Narcisismo-relazioni
buonasera,
ho avuto una storia se cosi si puo chiamare un po di tempo fa e credo leggendo ed informandomi di avere delle risposte ma vorrei delle conferme..
Credo di aver avuto a che fare con una persona che soffre di disturbo narcisista e io di essere entrata non rendendomi conto in una dipendenza affettiva (dalla quale dovrei essere uscita) ..
Lui si presenta bene e io penso di stare per instaurare qualcosa di speciale
(premetto che lui era separato da un anno e mezzo, e si era lasciato per un'altra persona con cui negli anni aveva avuto una storia, l'ex moglie dopo 6 mesi mette un investigatore privato che fa delle foto che verranno poi mostrato al marito della sua amante. l'amante non lascia il marito, quindi lui rimane solo e con l'ex moglie che gli fa la guerra) .. per farla breve mi accorgo subito che qualcosa non va in lui ma ho continuato a frequentarlo.. nel frattempo la ex moglie prova a rientrare a casa di lui e da li il baratro.. lui dice che non riesce a cacciarla, ne parla come se stesse subendo lui un'invasione ma poi non sono coerenti i fatti che accadono e io ovviamente glielo faccio presente..era impossibile qualsiasi discorso.. mi sentivo tra l'altro sempre rimproverata,ricattata, sbeffeggiata (ovviamente subire queste cose che mi deludevano,mi portavano a vedere delle cose di lui troppo lontane dalla persona seria che pensavo fosse!) non avevo le prove certe di tante cose e avrò anche avuto delle paranoie ma io le sentivo ! sentivo che spingeva l'accellerratore e io non mi capacitavo di tanto accanimento, alla fine gli ho detto che soffrivo e non mi ha piu guardato in faccia (ovviamente continuava a colpire anche se in modo infantile).. sono passati un po di mesi e in un modo o in un altro è riuscito a contattarmi io volevo vedere dove arrivava (e sicuramente anche per altri motivi),diciamo che abbiamo chiarito, lui ha detto che voleva un buon rapporto ma da quel giorno si è fatto praticamente sentire quasi tutti i giorni, ogni tanto complimenti o frasi che con il buon rapporto non c'entrano niente (l'ex moglie anche se non stanno insieme sta ancora dentro casa) ..ho fatto sempre muovere lui,si è fatto sempre sentire lui ci sono uscita un paio di volte ma alla fine non vuole niente ! e 10 giorni fa senza chiedergli niente gli ho detto basta (lui non mi ha mai dettto in questi due mesi in cui è ritornato "voglio una storia") ... potete aiutarmi a capire se ha questo disturbo? scusate se non sono stata chiara ma la cosa è lunga e non so bene come esprimermi..grazie
ho avuto una storia se cosi si puo chiamare un po di tempo fa e credo leggendo ed informandomi di avere delle risposte ma vorrei delle conferme..
Credo di aver avuto a che fare con una persona che soffre di disturbo narcisista e io di essere entrata non rendendomi conto in una dipendenza affettiva (dalla quale dovrei essere uscita) ..
