Paura di essere omosessule
Salve a tutti, sono un ragazzo di 21 anni. Questo periodo è senza dubbio uno dei più difficili della mia vita. Dunque cominciamo..Ho avuto un’ infanzia molto molto difficile, a scuola ero vittima di bullismo perché ero timido, silenzioso e molto sensibile. Poiché avevo queste caratteristiche ero oggetto di scherno da tutti. Ero un bambino a cui non piaceva giocare a calcio, preferivo stare all’aria aperta, non giocavo al famoso gioco della bottiglia perché ero troppo timido, per questa serie di motivi mi avevano accollato un nomignolo che ancora oggi non riesco a dimenticare.. quello di femminuccia. Non rispondevo mai alle provocazioni maligne perché avevo paura di essere preso di mira ancora di più e sicuramente se avessi controbattuto mi sarei messo a frignare. Una volta mi è capitato di ricevere una telefonata anonima, alzata la cornetta, la prima cosa che dissero era: “ciao femminuccia”. Finite le medie mi sono dedicato sempre e solo a me stesso alla mia vita, non avrei mai pensato di avere un ragazza anche se alle superiori me ne piaceva una che però mi considerava solo un’amico. Tornando al presente, poco tempo fa (circa due mesi) ho cominciato seriamente a pensare al futuro, al fatto che non ho mai avuto un bacio, un rapporto sessuale, una relazione e neanche un semplice flirt. Cosi la prima cosa che mi è venuta in mente era che fossi gay e da quel giorno sono in una crisi storica. Mi faccio mille domande e non sono mai tranquillo. So per certo che io voglio avere una ragazza perché è quello che sento sia mentalmente che sessualmente, solo che ho paura e mi dico..e se non mi piacesse? Se non andasse? Vorrebbe dire che sei gay!! E questa è la cosa che mi spaventa di più. Le ragazze ovviamente mi piacciono e le apprezzo, ma non so perché anche con quelle che mi piacciono seriamente, sbaglio continuamente e mi ci pongo da amico. Riguardo alla masturbazione, io facevo uso di siti pornografici e mi eccitavo moltissimo su quelli che riproducevano un rapporto etero. Tuttavia mi è capitato di guardare un porno gay (circa due o tre anni fa) e devo ammettere che i risultati erano inferiore rispetto a quelli etero, ma c’erano.. ripensandoci adesso credo che non ne guarderei più anche perché solo l’idea mi fa molto strano, come un qualcosa di innaturale. Mi è capitato avvolte di masturbarmi su soggetti maschili (gente di spettacolo ecc.) ma sempre accompagnati da una figura femminile, mai tra uomo-uomo. Alcune volte mi è capitato di fare sogni gay ma la sensazione che avevo era di fastidio, cioè mi rimanevano dentro per il resto della giornata. Ultimamente sento la necessità di avere una relazione sentimentale con una donna, di amarla, di farla entrare nella mia vita, sento il bisogno di qualcuno che si preoccupi per me. Non ho mai pensato ne immaginato di avere una relazione omosessuale, mi farebbe molto strano. Una volta tuttavia mi è capitato di provare un sentimento indefinito ma forte per un mio amico, ma non ci avrei mai fatto niente insieme, perché in fondo sapevo che non era quello che volevo. Questi sono i pensieri che mi assillano notte e giorno, non mi lasciano tregua. Vi prego aiutatemi.
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Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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La ricerca di ciò che siamo o preferibilmente di "quello che non siamo" è una domanda che ci porteremo per tutta la vita.
Posso assolutamente tranquillizzarti che le domande che ti poni sono normalissime. Tuttavia quello che dovresti considerare, e scusami se ti do del tu ma mi riesce più semplice, è quanto questo discorso dell'omosessualità posso crearti difficoltà.
Generalmente esistono varie modifiche nella nostra capacità di osservare noi stessi in base agli stati d'animo che abbiamo.
Dovresti chiederti quanto frequentemente ti poni questa domanda, quanto disagio provi nell'immaginare di poter essere omosessuale e quanto desiderio o che tipo di desiderio c'è nello stare accanto ad una persona del tuo stesso sesso.
Sicuramente i giudizi degli altri sono molto importanti per la nostra autostima ma non sono quelli a definire quello che siamo. Quello che ti piace allo stato attuale potrebbe modificarsi nel tempo e se non provi a conoscerti meglio non puoi scoprirlo.
Il consiglio che posso darti è quello di trovare una persona esperta come uno psicologo/psicoterapeuta e provare ad iniziare un percorso di crescita personale.
Un saluto e in bocca al lupo
Posso assolutamente tranquillizzarti che le domande che ti poni sono normalissime. Tuttavia quello che dovresti considerare, e scusami se ti do del tu ma mi riesce più semplice, è quanto questo discorso dell'omosessualità posso crearti difficoltà.
Generalmente esistono varie modifiche nella nostra capacità di osservare noi stessi in base agli stati d'animo che abbiamo.
Dovresti chiederti quanto frequentemente ti poni questa domanda, quanto disagio provi nell'immaginare di poter essere omosessuale e quanto desiderio o che tipo di desiderio c'è nello stare accanto ad una persona del tuo stesso sesso.
Sicuramente i giudizi degli altri sono molto importanti per la nostra autostima ma non sono quelli a definire quello che siamo. Quello che ti piace allo stato attuale potrebbe modificarsi nel tempo e se non provi a conoscerti meglio non puoi scoprirlo.
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Un saluto e in bocca al lupo
Dr. Fabio Mastroianni
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(..) solo che ho paura e mi dico..e se non mi piacesse? Se non andasse? Vorrebbe dire che sei gay!! (..)
gentile utente probabilmente troverà interessante questo articolo e quelli contenuti i esso
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
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Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 20/11/2013.
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Approfondimento su Bullismo
Il bullismo comprende una serie di comportamenti violenti intenzionali di tipo fisico o verbale ripetuti nel tempo nei confronti di una determinata persona. Si può manifestare anche in modo virtuale online e sui social network (cyberbullismo).