Orientamento sessuale
Salve a tutti, Mi chiamo Mattia ho 25 anni.
Vi scrivo perchè da 3 mesi ad oggi mi è cambiata la vita e sto cascando in depressione.Tutto è iniziato a lavoro dove ho un ambiente tipicamente femminile. Fino a 3 mesi fa non avevo dubbi sulla mia sessualita. etero convinto con una forte libido e con un desiderio di farmele tutte ! . Esco da una storia di 4 anni con una donna che ho amato alla follia, ma la convivenza e il desiderio di andare con altre ha preso il sopravvento e l ho lasciata. Ho iniziato a fare una vita da single , tutte le sere discoteche alcool e donne. Per 11 mesi ho avuto il chiodo fisso di andare a letto con altre ma purtoppo causa vergogna del mio pene piccolo , non sono mai riuscito a concretizzare e , quelle volte che sono arrivato al sodo mi sono fatto prendere da attacchi di panico e ansia da prestazione. Dopo svariati fallimenti incomincio ad avere paura delle donne fino ad abbassarmi la libido. Un giorno a lavoro parlando con colleghi gay rimango suggestionato dalla storia di un collega che racconta come lui sia diventato omosex tutto di un tratto e di come ha conosciuto il suo attuale ragazzo che al momento dell incontro era etero. Da li le paranoie e le paure alimentate dalle storie lette su internet ,mi portano ad avere un vero e proprio doc omosex. Per due mesi sono riuscito a controllarlo ma,da un mese ad oggi,ho iniziato ad avere piccole erezioni su questi pensieri intrusivi . Mi è aumentata l ansia e ho iniziato a prendere psicofarmaci. Non riesco piu a distinguere un uomo da una donna , non provo piu la stessa eccitazione quando faccio lamore con una donna, non riesco piu a guardare le donne come prima . Se penso a scene gay ho delle piccole erezioni e ho paura a lasciarmi andare perchè non voglio diventare gay o bisex. è come se la mia mente si è autoconvinta di essere gay e non riesco piu a ragionare. Non riesco pi neanche a guardare la televisione. Cosa mi stà succedendo ?? Ho anche delle piccole erezioni se parlo con gli amici di sempre ! è come se il doc ha preso il sopravvento facendomi il lavaggio del cervello. In piu l ambiente a lavoro non aiuta. Essendo un bel ragazzo, sia gay che donne mi si strusciano addosso mettendomi solo ansia . Tutti i giorni a qualsiasi ora ho pensieri intrusivi che mi portano ad avere piccole erezioni che io cerco di combatterle. La cosa strana è che mi sono sempre piaciute le donne formose , con i capelli lunghi e con un gran spirito di femminilità ! Le donne piatte o troppo secche non mi hanno mai attratto ! Odio i capelli corti su una donna perchè mi sembrano uomini ! Allora in tutto questo dico .. Come faccio ad avere erezioni su pensieri omosessuali ??? Rivoglio la mia vita indietro , rivoglio la mia eterosessualità convinta .Mi sento un gay che cerca di diventare etero e questa cosa mi fa star male. Sono confuso e,dopo 25 anni di eterosessualita convinta non mi riconosco piu. Sono diventato anche omofobo cosa che prima non mi faceva ne caldo ne freddo.Aiuto
Vi scrivo perchè da 3 mesi ad oggi mi è cambiata la vita e sto cascando in depressione.Tutto è iniziato a lavoro dove ho un ambiente tipicamente femminile. Fino a 3 mesi fa non avevo dubbi sulla mia sessualita. etero convinto con una forte libido e con un desiderio di farmele tutte ! . Esco da una storia di 4 anni con una donna che ho amato alla follia, ma la convivenza e il desiderio di andare con altre ha preso il sopravvento e l ho lasciata. Ho iniziato a fare una vita da single , tutte le sere discoteche alcool e donne. Per 11 mesi ho avuto il chiodo fisso di andare a letto con altre ma purtoppo causa vergogna del mio pene piccolo , non sono mai riuscito a concretizzare e , quelle volte che sono arrivato al sodo mi sono fatto prendere da attacchi di panico e ansia da prestazione. Dopo svariati fallimenti incomincio ad avere paura delle donne fino ad abbassarmi la libido. Un giorno a lavoro parlando con colleghi gay rimango suggestionato dalla storia di un collega che racconta come lui sia diventato omosex tutto di un tratto e di come ha conosciuto il suo attuale ragazzo che al momento dell incontro era etero. Da li le paranoie e le paure alimentate dalle storie lette su internet ,mi portano ad avere un vero e proprio doc omosex. Per due mesi sono riuscito a controllarlo ma,da un mese ad oggi,ho iniziato ad avere piccole erezioni su questi pensieri intrusivi . Mi è aumentata l ansia e ho iniziato a prendere psicofarmaci. Non riesco piu a distinguere un uomo da una donna , non provo piu la stessa eccitazione quando faccio lamore con una donna, non riesco piu a guardare le donne