Recidiva disturbo di somatizzazione
Buongiorno, e' possibile o normale che dopo circa un mese e mezzo di sospensione dei farmaci che mi avevano fatto guarire, ci sia stata una recidiva , una ricaduta di questi sintomi? E' un disturbo cronico ad andamento altalenante? O si può eliminare del tutto ?
Faccio già psicoterapia cognitiva comportamentale.
Grazie
Faccio già psicoterapia cognitiva comportamentale.
Grazie
[#1]
Gentile utente,
relativamente alle spiegazione sui farmaci questa non è la sezione migliore a cui chiedere ma è psichiatria.
In ogni caso i farmaci agiscono sui sintomi quindi è ipotizzabile che al momento dell'interruzione ci sia una piccola ricaduta. La psicoterapia dovrebbe aiutare a superarla.
Il suo terapeuta che cosa ne pensa?
Restiamo in ascolto
relativamente alle spiegazione sui farmaci questa non è la sezione migliore a cui chiedere ma è psichiatria.
In ogni caso i farmaci agiscono sui sintomi quindi è ipotizzabile che al momento dell'interruzione ci sia una piccola ricaduta. La psicoterapia dovrebbe aiutare a superarla.
Il suo terapeuta che cosa ne pensa?
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#3]
Gentile Utente,
di che tipo di disturbo si tratta? Se si tratta di una somatizzazione non credo si possa parlare di "cronicità", soprattutto se viene trattata con un intervento integrato.
Come mai ha pensato che si possa trattare di un disturbo cronico?
La definizione di "recidiva" è un termine medico che mal si adatta alla clinica in psicologia. Credo sia necessario discutere la questione con lo psicoterapeuta.
Da quanto tempo sta facendo la psicoterapia?
di che tipo di disturbo si tratta? Se si tratta di una somatizzazione non credo si possa parlare di "cronicità", soprattutto se viene trattata con un intervento integrato.
Come mai ha pensato che si possa trattare di un disturbo cronico?
La definizione di "recidiva" è un termine medico che mal si adatta alla clinica in psicologia. Credo sia necessario discutere la questione con lo psicoterapeuta.
Da quanto tempo sta facendo la psicoterapia?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#7]
Gentile Utente,
se è stata fatta una diagnosi di somatizzazione probabilmente i sintomi che lei lamenta sono di natura psicosomatica, ma questo non significa che non siano "disturbi veri".
Le somatizzazioni sono reali e diagnosticabili tramite l'esame obiettivo, solo che la loro causa è psicologica e non organica. Soffrire di somatizzazioni non significa inventare i sintomi, ma usare il corpo (in maniera inconsapevole) come mezzo per esprimere il disagio psichico.
se è stata fatta una diagnosi di somatizzazione probabilmente i sintomi che lei lamenta sono di natura psicosomatica, ma questo non significa che non siano "disturbi veri".
Le somatizzazioni sono reali e diagnosticabili tramite l'esame obiettivo, solo che la loro causa è psicologica e non organica. Soffrire di somatizzazioni non significa inventare i sintomi, ma usare il corpo (in maniera inconsapevole) come mezzo per esprimere il disagio psichico.
[#14]
Gentile Utente,
credo sia utile che lei si concentri di più sugli aspetti importanti della sua vita come le relazioni affettive, amicali ecc. analizzando questi aspetti in psicoterapia, altrimenti rischia di pensare ai sui sintomi come a delle patologie strettamente "mediche", quando in realtà non lo sono.
L'ansia non si può misurare con il termometro come se fosse "febbre", bisogna analizzare cosa sta sotto questa sua difficoltà a gestire gli stati ansiosi e quindi le somatizzazioni stesse.
credo sia utile che lei si concentri di più sugli aspetti importanti della sua vita come le relazioni affettive, amicali ecc. analizzando questi aspetti in psicoterapia, altrimenti rischia di pensare ai sui sintomi come a delle patologie strettamente "mediche", quando in realtà non lo sono.
L'ansia non si può misurare con il termometro come se fosse "febbre", bisogna analizzare cosa sta sotto questa sua difficoltà a gestire gli stati ansiosi e quindi le somatizzazioni stesse.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 2.5k visite dal 26/11/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.