Non riesco a voler bene alle persone
Ci sono persone che lavorano con me, amici, familiari, che mi vogliono un bene dell'anima.. solo che per me non è così, so che è brutto a dirlo ma se sparissero da un giorno all'altro non mi cambierebbe nulla (ovviamente tranne mio padre, mia madre e mio fratello)
Qualche anno fa è morta mia nonna e non ho neanche pianto (praticamente mi ha cresciuta ma sembrava più un "dovere", non mi ha mai dimostrato vero affetto) mentre invece ho inspiegabilmente pianto quando ho saputo che era morto Michael Jackson.. mi piaceva, ma non ero una fan sfegatata. Non capisco.
La gente poi mi vuole abbracciare e io mi sento a disagio con tutti, anche con i miei genitori. Premetto che non ho mai subito nessun tipo di abuso, solo qualche schiaffo/sculaccione che per la peste che ero mi son meritata...
C'è però il mio ragazzo, per il quale darei la vita e ho bisogno di tantissimo contatto con lui. Come mai? Come mai se qualcuno mi abbraccia quando vede che sto male io mi inteccherisco e non voglio la compassione di nessuno, mentre ho bisogno di continuo contatto col mio ragazzo?
Amo anche tantissimo gli animali, non so se c'entra qualcosa..
So che è quasi impossibile fare una diagnosi da un piccolo testo, ma spero che qualcuno mi aiuti meglio a capire che problema ho.. spesso vorrei andare da uno psicologo ma non ho abbastanza soldi..
Grazie a tutti
Qualche anno fa è morta mia nonna e non ho neanche pianto (praticamente mi ha cresciuta ma sembrava più un "dovere", non mi ha mai dimostrato vero affetto) mentre invece ho inspiegabilmente pianto quando ho saputo che era morto Michael Jackson.. mi piaceva, ma non ero una fan sfegatata. Non capisco.
La gente poi mi vuole abbracciare e io mi sento a disagio con tutti, anche con i miei genitori. Premetto che non ho mai subito nessun tipo di abuso, solo qualche schiaffo/sculaccione che per la peste che ero mi son meritata...
C'è però il mio ragazzo, per il quale darei la vita e ho bisogno di tantissimo contatto con lui. Come mai? Come mai se qualcuno mi abbraccia quando vede che sto male io mi inteccherisco e non voglio la compassione di nessuno, mentre ho bisogno di continuo contatto col mio ragazzo?
Amo anche tantissimo gli animali, non so se c'entra qualcosa..
So che è quasi impossibile fare una diagnosi da un piccolo testo, ma spero che qualcuno mi aiuti meglio a capire che problema ho.. spesso vorrei andare da uno psicologo ma non ho abbastanza soldi..
Grazie a tutti
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G.le utente, quanto lei dice appare molto complesso. Escluderei a priori che lei sia anaffettiva perché esperisce gioie e dolori per sé e per gli altri ma piuttosto sembra che non sia capace di ricevere gesti d'affetto da parte dei suoi cari. Ricevere abbracci presuppone il porsi in una posizione di complementarietà a chi li offre, accettando la propria incompletezza e che l'altro possa offrirci il suo aiuto ed amore. Rigirando il problema sotto questa angolatura sarebbe importante capire come si pone in relazione agli altri ed in particolare ai suoi familiari. Si fida del loro affetto? È disposta ad apparire imperfetta e debole ai loro occhi?
Dr. Michele Spalletti, psicologo - psicoterapeuta
[#2]
Gentile ragazza, alle parole del Collega che condivido, aggiungo questa riflessione , lei mi sembra difesa, forse questa nonna che ricorda poco affettuosa che l'ha cresciuta è molto importante nella sua storia, che bambina è stata? una peste perchè ?' perchè era arrabbiata, gelosa del fratello '?, ipotizzo che ci sia stata nella sua storia un sentimento di rabbia delusione che l'ha fatta crescere più forte e apparentemente dura.. vede che adora il suo ragazzo ?.. così da lontano si può solo arguire , ma il fatto che ama moltissimo gli animali che ti amano senza giudizi è molto significativo ..Lei mi sembra una donna interessante e credo selettiva nel darsi , una come lei bisogna meritarsela..Spero che faccia un lavoro che le piace, che lo farà benissimo..forse , col tempo dovrebbe diventare più indulgente, perche da indulgenti si vive meglio..
Restiamo in ascolto..
Restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
Utente
Vi ringrazio moltissimo per la disponibilità e l'interesse...