Lui si presenta bene e io penso di stare per instaurare qualcosa di speciale
(premetto che lui era separato da un anno e mezzo, e si era lasciato per un'altra persona con cui negli anni aveva avuto una storia, l'ex moglie dopo 6 mesi mette un investigatore privato che fa delle foto che verranno poi mostrato al marito della sua amante. l'amante non lascia il marito, quindi lui rimane solo e con l'ex moglie che gli fa la guerra) .. per farla breve mi accorgo subito che qualcosa non va in lui ma ho continuato a frequentarlo.. nel frattempo la ex moglie prova a rientrare a casa di lui e da li il baratro.. lui dice che non riesce a cacciarla, ne parla come se stesse subendo lui un'invasione ma poi non sono coerenti i fatti che accadono e io ovviamente glielo faccio presente..era impossibile qualsiasi discorso.. mi sentivo tra l'altro sempre rimproverata,ricattata, sbeffeggiata (ovviamente subire queste cose che mi deludevano,mi portavano a vedere delle cose di lui troppo lontane dalla persona seria che pensavo fosse!) non avevo le prove certe di tante cose e avrò anche avuto delle paranoie ma io le sentivo ! sentivo che spingeva l'accellerratore e io non mi capacitavo di tanto accanimento, alla fine gli ho detto che soffrivo e non mi ha piu guardato in faccia (ovviamente continuava a colpire anche se in modo infantile).. sono passati un po di mesi e in un modo o in un altro è riuscito a contattarmi io volevo vedere dove arrivava (e sicuramente anche per altri motivi),diciamo che abbiamo chiarito, lui ha detto che voleva un buon rapporto ma da quel giorno si è fatto praticamente sentire quasi tutti i giorni, ogni tanto complimenti o frasi che con il buon rapporto non c'entrano niente (l'ex moglie anche se non stanno insieme sta ancora dentro casa) ..ho fatto sempre muovere lui,si è fatto sempre sentire lui ci sono uscita un paio di volte ma alla fine non vuole niente ! e 10 giorni fa senza chiedergli niente gli ho detto basta (lui non mi ha mai dettto in questi due mesi in cui è ritornato "voglio una storia") ... potete aiutarmi a capire se ha questo disturbo? scusate se non sono stata chiara ma la cosa è lunga e non so bene come esprimermi..grazie
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Psicologo, Psicoterapeuta
Mia Cara, non so se lui ha un Disturbo Narcisistico ( non ho elementi sufficienti per definirlo tale ) ma certamente è molto instabile e inaffidabile pertanto da lui puoi solo ricevere scarsa considerazione dato che non ha tanta stima delle Donne ( tieni presente che lo scambio relazionale positivo della Coppia si basa sempre su Fiducia-Stima e Considerazione mentre le relazioni fallimentari si basano sullo scambio Sfiducia-Disistima e Scarsa Considerazione. Prima di instaurare una relazione sentimentale è sempre bene conoscere come l'altro si è comportato con le altre Donne e se in passato ha ricevuto delle frustrazioni da parte di qualche Donna ( Madre compresa ) perché ciò inevitabilmente si ripeterà, a meno che si faccia una Psicoterapia tramite Ipnosi Terapia che vada a dissolvere gli effetti condizionanti delle frustrazioni del passato causa dell'attuale comportamento e delle " coazioni a ripetere ". Nella mia Città a Pescara, vi è un detto: " il buon giorno si vede già dal primo mattino e viceversa ", pertanto se si è attenti ( eventualmente facendo caso alla comunicazione Non Verbale ) si può conoscere l'altro fin dalla prima stretta di mano. Ciao e Auguri per il prossimo Ragazzo.
[#2]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Utente,
Non è possibile effettuare diagnosi online e per di più quando si tratta di altro da lei.
Forse è meno doloroso immagina che che quest' uomo abbia una patologia o un disturbo del comportamento, che prendere atto di altro.
Sposterei l' attenzione da lui a lei, perchè mai ha accettato questo legame?
Con queste caratteristiche così disfunzionali?
Non crede di meritare di più.....
Le allego qualche lettura sull' Amore, al fine di una più profonda riflessione
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3075-non-c-e-sesso-senza-amore-le-donne-al-sesso-occasionale-preferiscono-l-amore.html
Non è possibile effettuare diagnosi online e per di più quando si tratta di altro da lei.
Forse è meno doloroso immagina che che quest' uomo abbia una patologia o un disturbo del comportamento, che prendere atto di altro.
Sposterei l' attenzione da lui a lei, perchè mai ha accettato questo legame?
Con queste caratteristiche così disfunzionali?
Non crede di meritare di più.....
