Abitudine,routine?
Salve gentili dottori,vi spiego la mia situazione.ho 30 anni,fidanzato da 6.e' stato il primo rapporto serio e lungo dopo storielle e avventure.nel 2010 mi è stato diagnosticata una depressione con sfumature di disturbo bipolare e quindi ho preso ssri per due anni e ora assumo carbamazepina da un anno,con risultati molto apprezzabili.da tre anni faccio anche psicoterapia cognitivo comportamentale.ho notato che da quando ho incominciato a stare male,il rapporto con la mia ragazza e' andato via via scemando...lei mi è stata molto vicina nei periodi in cui stavo male,annullandosi praticamente,per starmi vicino.da quando ho iniziato a stare meglio il nostro rapporto e' cambiato...sono mesi che non facciamo sesso,non la desidero più...ne abbiamo parlato tante volte,ci siamo anche lasciati per brevi periodi,ma la situazione non è cambiata.a volte preferisco non sentirla,mi annoia,non vedo l'ora che se ne vada,ho il terrore di dormire con lei perché già so che non avrò voglia di fare sesso e quindi dovrò subire le sue prediche...ma solo il pensiero di lasciarla e di non sentirla più mi terrorizza...nel frattempo da un anno ho conosciuto un'altra ragazza che si è tanto attaccata a me,che vorrebbe stare con me.e io non nego che forse un po' mi ci sia affezionato...abbiamo fatto l'amore,mi è piaciuto tanto...ma a volte noto che è immatura,che è un po'"bambina",e che quindi non farebbe al mio caso...però sessualmente la desidero...non so se sia la novità che mi alletta,oppure se me ne stia realmente innamorando...ma di fare sesso con la mia ragazza proprio non mi va,ma al contrario il pensiero di lasciarla mi mette paura...non ci riesco...premetto che la mia psicologa mi ha detto che sono un individualista narcisista incapace di provare sentimenti,a causa del fatto che mio padre e' stato sempre assente e che ho instaurato Da sempre un solidissimo rapporto con mia madre...il fatto e' che questa ragazza e' venuta fuori proprio in questi ultimi tempi che con la mia ragazza le cose vanno male...quindi io ho paura che sia la novità che mi interessa,e che quindi se lasciassi lei per quella nuova potrei pentirmene amaramente,anche considerando il fatto che la mia ragazza qualche mese fa ha scoperto degli sms sul mio telefono indirizzati a questa persona ed io piangevo disperato per evitare che mi lasciasse,e subito troncai con questa nuova ragazza per poi riavvicinarmici...datemi un consiglio per favore,sto morendo dentro...
[#1]
Gentile Utente,
visto che lei è già in cura presso una Collega credo sia utile parlarne direttamente con quest'ultima, per evitare fraintendimenti.
Come sta andando la psicoterapia?
Ha trovato dei miglioramenti?
Come mai sente la necessità di chiedere un consulto on-line invece di parlarne con la sua psicoterapeuta?
visto che lei è già in cura presso una Collega credo sia utile parlarne direttamente con quest'ultima, per evitare fraintendimenti.
Come sta andando la psicoterapia?
Ha trovato dei miglioramenti?
Come mai sente la necessità di chiedere un consulto on-line invece di parlarne con la sua psicoterapeuta?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Gentile Utente,
ha già ricevuto molte informazioni dalle Colleghe in questa richiesta di consulto:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/370298-mancanza-di-desiderio-verso-la-partner.html
non credo che la situazione sia cambiata e proprio per questo che le suggerisco di attendere il prossimo incontro con la sua psicoterapeuta. Quella che lei riporta è una situazione che va affrontata in un contesto specifico.
ha già ricevuto molte informazioni dalle Colleghe in questa richiesta di consulto:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/370298-mancanza-di-desiderio-verso-la-partner.html
non credo che la situazione sia cambiata e proprio per questo che le suggerisco di attendere il prossimo incontro con la sua psicoterapeuta. Quella che lei riporta è una situazione che va affrontata in un contesto specifico.
[#5]
Gentile utente,
sono d'accordo con il Dr. Del Signore sulla necessità di parlare di questo suo malessere attuale con la sua terapeuta e di interrogarsi sul perché ha sentito la necessità di richiedere un consulto on-line piuttosto che parlarne direttamente con lei.
