Ansia da prestazione

Gentile utente,
per quanto riguarda la necessità di un'operazione bisogna che si rivolga ad un andrologo, che, in quanto medico, può essere più preciso.
L'ansia da prestazione è un altra cosa....
Le possibilità di eseguire la prestazione ci sono ma l'ansia di non riuscire lo impedisce.
Solitamente si può venirne a capo, ma difficilmente da soli.
Forse dovrebbe rivolgersi ad uno psicologo di persona.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

Gentile ragazzo,

devi rivolgerti al medico, all'andrologo per poter valutare che cosa fare.
In genere tali problemi richiedono l'intervento chirurgico. Non ne hai mai parlato nemmeno col medico di base?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

ho già consultato un andrologo e mi ha detto che se la curvatura da problemi con la penetrazione occorre operarsi ma il mio è un problema psicologico e non vorrei affrontare l'intervento per delle mie paranoie...sono già in cura da uno psicologo perchè questo problema mi ha portato ad avere molta ansia generale anche tra gli amici ora sto meglio ma sono convinto che il problema parte da li dopo alcune esperienze sessuali affrontate male... forse dovrei parlarne con un sessuologo?

Il sessuologo non esiste come figura professionale, in quanto non è una figura riconosciuta dalla Legge e chiunque, anche con la frequenza ad un corso, può dichiararsi "sessuologo". Però per porre diagnosi e soprattutto per le cure del caso è lo psicologo psicoterapeuta che si occupa di queste problematiche, quindi la tua scelta è corretta.

Che tipo di trattamento stai seguendo con lo psicologo?
Questo difetto ti ha creato problemi d'ansia, insicurezza, autostima...?
Hai già saputo quando potrai essere operato?
Vorrei inoltre sapere, perchè mi pare di capirlo dalle tue parole, se non sei troppo fiducioso che un intervento chirurgico possa risolvere il problema... Una volta corretta la curvatura, credi che il tuo disagio resterà?

Gentile Ragazzo,
ha affrontato proprio nello specifico queste sue difficoltà con lo psicologo che la segue?
Se il suo psicologo è anche specializzato in psicoterapia, dovrebbe sapere come aiutarla.
Quello che Lei chiama sessuologo non è altro che uno psicoterapeuta o un medico con un percorso formativo specifico su questi temi.

Intanto le allego una lettura che potrebbe in parte tornarle utile:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1852-ansia-da-prestazione-e-spectatoring.html

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

ho parlato con il mio psicologo di questo problema xò per adesso sto percorrendo un percorso per controllare l'ansia visto che ho avuto svenimenti e nn sono stato bene...l'intervento non l'ho fissato e siccome la mia lunghezza e sui 15 cm non vorrei che mi diventasse corto....la mia autostima è bassa sono sempre stato molto insicuro perche comunque vivo una situazione poco serena visto che non ho più mio padre che è deceduto quando avevo 16 anni.... ho letto che dopo l'operazione posso avere difficolta di erezione e ho paura
c'è da dire che prima ho avuto buoni rapporti anzi ero in grado di controllare l'eiaculazione

Tutti i dubbi sul post operatorio è bene affrontarli con il chirurgo che ti opererà. Quanto all'ansia e alla bassa autostima fai bene a risolvere questi problemi con il curante.
Considera che è meglio avere i genitali chi funzionano e che ti permettono di avere una vita sessuale appagante, piuttosto che concentrarti sulla percezione che hai di essi (timore che il pene possa diventare più corto...). Spesso l'ansioso tende ad avere una visione un po' distorta su tutto ciò.
Ad ogni modo, tornando alla tua domanda iniziale, è lo psicologo che ti segue che può pronunciarsi su un eventuale dismorfismo ed eventualmente mettersi in contatto con il chirurgo.
Non possiamo noi qui dirti a priori se una problematica di questo tipo, non potendola valutare direttamente, si possa risolvere con l'intervento o la psicoterapia, il sostegno psicologico, ecc...
Lo psicologo che ti conosce direttamente che cosa dice a riguardo?

Gentile Utente,
le allego un canale sul d.e. e credo che sarebbe il caso di rivolgersi agli andrologi del sito, se desidera provvedo io a spostare la sua richiesta in andrologia.

Il sessuologo, gentile ragazzo, non è altro che un medico/psicologo/psicoterapeuta formato in sessuologia clinica, formazione quadriennale..

Legga il canale e mi faccia sapere se desidera una consulenza andrologica

https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it