Disturbo ossessivo compulsivo sessuale
Buonasera,
cerchero' di essere il più esauriente possibile per potervi dare al meglio il quadro generale della mia situazione.
Ho 21 anni e sono ormai due anni che mi sono autodiagnosticato il doc omosex. Il tutto nasce dopo una masturbazione su un video porno con un transessuale. La domanda 'ma non è che sono gay?' si insinua nel mio cervello. Inizialmente mi sembrava una cosa assurda e così nei primi mesi inizio ad immaginarmi in rapporti omosessuali e vedo che la cosa mi causava brividi e un certo senso di inadeguatezza, come se la cosa non mi appartenesse. In passato mi era gia capitato che pensieri intrusivi invadessero la mente, ma in poco tempo ero riuscito a debellarli. Ultimamente non penso più che si tratti di doc, ma di omosessualita' non accettata. La mia vita sessuale fino a quel momento era stata meravigliosa; ai tempi stavo con una ragazza da diversi anni e il sesso per me era uno dei pilastri della mia vita. Non so nemmeno se l'ho mai amata veramente, mi ricordo però momenti in cui eravamo in simbiosi, lunghe chiacchierate al telefono...forse l'amavo veramente ma adesso ho la vista troppo annebbiata per potermi ricordare lucidamente...fatto sta che in questi due anni senza di lei, il doc/negazione omosex ha avuto alti e bassi...le donne si mi eccitano ma a tratti e non so nemmeno se è eccitazione...i video con bisessuali/omosessuali hanno iniziato ad eccitarmi...quando parlo con i mei amici scattano mille paranoie della serie ''non guardarlo negli occhi altrimenti potrebbe capire che sei gay'',''non guardare quell'uomo altrimenti sei gay'', scatta il commento su uomo oppure vedo una foto di un bell'uomo allora arriva il pensiero ''sono gay''...prima pero' il problema era solo il pensiero, addesso tutto mi sembra reale...in due anni non ho fatto altro che pensare alla mia ex poiché mi dicevo ''se con lei ho provato qualcosa di reale vuol dire che lei è stata l'unica donna che mi è piaciuta realmente''..in più mi manca, anche se credo che siano piu i tempi passati a mancarmi che lei...non lo so...ho una grande confusione...prima pensavo fossero semplicemente pensieri, adesso ripeto, provo anche eccitazione per quei video e non posso più credere sia doc...oggi ho pianto tutto il giorno perche è come se avessi smesso di vivere da due anni...in piu come se non bastasse due settimane fa dopo aver visto un servizio su due transessuali ecco una nuova ossessione 'non è mica che anche tu in realtà ti scopri donna'..et voila, da due settimane che ogni tanto il pensiero torna e controllo se penso al maschile o al femminile...non ce la faccio più...due anni fa avevo intrapreso un percorso con una psicoterapeuta e mi aveva detto che secondo lei non ero omosessuale, ma la pressione dei miei genitori mi spinse ad abbandonare il tutto perchè ''dovevo farcela da solo''...vi chiedo semplicemente un aiuto, un parere, e se potete qualche delucidazione perché non credo che potrò sopportare ancora a lungo una situazione del genere
Grazie
cerchero' di essere il più esauriente possibile per potervi dare al meglio il quadro generale della mia situazione.
Ho 21 anni e sono ormai due anni che mi sono autodiagnosticato il doc omosex. Il tutto nasce dopo una masturbazione su un video porno con un transessuale. La domanda 'ma non è che sono gay?' si insinua nel mio cervello. Inizialmente mi sembrava una cosa assurda e così nei primi mesi inizio ad immaginarmi in rapporti omosessuali e vedo che la cosa mi causava brividi e un certo senso di inadeguatezza, come se la cosa non mi appartenesse. In passato mi era gia capitato che pensieri intrusivi invadessero la mente, ma in poco tempo ero riuscito a debellarli. Ultimamente non penso più che si tratti di doc, ma di omosessualita' non accettata. La mia vita sessuale fino a quel momento era stata meravigliosa; ai tempi stavo con una ragazza da diversi anni e il sesso per me era uno dei pilastri della mia vita. Non so nemmeno se l'ho mai amata veramente, mi ricordo però momenti in cui eravamo in simbiosi, lunghe chiacchierate al telefono...forse l'amavo veramente ma adesso ho la vista troppo annebbiata per potermi ricordare lucidamente...fatto sta che in questi due anni senza di lei, il doc/negazione omosex ha avuto alti e bassi...le donne si mi eccitano ma a tratti e non so nemmeno se è eccitazione...i video con bisessuali/omosessuali hanno iniziato ad eccitarmi...quando parlo con i mei amici scattano mille paranoie della serie ''non guardarlo negli occhi altrimenti potrebbe capire che sei gay'',''non guardare quell'uomo altrimenti sei gay'', scatta il commento su uomo oppure vedo una foto di un bell'uomo allora arriva il pensiero ''sono gay''...prima pero' il problema era solo il pensiero, addesso tutto mi sembra reale...in due anni non ho fatto altro che pensare alla mia ex poiché mi dicevo ''se con lei ho provato qualcosa di reale vuol dire che lei è stata l'unica donna che mi è piaciuta realmente''..in più mi manca, anche se credo che siano piu i tempi passati a mancarmi che lei...non lo so...ho una grande confusione...prima pensavo fossero semplicemente pensieri, adesso ripeto, provo anche eccitazione per quei video e non posso più credere sia doc...oggi ho pianto tutto il giorno perche è come se avessi smesso di vivere da due anni...in piu come se non bastasse due settimane fa dopo aver visto un servizio su due transessuali ecco una nuova ossessione 'non è mica che anche tu in realtà ti scopri donna'..et voila, da due settimane che ogni tanto il pensiero torna e controllo se penso al maschile o al femminile...non ce la faccio più...due anni fa avevo intrapreso un percorso con una psicoterapeuta e mi aveva detto che secondo lei non ero omosessuale, ma la pressione dei miei genitori mi spinse ad abbandonare il tutto perchè ''dovevo farcela da solo''...vi chiedo semplicemente un aiuto, un parere, e se potete qualche delucidazione perché non credo che potrò sopportare ancora a lungo una situazione del genere
Grazie
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(..)La domanda 'ma non è che sono gay?' si insinua nel mio cervello (..) 'non è mica che anche tu in realtà ti scopri donna (..)
