Ansia da droghe
ho 21 anni e ormai sono 6 7 mesi che soffro d'ansia sono in cura da un psicologo senza uso di farmaci...ho iniziato questa esperienza dopo l'assunzione di md per 3 giorni di fila senza sapere a cosa andavo incontro (all'ultima assunzione ho avuto un attacco di panico con svenimento convulsioni e fuoriuscita di urina) , per giunta fumavo erba per 3 anni, volevo sapere se riuscirò a ritrovare la serenità di prima seguendo questo percorso...? visto che è partito tutto con l uso dell'md la sola psicoterapia è sufficiente? ora va molto meglio ma ci sono giorni che non riesco nemmeno ad alzarmi dal letto anche se non ho intensione di arrendermi...ho commesso degli errori ed è giusto che li paghi però vorrei sapere se sto seguendo la strada giusta...non ho avuto il coraggio di dire al mio psicologo ke ho assunto md per il fatto ke era presente anche mia madre xò gli ho fatto capire che mi è stato dato con l'inganno da una ragazza....quanto ci vorrà che la mia mente ritrovi un assetto normale?
[#1]
Gentile utente,
Il percorso può anche non essere breve, solitamete si lavora sulle cause che l' hanno spinta al' assunzione di droghe, si effettua una doagnosi di personalità ed ovviamente sui sintomi offerti.
Si dia tempo e dia tempo al collega di lavorare con e per lei
Ha risolto le pregresse problematiche sessuali?
Il percorso può anche non essere breve, solitamete si lavora sulle cause che l' hanno spinta al' assunzione di droghe, si effettua una doagnosi di personalità ed ovviamente sui sintomi offerti.
Si dia tempo e dia tempo al collega di lavorare con e per lei
Ha risolto le pregresse problematiche sessuali?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile utente,
concordo con quanto scrive la mia collega, dr.ssa Randone.
Il percorso da lei intrapreso può non essere breve.
Inoltre, sebbene l'attacco d'ansia si sia manifestato con l'assunzione di sostanze, non significa necessariamente che queste siano la causa.
Si ritagli un SUO spazio in terapia, magari senza sua madre, e vada in chiaro con lo psicologo rispetto alla sua idea.
Una relazione di fiducia è il primo passo per un intervento efficace.
Restiamo in ascolto
concordo con quanto scrive la mia collega, dr.ssa Randone.
Il percorso da lei intrapreso può non essere breve.
Inoltre, sebbene l'attacco d'ansia si sia manifestato con l'assunzione di sostanze, non significa necessariamente che queste siano la causa.
Si ritagli un SUO spazio in terapia, magari senza sua madre, e vada in chiaro con lo psicologo rispetto alla sua idea.
Una relazione di fiducia è il primo passo per un intervento efficace.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#3]
Caro ragazzo,
ha fatto delle visite mediche rispetto alle convulsioni che ha avuto dopo l'assunzione di sostanze?
E' importante inoltre che i suoi genitori rimangano fuori dallo spazio di cura, proprio per iniziare a creare uno spazio di autonomia che le permetta di gestire lo stato d'ansia.
>>ho commesso degli errori ed è giusto che li paghi..<<
cerchi di non essere troppo rigido con se stesso, gli errori si possono fare, l'importante è imparare da questi per non cadere di nuovo nella stessa "trappola".
ha fatto delle visite mediche rispetto alle convulsioni che ha avuto dopo l'assunzione di sostanze?
E' importante inoltre che i suoi genitori rimangano fuori dallo spazio di cura, proprio per iniziare a creare uno spazio di autonomia che le permetta di gestire lo stato d'ansia.
>>ho commesso degli errori ed è giusto che li paghi..<<
cerchi di non essere troppo rigido con se stesso, gli errori si possono fare, l'importante è imparare da questi per non cadere di nuovo nella stessa "trappola".
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#4]
Ex utente
grazie per le risposte sto seguendo un buon percorso allora! per quanto riguarda le mie proccupazioni sessuali ci sto lavorando ho capito che sbagliavo l'approccio con le ragazze e le guardavo tutte pensando al sesso, a volte non mi piacevano certo è una delle mie proccupazioni più grandi per il fatto che ho un eiaculazione precoce xò ho capito che se trovo la ragazza giusta e con lei non mi sento nervoso riesco a farcela....ora xò sto cercando di pensare prima a me stesso per ora non voglio una ragazza... le mie proccupazioni erano tante e l md mi ha fatto aprire gli occhi non toccherò mai più quella roba comunque ora ci vado solo dallo psicologo. qualche consiglio per i problemi sessuali?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.7k visite dal 27/11/2013.
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