Depressione, 18 anni. urgente.
Ciao a tutti. Sono una ragazza di 18 anni e sto soffrendo una crisi, una depressione. Piango tutti i giorni, provo ansia e disagio in ambienti e con persone che prima adoravo. Sono in cura da una psicoterapeuta. Desidero l'opinione di chi ci è già passato ed è guarito.
Partendo dall'inizio : sono sempre stata una persona dal carattere fragile e molto sensibile e altruista. Ho avuto problemi famigliari che mi hanno sempre portato per lunghi periodi a non vedere di buon occhio le storie d'amore e le relazioni, mi stancavo facilmente delle persone e delle cose a lungo termine. Non ho mai avuto una migliore amica o amicizie stabili su cui fare riferimento durante l'adolescenza. Prima della mia "depressione", che io ho soprannominato "il mostro" perché mi spaventa, io frequentavo una scuola di danza, la quale mi dava eccellenti risultati e avevo/ho un fidanzato (stiamo insieme da 4mesi). Poi a poco a poco ho cominciato a perdere il desiderio sessuale (ma avevo sempre voglia di vederlo), ho cominciato a perdere la voglia di andare a danza (che prima era la mia casa) e poi, all'improvviso.... Tutti i sentimenti positivi e la felicità che avevo prima, sono spariti totalmente e sono stata investita da un'enorme disagio. Provo disagio e ansia insieme al mio ragazzo che prima era davvero il mio "amore", non riesco a mangiare o comunque mangio poco, provo disagio negli ambienti di tutti i giorni come la scuola; mi viene da piangere e ho voglia di vomitare. Quando i miei genitori mi stanno vicino e mi danno parole di conforto io ho come le orecchie ovattate e non li ascolto mai davvero, più mi dicono che andrà tutto bene più io sento che niente andrà bene. Ho continuamente il pensiero della fine della mia storia con il mio fidanzato, sono sempre convinta che finirà e che io non riuscirò mai più a riamarlo come prima, nonostante lui mi confermi tutti i giorni di volermi rimanere vicino. Poi mi succede almeno una volta al giorno per pochi minuti che la mia mente viene sfiorata dai ricordi di quando stavo bene e sento un gran calore nel cuore e una sensazione di benessere, poi tutto ricade e il mostro ritorna. Non so più cosa fare. Non voglio vivere così. Volevo sapere da chi SI È TROVATO IN UNA SiTUAZIONE COME LA MIA... Se è possibile guarire e se tornerò mai ad amare il mio ragazzo e la danza. Voglio tornare ad essere felice con lui e con me, più di tutto.
Partendo dall'inizio : sono sempre stata una persona dal carattere fragile e molto sensibile e altruista. Ho avuto problemi famigliari che mi hanno sempre portato per lunghi periodi a non vedere di buon occhio le storie d'amore e le relazioni, mi stancavo facilmente delle persone e delle cose a lungo termine. Non ho mai avuto una migliore amica o amicizie stabili su cui fare riferimento durante l'adolescenza. Prima della mia "depressione", che io ho soprannominato "il mostro" perché mi spaventa, io frequentavo una scuola di danza, la quale mi dava eccellenti risultati e avevo/ho un fidanzato (stiamo insieme da 4mesi). Poi a poco a poco ho cominciato a perdere il desiderio sessuale (ma avevo sempre voglia di vederlo), ho cominciato a perdere la voglia di andare a danza (che prima era la mia casa) e poi, all'improvviso.... Tutti i sentimenti positivi e la felicità che avevo prima, sono spariti totalmente e sono stata investita da un'enorme disagio. Provo disagio e ansia insieme al mio ragazzo che prima era davvero il mio "amore", non riesco a mangiare o comunque mangio poco, provo disagio negli ambienti di tutti i giorni come la scuola; mi viene da piangere e ho voglia di vomitare. Quando i miei genitori mi stanno vicino e mi danno parole di conforto io ho come le orecchie ovattate e non li ascolto mai davvero, più mi dicono che andrà tutto bene più io sento che niente andrà bene. Ho continuamente il pensiero della fine della mia storia con il mio fidanzato, sono sempre convinta che finirà e che io non riuscirò mai più a riamarlo come prima, nonostante lui mi confermi tutti i giorni di volermi rimanere vicino. Poi mi succede almeno una volta al giorno per pochi minuti che la mia mente viene sfiorata dai ricordi di quando stavo bene e sento un gran calore nel cuore e una sensazione di benessere, poi tutto ricade e il mostro ritorna. Non so più cosa fare. Non voglio vivere così. Volevo sapere da chi SI È TROVATO IN UNA SiTUAZIONE COME LA MIA... Se è possibile guarire e se tornerò mai ad amare il mio ragazzo e la danza. Voglio tornare ad essere felice con lui e con me, più di tutto.
