Depressione bipolare)
Buonasera dottori, la mia domanda è questa : ho avuto una luna storia con un uomo di 55 adesso. Avevamo deciso di vederci per riprendere i contatti e sembrava andare tutto abbstanza bene, anche se lo vedevo molto strano e confuso.I suoi comportamenti fanno pensare che abbia il disturbo bipolare e adesso ha una forte depressione. Da un po di tempo non risponde nenache a un semplice messaggio in cui chiedo come sta. Sono molto preoccupata... perche non so se si cura. Vorrei andarlo a trovare a sua insaputa. Io intanto a causa di questa situazione sono caduta anche in depressione e i suoi lunghi silenzi, le non riposte avute mi stanno uccidendo. Ho rispettato la sua volonta e in questi 6 mesi che non stiamo piu insieme, ho fatto a brava, non sono stata insistente . Adesso credo che anche io debba avere delle risposte , perche mi ha sempre detto che appena starebbe tato meglio ci saremmo ricvisti. Mi sembra un po troppo non rispondere a un sms...ho sempre cercato di non essre invadente perche lo rispetto e se è in crisi depressiva bipolare ( anzi lo è senz'altro a detta di uno psicologo che ho consultato) lo devo e lo voglio rispettare come ho sempre fatto. Ma io adesso sto davvero male ed è diventato insopportabile aspettare un suo cenno. Vi chiedo gentili dottori faccio io il passo e vado da lui per capire? oppure ciò potrebbe provocare in lui una reazione negativa ? grazie per l'attenzione
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Dr. Francesco Mori
Psicoterapeuta, Psicologo
1.2k 33
Gentile utente,
è davvero difficile rispondere alla sua domanda. Nessuno qui ha la sfera di cristallo e gli psicologi non sono "maghi", non predicono il futuro.
Non ci sono particolari controindicazioni circa le visite a persone depresse.
Quindi scelga lei.
Quello su cui dovrebbe concentrarsi a mio avviso è il suo benessere e, forse, avrebbe senso domandarsi che senso ha rimanere legata ad una persona che in un momento di difficoltà la allontana.
Vorrei sottolineare che qualsiasi diagnosi va fatta di persona.
Di fatto lei non sa se il suo compagno è "bipolare".
Restiamo in ascolto
è davvero difficile rispondere alla sua domanda. Nessuno qui ha la sfera di cristallo e gli psicologi non sono "maghi", non predicono il futuro.
Non ci sono particolari controindicazioni circa le visite a persone depresse.
Quindi scelga lei.
Quello su cui dovrebbe concentrarsi a mio avviso è il suo benessere e, forse, avrebbe senso domandarsi che senso ha rimanere legata ad una persona che in un momento di difficoltà la allontana.
Vorrei sottolineare che qualsiasi diagnosi va fatta di persona.
Di fatto lei non sa se il suo compagno è "bipolare".
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
Dr. Giuseppe Del Signore
Psicologo, Psicoterapeuta
4.6k 51
Gentile Utente,
>>I suoi comportamenti fanno pensare che abbia il disturbo bipolare e adesso ha una forte depressione<<
le diagnosi per interposta persona non si possono fare, così come non la può fare lo psicologo che lei ha consultato, senza aver visitato di persona.
A di là di questo non possiamo rispondere alle sue domande, comunque mi sembra che lei abbia già chiesto un consulto in merito.
E' cambiato qualcosa da allora?
>>I suoi comportamenti fanno pensare che abbia il disturbo bipolare e adesso ha una forte depressione<<
le diagnosi per interposta persona non si possono fare, così come non la può fare lo psicologo che lei ha consultato, senza aver visitato di persona.
A di là di questo non possiamo rispondere alle sue domande, comunque mi sembra che lei abbia già chiesto un consulto in merito.
E' cambiato qualcosa da allora?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Utente
grazie dottori.. si infatti avevo già chiesto in merito e ho gia avuto risposta .. Il problema adesso sono io... sono io adesso depressa e ansiosa e solo io posso darmi delle risposte perchè solo io posso capire cio che è meglio per me..""" da allora, gentile dottore, è cambiato questo ..io gli telefono e lui neanche risponde...""" è difficile accettare questo per me che sono ancora innamorata e oltretuttto ho lasciato io il mio compagno!!... chi sarebbe da curare, adesso, sono io che vorrei uscire da quasta dipendenza . Ho avuto pazienza e ho accettato tutto perchè lui ha per certo una malattia importante cioè il lupus che gli provoca anche scompensi del comportamento.. vivo male la mia vita ormai da 6 mesi in attesa di una sua risposta negativa o positiva... la colpa è mia se mi faccio trattare così, ma non so come uscirne perchè ho sempre paura di commettere errori con lui, dato che è sempre stato abile nel farmeli notare e ha sempre avuto un certo sadismo nel mettermi alla prova durante la nostra relazione e sempre perchè per lui non erano mai suffiienti le mie dimostrazioni di affetto. Grazie ancora per l'attenzione che mi dedicate...
[#4]
Dr. Giuseppe Del Signore
Psicologo, Psicoterapeuta
4.6k 51
Gentile Utente,
in effetti il vostro rapporto è alquanto sbilanciato e come spesso accade in queste circostanze, il fatto di dipendere da un punto di vista affettivo non le permette di fare una adeguata separazione.
Io metterei da parte, per il momento, la "patologia" di lui altrimenti rischia di giustificare questi suoi comportamenti come dovuti ad altro, quando invece sono riferiti alla vostra relazione, ossia il punto sul quale bisognerebbe intervenire.
in effetti il vostro rapporto è alquanto sbilanciato e come spesso accade in queste circostanze, il fatto di dipendere da un punto di vista affettivo non le permette di fare una adeguata separazione.
Io metterei da parte, per il momento, la "patologia" di lui altrimenti rischia di giustificare questi suoi comportamenti come dovuti ad altro, quando invece sono riferiti alla vostra relazione, ossia il punto sul quale bisognerebbe intervenire.
[#5]
Utente
Grazie dottore, ieri infatti ancora niente , l'ho chiamato e non risponde e gli ho lasciato un messaggio in cui chiedo spiegazioni per il suo silenzio. Cosi sono in eterna attesa e ho pensato di andare da lui per parlargli anche se la cosa mi costa fatica, ma anche così mi sento in trappola. L' atteggiamento che lui ha in questo momento nei miei confronti, mi sembra un po' sadico.. quindi lo affronto e gli chiederò spiegazioni.... credo che ormai sia l'unica cosa da fare..grazie per l'attenzione dottore...
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 24/11/2013.
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