Inoltre, avete mai pensato di intraprendere una terapia di coppia nel momento in cui lei ha cominciato a stare meglio e contemporaneamente ha perso interesse verso la sua compagna?
sono d'accordo con il Dr. Del Signore sulla necessità di parlare di questo suo malessere attuale con la sua terapeuta e di interrogarsi sul perché ha sentito la necessità di richiedere un consulto on-line piuttosto che parlarne direttamente con lei.
Inoltre, avete mai pensato di intraprendere una terapia di coppia nel momento in cui lei ha cominciato a stare meglio e contemporaneamente ha perso interesse verso la sua compagna?
Dr. Gianluigi Basile - Psicologo - Roma
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica Integrata
www.psicologobasile.it
[#6]
Utente
Grazie dott Basile per la risposta...si,abbiamo fatto anche terapia di coppia per un bel periodo,tuttavia le cose sono andate benino dopodiché piano piano ritornate come prima...mi ero "imposto" di fare l'amore con la mia ragazza",l'ho vissuta e la vivo come un'imposizione...anche ora non accade spontaneamente come dovrebbe...ma ho il terrore di perderla nello stesso tempo...e sebbene questa nuova ragazza non abbia un carattere " forte" e non sia forse "mentalmente" adatta a me,mi sta piacendo sempre di più...mi fa piacere vederla,e la desidero ardentemente,più volte al giorno...non sono più in grado di gestire entrambe le situazioni,sto vivendo con uno stato ansioso incredibile....
[#7]
Forse il periodo di un anno di terapia di coppia non è stato sufficiente a chiarire i problemi e ad eliminare le difficoltà nel profondo; potreste ripartire da "quell'imposizione" a fare l'amore così contraria ad un sano rapporto di coppia per capire su quali basi ricostruire il vostro rapporto e se è ancora possibile farlo.
Cordiali Saluti.
Cordiali Saluti.
[#8]
Gentile ed affezionato utente,
Se ha già effettuato una terapia di coppia e non ha ottenuto i risultati sperati, certamente un consulto online non può esserle d' aiuto, anzi, a mio avviso, può soltanto implementare la confusione...
Ritorni dal clinico che si è occupato di voi, se ne conserva un buon ricordo, oppure cerchi al' interno del nostro portale un nuovo professionista più app sono alla risoluzione del suo disagio
Se ha già effettuato una terapia di coppia e non ha ottenuto i risultati sperati, certamente un consulto online non può esserle d' aiuto, anzi, a mio avviso, può soltanto implementare la confusione...
Ritorni dal clinico che si è occupato di voi, se ne conserva un buon ricordo, oppure cerchi al' interno del nostro portale un nuovo professionista più app sono alla risoluzione del suo disagio
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#9]
Gentile Utente,
sinceramente non ho capito come mai la terapia sia stata interrotta, seppure temporaneamente e come mai la Collega non Le abbia suggerito il nome di un altro Collega cui rivolgersi.
Capita infatti di assentarsi (es per malattia o maternità o altro), ma la psicoterapia deve essere portata avanti con continuità.
Qual è esattamente la diagnosi posta dalla Collega?
Che cosa significa "...premetto che la mia psicologa mi ha detto che sono un individualista narcisista incapace di provare sentimenti,a causa del fatto che mio padre e' stato sempre assente e che ho instaurato Da sempre un solidissimo rapporto con mia madre..."?
Lei si riconosce in tutto ciò?
Ha lavorato in terapia per fare luce sulle vere ragioni che La tengono insieme alla Sua ragazza? Crede sia solo la paura di ritrovarsi poi solo?
sinceramente non ho capito come mai la terapia sia stata interrotta, seppure temporaneamente e come mai la Collega non Le abbia suggerito il nome di un altro Collega cui rivolgersi.
Capita infatti di assentarsi (es per malattia o maternità o altro), ma la psicoterapia deve essere portata avanti con continuità.
Qual è esattamente la diagnosi posta dalla Collega?
Che cosa significa "...premetto che la mia psicologa mi ha detto che sono un individualista narcisista incapace di provare sentimenti,a causa del fatto che mio padre e' stato sempre assente e che ho instaurato Da sempre un solidissimo rapporto con mia madre..."?
Lei si riconosce in tutto ciò?
Ha lavorato in terapia per fare luce sulle vere ragioni che La tengono insieme alla Sua ragazza? Crede sia solo la paura di ritrovarsi poi solo?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.7k visite dal 22/11/2013.
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