Ho l'intenzione (forse immotivata) di cambiare la mia psicoterapeuta.

Gentili Dottori, cercherò di essere il più sintetico possibile.
Sto andando da una psicoterapeuta e pure da uno psichiatra da dicembre 2012 per depressione, ansia cronica e disturbo ossessivo compulsivo, ora gestiti ALLA GRANDE con la terapia che sto seguendo dallo psichiatra e che vi spiegherò dopo.

Ho 21 anni.

Tutto inizia il 15 ottobre scorso quando a seguito di aver visto un video su youtube, inizia a venirmi addosso una sensazione di eccitazione (non sessuale, eccitazione nel senso di "grande vigilanza quasi euforica") che mi porta a dormire per circa 4 ore a notte per i 5 giorni seguenti, fino a quando non mi faccio ricoverare volontariamente in TSO chiamando l'ambulazna da casa e facendomi ricoverare nell ospedale più vicino (mi portarono loro in ambulanza).

Spiegai alla mia terapeuta questo mio stato di agitazione e vigilanza che dopo tutto ero comunque allegro, dopo aver visto quel video (un live di un mio cantante preferito in un locale qualche mese fa) mi aveva messo addosso una sensazione di allegria e leggerezza che non sentivo da circa un anno (da quando ho iniziato a soffrire di DOC, ansia cronica e depressione.)

ORA LA DIAGNOSI MIA ATTUALE E': PSICOSI-MANIACO DEPRESSIVA.

Comunque stavo dicendo, mando un sms alla mia terapeuta sabato 19 ottobre al mattino spiegandole che mi sentivo appunto così, lei mi risponde ma io interpreto il messaggio in maniera negativa e così la chiamo al telefono in lacrime urlandole contro le più peggiori parole di questo mondo (putt**a, le ho augurato anche la morte) dicendole che lei non deve giudicare la mia vita dato che lei fa la psicologa ed altre cose... Non mi soffermo tanto su questo sennò avrei da scrivere altro, ma comunque il nocciolo è questo: lei mi scrive una cosa che non gradisco e io mi metto a insultarla al telefono.
La sera dopo, decido di farmi ricoverare in TSO. Dopo la telefonata alla psicologa, lo stato di allegria e di euforia di prima diventa un mix di pensieri negativi e angosciosi, con la sensazione che "il mondo stesse per finire".

Lo psichiatra e la mia terapeuta mi hanno appunto precisato che mentre la stavo insultando non ero assolutamente in me, di questo ne sono consapevole, avevo raggiunto il picco del distacco dalla realtà (si dice psicosi vero?) e avevo un fiume di pensieri deliranti in testa...

La cartella del ricovero in TSO cita:
MOTIVO DEL RICOVERO: PSICOSI
DIAGNOSI PRINCIPALE ALLA DIMISSIONE: REAZIONE PARANOIDE ACUTA 298.3

Quindi, con la psicoterapeuta mi sono già scusato per le parolacce e gli auguri di morte che le ho detto quella mattina, ma io ora sto tremendamente male quando la vedo, ogni seduta alla settimana.
Mi stavo chiedendo se era il caso di cambiare psicologa dopo quella telefonata.
Io sono sempre stato un ragazzo molto gentile, sopratutto con la mia psicoterapeuta che mi ha aiutato un sacco in questi mesi, e so che l'ho insultata non perchè lo volevo ma solo per la mia malattia che aveva davvero raggiunto il picco di psicosi... Ma con che faccia di bronzo una persona si fa vedere da un altra dopo che questa si è sentita dire puttana muori vaffanc... spero che un giorno morirai?

Ora sono in cura dallo psichiatra con Abilify 30 mg al giorno e Carbolithium 150 mg per i primi 5 giorni poi passeremo a 300 mg, fino ad arrivare col tempo ad un massimo di 600 mg al giorno e sto veramente molto meglio.

SO che come vi ho raccontato tutto sembra proprio che io sia affetto da disturbo bipolare e schizofrenia, da come è strutturato il mio testo e da come passo a un argomento all'altro, ne sono consapevole, ma non è per la malattia, è solo che odio scrivere al computer cose inerenti alla mia vita e sopratutto perchè è riguardo un ricordo negativo della mia vita, anche perchè è passato solo un mese da tutto ciò. Sono stato ricoverato in TSO per 9-10 giorni e sono tornato a casa normalmente a casa con mia mamma senza problemi.
La permanenza in ospedale è stata piacevole e molto rassicurante per me.


Se avete domande specifiche o avete bisogno di approfondimenti, mi metto lì e ve li scrivo per bene, qua vi ho fatto solo un quadro generale e spero che sia sufficiente! :-) grazie mille per il vostro aiuto, chiedete se non vi è chiaro qualcosa e volevo discutere sul fatto o meno di cambiare psicoterapeuta... Sarebbe utile? Io mi sento parecchio merda a vederla ancora dopo tutto quello che le ho detto... Anche se ho capito che le ho detto quelle cose per il picco del disturbo psicotico (non dormivo nemmeno da 4 giorni in quel periodo da come ho scritto all'inizio).
Per riappacificarci mi ha pure concesso la mia terapeuta un abbraccio tra me e lei (nei limiti OVVIAMENTE del transfert) il giorno della seduta successiva alle mie dimissioni dall'ospedale.

Quindi da parte sua e dello psichiatra ovviamente è tutto ok, sono io ora che sono tormentato dal volerla lasciare o no perchè mi vergogno a farmi vedere dopo quello.


Mauro