Le allego qualche lettura sull' Amore, al fine di una più profonda riflessione
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3075-non-c-e-sesso-senza-amore-le-donne-al-sesso-occasionale-preferiscono-l-amore.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Utente
buonasera, intanto vi ringrazio per le risposte immediate.. chiedevo se lui fosse cosi perchè leggendo tanto e tanto sconcertata da quello che succedeva mi sono resa conto che lui ha tante di queste caratteristiche.. ovviamente lui lo incontravo sul mio posto di lavoro e aveva un'aria seria, dava l'idea di una persona matura e in effetti io ho parlato al pc le prime settimane con lui (lui si faceva sentire tutto il giorno parlavamo fino alle 3 di notte anche).. e mi rendo conto che possiamo idealizzare le persone ma da qui a comportarsi come un mostro disumano ce ne passa! non pensavo potesse succedere! mi rendo anche conto (solo ora) che non pensiamo tutti con la stessa testa ma non credevo che una persona partisse gia per ingannarti, forse non pensavo di esserlo ma sono molto ingenua.. comunque dal vivo era un altro ma io vedevo cose "strane" ..ad es: avevo la sensazione che le fose mi sfuggissero dalle mani perchè aveva delle reazioni rabbiose che tutto insieme da non farmi capire quale parola l'avessero fatte scatenare, oppure non lo si poteva contraddire,non si confrontava,si metteva in una posizione "alta" e si chiudeva.. quando non volendo gli dato potere mi ha schiacciata e quando ormai molto informata avevo capito la fine, con poche forze ho cominciato a ribellarmi sapevo che me l'avrebbe fatta pagare.. sapete cosa ho fatto? non semplicemente ad un messaggio neanche importante tra l'altro!!!!!! altre caratteristiche era che era sensibile alle critiche anche immaginate, era freddo, gelido, non usava mai il mio nome MAI! alla fine quando gli ho detto che soffrivo non mi neanche piu guardato in faccia negandolo..
Rispondendo alla dottoressa Randone che in effetti un po è la curiosità che mi spinge a sapere un po è indubbiamente il fatto che avendo dato tanto,ma tanto tanto mi sento una vera fallita non tanto nel non avere l'amore ma neanche affetto umano, questo è molto doloroso per una serie di motivi..
ho accettato inizialmente questo rapporto perche indubbiamente in lui avevo visto (sbagliandomi)delle caratteristiche che a me piacciono (non pensavo in ogni caso che fosse cosi disumano), poi ho perso di vista l'obiettivo.. troppo dolore ..credo siano entrati in gioco vari fattori..
ma è possibile che una persona non riesca ad essere almeno corretta con tutto ilbene che ha ricevuto??
..
Rispondendo alla dottoressa Randone che in effetti un po è la curiosità che mi spinge a sapere un po è indubbiamente il fatto che avendo dato tanto,ma tanto tanto mi sento una vera fallita non tanto nel non avere l'amore ma neanche affetto umano, questo è molto doloroso per una serie di motivi..
ho accettato inizialmente questo rapporto perche indubbiamente in lui avevo visto (sbagliandomi)delle caratteristiche che a me piacciono (non pensavo in ogni caso che fosse cosi disumano), poi ho perso di vista l'obiettivo.. troppo dolore ..credo siano entrati in gioco vari fattori..
ma è possibile che una persona non riesca ad essere almeno corretta con tutto ilbene che ha ricevuto??
..
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
>>> per farla breve mi accorgo subito che qualcosa non va in lui ma ho continuato a frequentarlo
>>>
In tal caso il commento di dovere, forse un po' duro, ma appropriato, è: brava!
Il fatto che abbia capito subito che qualcosa non andava in questa persona, ma che abbia nonostante ciò deciso di continuare a frequentarla, secondo lei dice qualcosa più sul presunto narcisismo di quest'uomo, oppure sulla sua (di lei che ci scrive) scarsa autostima?
Ci sono purtroppo molte donne pronte a lanciare accuse di narcisismo, solo per evitare di farsi un bell'esame di coscienza.