Penso di avere parecchi problemi grazie a mia mamma, che però pensa (come tutte le mamme suppongo) di essersi comportata sempre nella maniera che riteneva migliore. Non mi gratificava mai, quando facevo qualcosa bene "era solo il mio dovere", quando mi offrivo di aiutarla sbagliavo sempre qualcosa o non era mai abbastanza.. da piccola le facevo i disegni, lei apprezzava, certo, ma invece di conservarli poi li buttava nel cestino. Ogni cosa che facciamo (io, mio padre e mio fratello) è sempre sbagliata, perfino non voler mangiare per una volta il pane insieme alla carne, o che ne so, non accorgersi che mancava il formaggio e che lei non avesse tempo per grattugiarlo e quindi mettersi a farlo noi.. perchè nonostante le abbia detto infinite volte che basta chiedermi le cose e le faccio, visto che da sola non sempre me ne rendo conto, lei rimane ferma sul punto che le cose non andrebbero chieste, ma che io dovrei andare lì e accorgermi di cosa c'è da fare, o chiederle ogni secondo "hai bisogno che faccia qualcosa?" anche se probabilmente 2 minuti dopo ti dirà di toglierti di mezzo perchè le dai fastidio. Insomma, sono cose che accadono ogni minuto in questa casa, e lei è sempre a lamentarsi di qualcosa e a fare vittimismo.. mi hanno detto più persone che è per lei se sono così insicura..
Un'altra cosa è che non so relazionarmi con gli altri, il mio primo ragazzo poverino è stato 2 ore a dirmi che andava tutto bene la prima volta che siamo usciti, perchè non riuscivo a spiccicare neanche una sillaba.. per fortuna adesso sono molto migliorata, ho scelto un lavoro a contatto col pubblico per affrontare questa cosa.. anche se ho ancora grossi problemi..
Finchè sono dietro ad un pc riesco bene a parlare di tutto con tutti, dal vivo quasi per niente.. a 12 anni quando parlavo con le persone in chat e gli dicevo l'età non mi credevano.. (adesso ne ho 24)
secondo voi che cosa posso fare per migliorare le relazioni con le persone? io ho provato anche a parlare con mia mamma per risolvere il problema di fondo ma lei ovviamente pensa che sia esagerata e che lo dica solo per farla sentire in colpa e non capisce la mia reale condizione, perchè in casa sono anche aggressiva (ammetto che spesso le rispondo male perchè non ce la faccio più con tutte queste critiche per ogni cavolata da quando son nata..) e non vede come sono con gli altri..
io vorrei avere una relazione decente con lei, ma anche cercando di parlare serenamente finiamo sempre a litigare.. per farvi un'idea, ogni giorno discuteremo dalle 3 (quando va bene) alle 10 volte..
Vi ringrazio per la pazienza e ancora per l'aiuto! Buona giornata!
Penso di avere parecchi problemi grazie a mia mamma, che però pensa (come tutte le mamme suppongo) di essersi comportata sempre nella maniera che riteneva migliore. Non mi gratificava mai, quando facevo qualcosa bene "era solo il mio dovere", quando mi offrivo di aiutarla sbagliavo sempre qualcosa o non era mai abbastanza.. da piccola le facevo i disegni, lei apprezzava, certo, ma invece di conservarli poi li buttava nel cestino. Ogni cosa che facciamo (io, mio padre e mio fratello) è sempre sbagliata, perfino non voler mangiare per una volta il pane insieme alla carne, o che ne so, non accorgersi che mancava il formaggio e che lei non avesse tempo per grattugiarlo e quindi mettersi a farlo noi.. perchè nonostante le abbia detto infinite volte che basta chiedermi le cose e le faccio, visto che da sola non sempre me ne rendo conto, lei rimane ferma sul punto che le cose non andrebbero chieste, ma che io dovrei andare lì e accorgermi di cosa c'è da fare, o chiederle ogni secondo "hai bisogno che faccia qualcosa?" anche se probabilmente 2 minuti dopo ti dirà di toglierti di mezzo perchè le dai fastidio. Insomma, sono cose che accadono ogni minuto in questa casa, e lei è sempre a lamentarsi di qualcosa e a fare vittimismo.. mi hanno detto più persone che è per lei se sono così insicura..
Un'altra cosa è che non so relazionarmi con gli altri, il mio primo ragazzo poverino è stato 2 ore a dirmi che andava tutto bene la prima volta che siamo usciti, perchè non riuscivo a spiccicare neanche una sillaba.. per fortuna adesso sono molto migliorata, ho scelto un lavoro a contatto col pubblico per affrontare questa cosa.. anche se ho ancora grossi problemi..
Finchè sono dietro ad un pc riesco bene a parlare di tutto con tutti, dal vivo quasi per niente.. a 12 anni quando parlavo con le persone in chat e gli dicevo l'età non mi credevano.. (adesso ne ho 24)
secondo voi che cosa posso fare per migliorare le relazioni con le persone? io ho provato anche a parlare con mia mamma per risolvere il problema di fondo ma lei ovviamente pensa che sia esagerata e che lo dica solo per farla sentire in colpa e non capisce la mia reale condizione, perchè in casa sono anche aggressiva (ammetto che spesso le rispondo male perchè non ce la faccio più con tutte queste critiche per ogni cavolata da quando son nata..) e non vede come sono con gli altri..
io vorrei avere una relazione decente con lei, ma anche cercando di parlare serenamente finiamo sempre a litigare.. per farvi un'idea, ogni giorno discuteremo dalle 3 (quando va bene) alle 10 volte..
Vi ringrazio per la pazienza e ancora per l'aiuto! Buona giornata!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 27.9k visite dal 26/11/2013.
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