come prima . Se penso a scene gay ho delle piccole erezioni e ho paura a lasciarmi andare perchè non voglio diventare gay o bisex. è come se la mia mente si è autoconvinta di essere gay e non riesco piu a ragionare. Non riesco pi neanche a guardare la televisione. Cosa mi stà succedendo ?? Ho anche delle piccole erezioni se parlo con gli amici di sempre ! è come se il doc ha preso il sopravvento facendomi il lavaggio del cervello. In piu l ambiente a lavoro non aiuta. Essendo un bel ragazzo, sia gay che donne mi si strusciano addosso mettendomi solo ansia . Tutti i giorni a qualsiasi ora ho pensieri intrusivi che mi portano ad avere piccole erezioni che io cerco di combatterle. La cosa strana è che mi sono sempre piaciute le donne formose , con i capelli lunghi e con un gran spirito di femminilità ! Le donne piatte o troppo secche non mi hanno mai attratto ! Odio i capelli corti su una donna perchè mi sembrano uomini ! Allora in tutto questo dico .. Come faccio ad avere erezioni su pensieri omosessuali ??? Rivoglio la mia vita indietro , rivoglio la mia eterosessualità convinta .Mi sento un gay che cerca di diventare etero e questa cosa mi fa star male. Sono confuso e,dopo 25 anni di eterosessualita convinta non mi riconosco piu. Sono diventato anche omofobo cosa che prima non mi faceva ne caldo ne freddo.Aiuto
[#1]
Gentile utente,
come più spesso mi sono trovato a scrivere su questo sito, la sessualità non può essere pensato come "bianca o nera", omosessuale o eterosessuale. Studi e ricerche hanno evidenziato come sia eterosessuali che omosessuali abbiano fantasie od eccitazioni relativi al sesso che non riguarda il loro principale orientamento.
Qui però la questione mi sembra più complessa. Da ciò che scrive ho come l'impressione che il meccanismo di pensiero sia il seguente: "siccome non riesco con le donne, vorrà dire che sono gay".
Credo che sia fondamentale per lei esplorare questo aspetto legato all'ansia che il suo pene e, di conseguenza, il rapporto sessuale etero le suscita.
Forse gli psicofarmaci possono essere una soluzione ma solo temporanea. Un farmaco agisce sul sintomo non sulla causa.
Forse dovrebbe intraprendere un percorso di psicoterapia attraverso il quale affrontare le sue convinzioni.
Restiamo in ascolto
come più spesso mi sono trovato a scrivere su questo sito, la sessualità non può essere pensato come "bianca o nera", omosessuale o eterosessuale. Studi e ricerche hanno evidenziato come sia eterosessuali che omosessuali abbiano fantasie od eccitazioni relativi al sesso che non riguarda il loro principale orientamento.
Qui però la questione mi sembra più complessa. Da ciò che scrive ho come l'impressione che il meccanismo di pensiero sia il seguente: "siccome non riesco con le donne, vorrà dire che sono gay".
Credo che sia fondamentale per lei esplorare questo aspetto legato all'ansia che il suo pene e, di conseguenza, il rapporto sessuale etero le suscita.
Forse gli psicofarmaci possono essere una soluzione ma solo temporanea. Un farmaco agisce sul sintomo non sulla causa.
Forse dovrebbe intraprendere un percorso di psicoterapia attraverso il quale affrontare le sue convinzioni.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
"è come se il doc ha preso il sopravvento facendomi il lavaggio del cervello."
Gentile Utente,
non ho ben capito se il DOC sia stato diagnosticato dal medico o dallo psicologo o se sia una Sua autodiagnosi.
In ogni caso è bene sentire il parere di uno psicologo psicoterapeuta per valutazione diagnostica ed eventuale cura.
Tenga presente che avere l'erezione in alcune circostanze (es visione altri uomini) può succedere e non significa essere omosessuali.
Cordiali saluti,
Gentile Utente,
non ho ben capito se il DOC sia stato diagnosticato dal medico o dallo psicologo o se sia una Sua autodiagnosi.
In ogni caso è bene sentire il parere di uno psicologo psicoterapeuta per valutazione diagnostica ed eventuale cura.
Tenga presente che avere l'erezione in alcune circostanze (es visione altri uomini) può succedere e non significa essere omosessuali.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Utente
Il Doc me lo sono diagnosticato da solo ! Leggendo su internet rispecchia completamente quello che ho passato.
Non riesco piu a tornare me stesso. Che posso fare ?? Appena vedo un ragazzo mi viene l ansia , le partite in televisione non le guardo piu , ragiono già da gay , e non riesco piu a capire niente.
Sto cercando di andare avanti , ma ormai non mi sento piu pulito con la testa. Poi avendone parlato a casa e con la mia ex mi ha solo fatto aumentare la paura di diventarlo.