>>>
In tal caso il commento di dovere, forse un po' duro, ma appropriato, è: brava!
Il fatto che abbia capito subito che qualcosa non andava in questa persona, ma che abbia nonostante ciò deciso di continuare a frequentarla, secondo lei dice qualcosa più sul presunto narcisismo di quest'uomo, oppure sulla sua (di lei che ci scrive) scarsa autostima?
Ci sono purtroppo molte donne pronte a lanciare accuse di narcisismo, solo per evitare di farsi un bell'esame di coscienza.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#6]
Utente
Caro dottore a me il commento un po duro mi sembra l'ultimo !
io di sicuro ho avuto una scarsa autostima di me stessa questo mi è chiarissimo gia da tempo e il lui in questione non l'ho accusato ma sto solo cercando di capire cosa sia successo,le dinamiche e da cosa derivavano questi comportamenti che a me hanno fatto provare sensazioni strane(tipo sentirmi intrappolata, manipolata ecc. capito? ?
L'esame di coscienza io l ho fatto cosi tanto da mettermi in dubbio in discussione ogni volta,cercando di capire dove sbagliavo e se sbagliavo.
in ogni caso io ho incontrato nella mia vita persone che avevano bassa autostima a cui però non ho fatto del male.
Credo che una persona possa avere i punti deboli o scarsa autostima ma questo non da diritto a schiacciarla.
Percepisco comunque dalle sue parole che lei accusa me, e questo non mi piace per niente.
mi auguro che la sua sia stata solo una provocazione.
io di sicuro ho avuto una scarsa autostima di me stessa questo mi è chiarissimo gia da tempo e il lui in questione non l'ho accusato ma sto solo cercando di capire cosa sia successo,le dinamiche e da cosa derivavano questi comportamenti che a me hanno fatto provare sensazioni strane(tipo sentirmi intrappolata, manipolata ecc. capito? ?
L'esame di coscienza io l ho fatto cosi tanto da mettermi in dubbio in discussione ogni volta,cercando di capire dove sbagliavo e se sbagliavo.
in ogni caso io ho incontrato nella mia vita persone che avevano bassa autostima a cui però non ho fatto del male.
Credo che una persona possa avere i punti deboli o scarsa autostima ma questo non da diritto a schiacciarla.
Percepisco comunque dalle sue parole che lei accusa me, e questo non mi piace per niente.
mi auguro che la sua sia stata solo una provocazione.
[#7]
Psicologo, Psicoterapeuta
Premesso che; l'Inconscio non mente mai mentre la parte Razionale può mentire, l'Inconscio rifiuta la coercizione mentre la parte Razionale può anche accettare la coercizione, l'Inconscio si esprime tramite i Sogni, la Trans Ipnotica parole involontarie ( lapsus), Comunicazione Non Verbale ( gesti, postura, toni di voci, mimica, gesti iconici, reazioni fisiologiche quali pruriti, sudorazioni, rossori del viso o del corpo ecc.) mentre la parte Razionale sa esprimersi solo tramite la comunicazione verbale. Le ricerche sulla Comunicazione Analogica hanno tradotto tutti i significati della Comunicazione Non Verbale pertanto è sempre possibile verificare se vi è coerenza fra ciò che si dice con la Comunicazione Verbale e la Non Verbale o se invece non vi è coerenza ( la bugia, la finzione nel mentire). Pertanto l'utilizzo della Comunicazione Non Verbale equivale alla " Macchina della Verità " . Su questo argomento puoi documentarti leggendo libri specifici di tanti Autori. Puoi leggere anche il mio ultimo libro di cui sono coautore " Le Emozioni al Centro, dall'Ipnosi alla Psicologia Analogica " C.I.D.-C.N.V Edizione - Giugno 2013. Ciao, buona lettura.
[#8]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Quello che lei percepisce nelle mie parole è un'accusa, ma qui non stiamo facendo il processo a nessuno. Né a lui, né tanto meno a lei.