[#1]
Gentile utente,
questo non è un forum in cui raccogliere opinioni ma uno spazio in cui si portano quesiti che professionisti commentano offrendo un consulto.
Il fatto che lei sia già in cura da una psicoterapeuta per il suo problema è quanto di meglio poteva scegliere e potevamo consigliarle.
I sintomi che lamenta: astenia (mancanza di energie), perdita di interesse per l'attività quotidiane, perdita di appetito, sono abbastanza comuni, quindi non è sola.
Con un percorso terapeutico, considerando anche la giovane età, la prognosi è positiva.
Le allego un link sul rapporto tra depressione e rapporti familiari:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1815-la-famiglia-del-depresso-origini-familiari-di-una-patologia.html
Spero possa esserle utile
Si affidi alla sua terapeuta, considerando che i percorsi psicologi sono medio lunghi.
Restiamo in ascolto
questo non è un forum in cui raccogliere opinioni ma uno spazio in cui si portano quesiti che professionisti commentano offrendo un consulto.
Il fatto che lei sia già in cura da una psicoterapeuta per il suo problema è quanto di meglio poteva scegliere e potevamo consigliarle.
I sintomi che lamenta: astenia (mancanza di energie), perdita di interesse per l'attività quotidiane, perdita di appetito, sono abbastanza comuni, quindi non è sola.
Con un percorso terapeutico, considerando anche la giovane età, la prognosi è positiva.
Le allego un link sul rapporto tra depressione e rapporti familiari:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1815-la-famiglia-del-depresso-origini-familiari-di-una-patologia.html
Spero possa esserle utile
Si affidi alla sua terapeuta, considerando che i percorsi psicologi sono medio lunghi.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
Gentile ragazza,
che tipo di psicoterapia stai facendo? Con quale frequenza?
Ti è stata prescritta anche una cura farmacologica?
che tipo di psicoterapia stai facendo? Con quale frequenza?
Ti è stata prescritta anche una cura farmacologica?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Cara ragazza,
Dalla depressione e' possibile uscire. La mia non è' una rassicurazione ma una constatazione rispetto all'esperienza acquisita negli anni e alla competenza nel campo della salute mentale. Se tu stai già facendo una psicoterapia, i tempi di superamento dello stato depressivo saranno più brevi e, soprattutto, più duraturi i risultati. Posso dirti di guardare avanti, a quando il 'mostro' sarà debellato. Tieni presente che stati ansiosi e depressivi, pur con intensità diverse, sono condivisi da molte persone. La tua età e' anche un po' critica, in quanto stai vivendo il passaggio importante verso la maturità adulta e ti si apre un mondo di scelte importanti, ma tieni duro, pensando che e' un momento di forte disagio ma temporaneo. Coraggio!
Un caro saluto
Dalla depressione e' possibile uscire. La mia non è' una rassicurazione ma una constatazione rispetto all'esperienza acquisita negli anni e alla competenza nel campo della salute mentale. Se tu stai già facendo una psicoterapia, i tempi di superamento dello stato depressivo saranno più brevi e, soprattutto, più duraturi i risultati. Posso dirti di guardare avanti, a quando il 'mostro' sarà debellato. Tieni presente che stati ansiosi e depressivi, pur con intensità diverse, sono condivisi da molte persone. La tua età e' anche un po' critica, in quanto stai vivendo il passaggio importante verso la maturità adulta e ti si apre un mondo di scelte importanti, ma tieni duro, pensando che e' un momento di forte disagio ma temporaneo. Coraggio!
Un caro saluto
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale
[#4]
Gentile utente,
come dice la collega, lei si trova in un momento critico della vita: a 18-19 anni si fanno di solito scelte importanti che condizionano il resto della vita successiva.
Si possono pertanto rompere equilibri precedenti e occorre trovarne di nuovi.
La psicoterapeuta dovrebbe poterla aiutare in questo periodo delicato.
Cordiali saluti
come dice la collega, lei si trova in un momento critico della vita: a 18-19 anni si fanno di solito scelte importanti che condizionano il resto della vita successiva.
Si possono pertanto rompere equilibri precedenti e occorre trovarne di nuovi.
La psicoterapeuta dovrebbe poterla aiutare in questo periodo delicato.
Cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 12.3k visite dal 16/11/2013.
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