gentile utente in questo articolo e in quelli in esso contenuti potrebbe trovare delle risposte interessanti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
(..)ma la pressione dei miei genitori mi spinse ad abbandonare il tutto perchè ''dovevo farcela da solo''.(..)
questa non è certo una buona mossa visto che in psicopatologia il fai da te peggiora solo il quadro sintomatologico
a tal proposito le allego anche questo articolo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4088-quando-il-paziente-si-allea-con-la-propria-malattia.html
saluti
gentile utente in questo articolo e in quelli in esso contenuti potrebbe trovare delle risposte interessanti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
(..)ma la pressione dei miei genitori mi spinse ad abbandonare il tutto perchè ''dovevo farcela da solo''.(..)
questa non è certo una buona mossa visto che in psicopatologia il fai da te peggiora solo il quadro sintomatologico
a tal proposito le allego anche questo articolo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4088-quando-il-paziente-si-allea-con-la-propria-malattia.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile utente,
concordo con quanto scrive il mio collega, dr De Vincentiis.
Non è stata una buona scelta quella di interrompere.
E' difficile uscire da soli da un vortice di pensieri come quello che lo attanaglia.
Non deve fidarsi dei ricordi. Non ha senso domandarsi se amava la sua ex. Tutto ciò che è stato viene reinterpretato alla luce del presente. Adesso può sembrarle di non averla amata perché non la ama più.
Inoltre non legga la sessualità in modo dicotomico, "bianco o nero".
Spesso persone etero hanno fantasie od eccitazioni omosex e viceversa.
Ciò che forse è più "preoccupante è la sua tendenza a rimuginare...
Perché non ritorna da uno psicologo?
Restiamo in ascolto
concordo con quanto scrive il mio collega, dr De Vincentiis.
Non è stata una buona scelta quella di interrompere.
E' difficile uscire da soli da un vortice di pensieri come quello che lo attanaglia.
Non deve fidarsi dei ricordi. Non ha senso domandarsi se amava la sua ex. Tutto ciò che è stato viene reinterpretato alla luce del presente. Adesso può sembrarle di non averla amata perché non la ama più.
Inoltre non legga la sessualità in modo dicotomico, "bianco o nero".
Spesso persone etero hanno fantasie od eccitazioni omosex e viceversa.
Ciò che forse è più "preoccupante è la sua tendenza a rimuginare...
Perché non ritorna da uno psicologo?
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#3]
Ex utente
ringrazio entrambi per le risposte celeri...il fatto è che per due anni ho tentato di autoguarirmi ma adesso mi accorgo che per me è impossibile...io vorrei ritornare da uno specialista è solo che ho paura a ridirlo un'altra volta ai miei...e in piu negli ultimi mesi si stanno sviluppando altre ossessioni che piu o meno ruotano intorno a questa..io non vorrei che alla fine a forza di pensare una cosa si diventa quella cosa...in più ripeto, sono due anni che non mi sto godendo la vita apparte in qualche raro caso e ho 21 anni...i miei coetanei li vedo spensierati come lo ero io qualche anno fa..mentre io sono qui, fermo da due anni sempre sullo stesso problema...che diavolo ho?
[#6]
Ex utente
sottolineo la parola ''sembrare''...è che allora come si giustifica il fatto dell'avere iniziato a masturbarsi su cose che prima non mi sarei azzardato a guardare..ho paura di essere omosessuale e di reprimermi in questa maniera..ma più tento di accettarmi omosessuale e più provo sofferenza...
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 12.1k visite dal 21/11/2013.
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