprio in tutta la sua complessita'.
Pero' forse anche lei, vorrei suggerire di pensare, ha frenato in tempo. Se davvero avesse voluto andare all'appuntamento non ci sarebbero stati impegni a impedirlo.
Direi che il suo inconscio l'ha fermata e questo deve darle motivo per riflettere e comprendere.
Cordiali saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
Vi ringrazio dei vostri preziosi pareri. Nel frattempo, in uno scambio di mail con lui, ho avuto la pessima idea di espormi ancora di più. Non contenta di avere fatto la figura di quella "disponibile" a consumare il tradimento, oggi gli ho anche scritto che lo amo...ora mi sento malissimo perché gli ho dato tutte le certezze che invece a un uomo non si dovrebbero dare, ora lui è sicuro di me e questo non fa che sminuirmi ai suoi occhi...mi sento umiliata da me stessa, la mia autostima ha subito un tracollo e tutto per colpa dell'emotività e del sentimentalismo che nel mio caso prevalgono sempre sulla razionalità. Come posso adesso recuperare ai suoi occhi? Non facendomi più viva?Anche perché negli ultimi contatti via mail, sono sempre stata io la prima a cercarlo...Un consiglio per favore...

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
" per colpa dell'emotività e del sentimentalismo" infatti è così ma, lei, può sempre sparire per un pò e riprendere una certa distanza.. non è successo niente alla fine.. quello che conta sono i fatti..Le consiglio di rallegrarsi un pò la vita, senza fuggire in storie d'amore , fantasiose, più che altro.
E ripeto parli con suo marito, gli proponga cose da fare insieme, piacevoli,da pensare , programmare, una vacanza più avanti, uno spettacolo, un film.. la vita piatta genera questo tipo di storie..,che alla fine non sono sempre felici..
Cerchi di riprendere lei, in mano la sua vita..
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Signora,
Anche io come i colleghi, le suggerisco di riflettere su queste emozioni, anche se sembra un paradosso...può anche fermarsi per fare il punto della situazione emozionale e della sua coppia, invece di " agire' quello che prova.

Quando lo sguardo ed il cuore vanno oltre i confini geografici del matrimonio, solitamente dentro la coppia qualcosa manca, latita, si sta spegnendo,....facendo perdere al legame le prime foglie.

Le allego qualche lettura come ulteriore spunto di riflessione.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2460-coppie-e-tradimento-chi-tradisce-chi-ma-il-tradimento-e-utile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html-

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
Grazie per i vostri consigli. Lui non ha risposto alla mia mail e io a questo punto non avro' certo nessun' altra iniziativa. Sparire lo trovo difficile, sua moglie mi chiama per uscire il we tutti insieme con i bambini e se tronco all'improvviso sarebbe strano per tutti. Secondo voi dovrei uscire con loro o inventarmi delle scuse? E lui come lo vivrebbe secondo voi questo vedersi in famiglia?
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Una volta è occupata ,un'altra invita qualche altra persona ,cambiare un pò il copione insomma , non con capovolgimenti improvvisi certo...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Come sia riuscito a essere così razionale e a domare la sua passione. Io non ci sarei mai riuscita.
>>>

Forse sarebbe opportuno che riflettesse non solo sulla psicologia di quest'uomo, ma anche sulla sua.

Mi trovo d'accordo con il parere delle colleghe.

Inoltre, la scelta responsabile di quest'uomo non è stata necessariamente razionale, dato che scegliere di non consumare un tradimento per paura di far soffrire la propria famiglia è una scelta determinata in modo emotivo. Anzi, per meglio dire, si è trattato di un'emozione (la paura) che ha vinto su un'altra emozione (la passione). Quindi tutt'altro che razionale.

A lei invece ha dato probabilmente fastidio il non essere stata scelta. È un modo tipicamente femminile quello di far ricadere la responsabilità di ciò che accade nella relazione, nel bene e nel male, sull'uomo. In questo caso infatti lei preferisce "raccontarsi" che non capisce quello che è successo nella testa di lui, invece di chiedersi ad esempio come mai all'ultimo momento ha ceduto a un impegno che vi ha impedito di vedervi in hotel.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
Gentile Dott. Santonocito, grazie della sua risposta, avevo bisogno del punto di vista maschile in questa storia. Nel frattempo,non l'ho più visto in pubblico (ho cercato di evitare...) ma ci siamo scambiati alcune mail nelle quali lui, pur ribadendo il concetto di non volere cedere alla passione, non perde occasione di sottolineare che vorrebbe lasciare con me una porta aperta perché la vita è lunga e sapere che c'è qualcuno che gli vuole bene e lo stima lo fa sentire meglio. Dice che lui per me ci sarà sempre se avessi bisogno, e vorrebbe che anche io ci fossi sempre per lui...sinceramente non capisco bene cosa intenda...amicizia? oppure mi vede come una sorta di ruota di scorta semmai dovesse lasciare la moglie. Scrive di volermi bene,che mi stima e che anche per lui è dura mantenere questa decisione ma che non vuole mollare..."almeno per ora" scrive...Insomma, sono sempre più confusa...gli piaccio tantissimo fisicamente (almeno questa è l'unica certezza che ho capito di lui) ma ha paura. P.S: l'avere disdetto l'appuntamento è stato dovuto a una mia indisposizione...non era proprio possibile non disdire...spero abbiate capito. Quindi il vero rifiuto è solo suo. Io da alcuni giorni sto male psicologicamente...la mia autostima è calata, mi sento rifiutata...eppure ho tutto nella vita per essere felice...due figli meravigliosi, un marito che mi ama...lo so stare male è vergognoso per una cosa del genere e alla mia età...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
La differenza nel modo di desiderare l'amore, fra uomini e donne, essenzialmente e in modo un po' brutale si può ridurre a una dicotomia: qualità vs. quantità.

La donna è più orientata a cercare una relazione di qualità, mentre l'uomo di solito non disdegna la qualità nella quantità.

Perciò le ipotesi che fa lei, per quanto demotivanti e deludenti, potrebbero essere reali. Ma lei dovrebbe fare uno sforzo per mettersi nei panni di quest'uomo e pensare come lui: magari non le sta dicendo: "Vorrei che tu fossi la mia ruota di scorta", ma più probabilmente: "Mi piace mia moglie e mi piaci anche tu; solo che per ora non me la sento".

Non chieda però a me, la prego, di giustificarle il perché le cose stiano in questo modo. Bisognerebbe chiederlo al padre eterno. D'altra parte bisognerebbe anche chiedergli come mai ogni donna pensi segretamente di dover essere amata, e ci rimanga male quando ciò non avvenga...

Comunque, il libero arbitrio può sempre essere esercitato, anche se con un certo sforzo. Quest'uomo ad esempio sembra lo stia facendo, combattendo l'impulso che lo spingerebbe a iniziare una relazione con lei.

E anche se questo la fa sentire rifiutata, non si tratta necessariamente di una cosa negativa, come già spiegato.