Paura del vomito
Salve mi chiamo Marco, da troppi anni soffro di questa dannata fobia. La fobia del vomito. Io non so davvero cosa fare per superarla e tornare a vivere normalmente. Oggi ho sentito di un amico che ho visto ieri e l'altro ieri che stava poco bene e pensava di avere l'influenza intestinale e sono andato in panico.
Come potrei comportarmi?
Grazie anticipatamente.
Come potrei comportarmi?
Grazie anticipatamente.
[#1]
Gentile ragazzo, le fobie rappresentano un profondo conflitto inconscio.
Dovrebbe elaborare con l'aiuto di uno psicoterapeuta quali rappresentazioni lei conservi riguardo questo evento.
Questi episodi di vomito rivestono spesso un doppio significato nell'infanzia: il malessere ma anche l'attenzione e la cura verso il malessere.
La concomitanza di tali due contrastanti temi affettivi puo' essere alla base della fobia.
Che ricordi ci sono nella sua infanzia riguardo queste circostanze?
Dovrebbe elaborare con l'aiuto di uno psicoterapeuta quali rappresentazioni lei conservi riguardo questo evento.
Questi episodi di vomito rivestono spesso un doppio significato nell'infanzia: il malessere ma anche l'attenzione e la cura verso il malessere.
La concomitanza di tali due contrastanti temi affettivi puo' essere alla base della fobia.
Che ricordi ci sono nella sua infanzia riguardo queste circostanze?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile ragazzo, le fobie rappresentano un profondo conflitto inconscio.
Dovrebbe elaborare con l'aiuto di uno psicoterapeuta quali rappresentazioni lei conservi riguardo questo evento.
Questi episodi di vomito rivestono spesso un doppio significato nell'infanzia: il malessere ma anche l'attenzione e la cura verso il malessere.
La concomitanza di tali due contrastanti temi affettivi puo' essere alla base della fobia.
Che ricordi ci sono nella sua infanzia riguardo queste circostanze?
Dovrebbe elaborare con l'aiuto di uno psicoterapeuta quali rappresentazioni lei conservi riguardo questo evento.
Questi episodi di vomito rivestono spesso un doppio significato nell'infanzia: il malessere ma anche l'attenzione e la cura verso il malessere.
La concomitanza di tali due contrastanti temi affettivi puo' essere alla base della fobia.
Che ricordi ci sono nella sua infanzia riguardo queste circostanze?
[#6]
Secondo il modello cognitivo-comportamentale le fobie sono apprese.
L'apprendimento può avvenire non solo in maniera diretta (es mi capita di vomitare e sto male e da questa esperienza memorizzo che il vomitare è estremamente sgradevole e quindi temo che possa riaccadere). Si apprende anche in maniera indiretta, ad esempio perchè vediamo qualcuno stare male a causa del vomito o anche perchè qualcuno ce ne ha parlato.
In ogni caso, ciò che accade nella mente della persona che comincia a soffrirne e ad avere una vera e propria fobia è la paura di entrare in contatto con lo stimolo fobico, talvolta anche solo l'idea di poter vomitare.
Se tale fobia diventa invalidante, è importante ricorrere allo psicologo psicoterapeuta.
In genere le terapie per le fobie sono molto brevi e focalizzate sul sintomo e attraverso diverse tecniche, quali la desensibilizzazione sistematica e/o l'esposizione graduale, è possibile trattare le fobie molto bene.
Cordiali saluti,
L'apprendimento può avvenire non solo in maniera diretta (es mi capita di vomitare e sto male e da questa esperienza memorizzo che il vomitare è estremamente sgradevole e quindi temo che possa riaccadere). Si apprende anche in maniera indiretta, ad esempio perchè vediamo qualcuno stare male a causa del vomito o anche perchè qualcuno ce ne ha parlato.
In ogni caso, ciò che accade nella mente della persona che comincia a soffrirne e ad avere una vera e propria fobia è la paura di entrare in contatto con lo stimolo fobico, talvolta anche solo l'idea di poter vomitare.
Se tale fobia diventa invalidante, è importante ricorrere allo psicologo psicoterapeuta.
In genere le terapie per le fobie sono molto brevi e focalizzate sul sintomo e attraverso diverse tecniche, quali la desensibilizzazione sistematica e/o l'esposizione graduale, è possibile trattare le fobie molto bene.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.3k visite dal 27/11/2013.
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