Poi le continue avance dei colleghi gay a lavoro mi fanno diventare nervoso . Li sto odiando perchè è come se vogliono portarmi nel loro mondo e mi stanno togliendo il mio. ho paura di non riuscire a guardare le donne come prima e ogni esperienza è come se mi mettessi alla prova per provare la mia eterosessualità..
Veramente è una cosa da pazzi, non vivo piu ! piango giorno e notte e non capisco come uscirne. Se quel giorno non sentivo quella frase, e se non mi suggestionavo a quest ora non avrei mai passato tutto questo. NON dormo , non mangio , non mi alleno, evito posti , palestre , discoteche . Mi sono rinchiuso dentro casa ma , rivoglio la mia vita ! So che tutto è nato dalla mia vergogna per il corpo , e i miei fallimenti a letto con le donne ! Ma se una cosa non ti piace , non ti piace ! un etero non ha erezioni su pensieri gay. Come non li ho mai avuti io per 25 anni ! Mi fa schifo solo il pensiero di baciarmi con un uomo. Ma adesso non credo piu neanche alle mie parole . Il solo pensiero di sposarmi con la donna che amo ( con un passato da gay represso ) mi mette ansia e paura che un giorno , dopo la monotonia del matrimonio posso diventare omosessuale. E pazzesco !
Non riesco piu a tornare me stesso. Che posso fare ?? Appena vedo un ragazzo mi viene l ansia , le partite in televisione non le guardo piu , ragiono già da gay , e non riesco piu a capire niente.
Sto cercando di andare avanti , ma ormai non mi sento piu pulito con la testa. Poi avendone parlato a casa e con la mia ex mi ha solo fatto aumentare la paura di diventarlo.
Poi le continue avance dei colleghi gay a lavoro mi fanno diventare nervoso . Li sto odiando perchè è come se vogliono portarmi nel loro mondo e mi stanno togliendo il mio. ho paura di non riuscire a guardare le donne come prima e ogni esperienza è come se mi mettessi alla prova per provare la mia eterosessualità..
Veramente è una cosa da pazzi, non vivo piu ! piango giorno e notte e non capisco come uscirne. Se quel giorno non sentivo quella frase, e se non mi suggestionavo a quest ora non avrei mai passato tutto questo. NON dormo , non mangio , non mi alleno, evito posti , palestre , discoteche . Mi sono rinchiuso dentro casa ma , rivoglio la mia vita ! So che tutto è nato dalla mia vergogna per il corpo , e i miei fallimenti a letto con le donne ! Ma se una cosa non ti piace , non ti piace ! un etero non ha erezioni su pensieri gay. Come non li ho mai avuti io per 25 anni ! Mi fa schifo solo il pensiero di baciarmi con un uomo. Ma adesso non credo piu neanche alle mie parole . Il solo pensiero di sposarmi con la donna che amo ( con un passato da gay represso ) mi mette ansia e paura che un giorno , dopo la monotonia del matrimonio posso diventare omosessuale. E pazzesco !
[#4]
Gentile utente,
le autodiagnosi sono estremamente deleterie.
Così come i suoi tentativi di uscirne da solo. Ogni persona quando si trova di fronte ad un problema cerca di affrontarlo con le risorse di cui dispone, ma se da solo non ce la fa è bene che cerchi aiuto.
Forse deve prendere in seria considerazione la psicoterapia rivolgendosi ad un esperto di persona.
Restiamo in ascolto
le autodiagnosi sono estremamente deleterie.
Così come i suoi tentativi di uscirne da solo. Ogni persona quando si trova di fronte ad un problema cerca di affrontarlo con le risorse di cui dispone, ma se da solo non ce la fa è bene che cerchi aiuto.
Forse deve prendere in seria considerazione la psicoterapia rivolgendosi ad un esperto di persona.
Restiamo in ascolto
[#5]
Gentile Utente,
il problema tipico delle persone ansiose è proprio questo, cioè da una semplice e neutra frase, partono dubbi e timori che normalmente chi non è ansioso non prende neppure in considerazione.
Per questa ragione anche dal mio punto di vista serve uno specialista di persona, ed è vero che tutti itentativi che Lei sta facendo, ovvero di controllo del problema, alla fine hanno l'effetto opposto: più si cerca di controllare l'ansia, più questa cresce e diventa incontrollabile...
Chieda aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta nella Sua zona.
Cordiali saluti,
il problema tipico delle persone ansiose è proprio questo, cioè da una semplice e neutra frase, partono dubbi e timori che normalmente chi non è ansioso non prende neppure in considerazione.
Per questa ragione anche dal mio punto di vista serve uno specialista di persona, ed è vero che tutti itentativi che Lei sta facendo, ovvero di controllo del problema, alla fine hanno l'effetto opposto: più si cerca di controllare l'ansia, più questa cresce e diventa incontrollabile...
Chieda aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta nella Sua zona.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.8k visite dal 17/11/2013.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.