La sua reazione alla mia provocazione avvalora la tesi che le sto proponendo: lei sembra più orientata a inquadrare la situazione nella quale si trova come un cattivo (o narcisista) che approfitta di una povera donna con bassa autostima, piuttosto che adottare un atteggiamento meno passivo e più produttivo, ad esempio: come potrei fare, IO, per cercare di diventare più sicura di me e meno appetibile per un certo tipo di predatori?
Non si tratta di "capire le dinamiche", perché capire non l'aiuterebbe in niente. Deve, piuttosto, rendersi conto che finché non deciderà di cambiare, sarà sempre pronta a ricascarci, in futuro.
In altre parole: è molto più probabile che le serva riflettere su come cambiare se stessa investendo nel suo futuro, piuttosto che cercare di capire la sua relazione disfunzionale attuale, che altro non è che una conseguenza di com'è lei e com'è lui.
Capito?
La sua reazione alla mia provocazione avvalora la tesi che le sto proponendo: lei sembra più orientata a inquadrare la situazione nella quale si trova come un cattivo (o narcisista) che approfitta di una povera donna con bassa autostima, piuttosto che adottare un atteggiamento meno passivo e più produttivo, ad esempio: come potrei fare, IO, per cercare di diventare più sicura di me e meno appetibile per un certo tipo di predatori?
Non si tratta di "capire le dinamiche", perché capire non l'aiuterebbe in niente. Deve, piuttosto, rendersi conto che finché non deciderà di cambiare, sarà sempre pronta a ricascarci, in futuro.
In altre parole: è molto più probabile che le serva riflettere su come cambiare se stessa investendo nel suo futuro, piuttosto che cercare di capire la sua relazione disfunzionale attuale, che altro non è che una conseguenza di com'è lei e com'è lui.
Capito?
[#9]
Utente
no.. io sono orientata a capire chi sono io e chi è lui..
di sicuro la realtà è che io mi sono stata maltrattata anzi molestata psicologicamente
se dicessi il contrario direi una bugia..
non dico io sono buona e lui è cattivo ma le domando, chi siamo? chi è lui? chi io?
perchè ci sono alcune persone che con alcune persone "spingono cosi l'accelleratore"?
ho delle colpe per il suo comportamento?
e per quanto riguarda me, appurato che ho una bassa autotisma, cosa posso fare?
perchè quando accadono determinate situazioni invece di arrabbiarmi ho una delusione cosi forte che mi piega in due?
come posso cambiare?
mi piacerebbe essere aiutata e non giudicata, mi sento gia uno schifo da sola per come mi sono fatta trattare.grazie.
di sicuro la realtà è che io mi sono stata maltrattata anzi molestata psicologicamente
se dicessi il contrario direi una bugia..
non dico io sono buona e lui è cattivo ma le domando, chi siamo? chi è lui? chi io?
perchè ci sono alcune persone che con alcune persone "spingono cosi l'accelleratore"?
ho delle colpe per il suo comportamento?
e per quanto riguarda me, appurato che ho una bassa autotisma, cosa posso fare?
perchè quando accadono determinate situazioni invece di arrabbiarmi ho una delusione cosi forte che mi piega in due?
come posso cambiare?
mi piacerebbe essere aiutata e non giudicata, mi sento gia uno schifo da sola per come mi sono fatta trattare.grazie.
[#10]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
>>> perchè ci sono alcune persone che
>>>
Qualcuno ha detto che si inizia a vivere quando si smette di chiedersi "perché" e si comincia a chiedersi "come".
>>> io sono orientata a capire chi sono io e chi è lui
>>>
Non serve a niente chiedersi la ragione profonda delle cose, è molto più utile capire come funzionano. Allora, la spiegazione diventa semplice. Nel suo caso: quando un predatore incontra una preda, l'esito è scontato.
È inutile chiedersi come mai esistono uomini così. Esistono e basta, e approfittano del prossimo perché possono permetterselo. Finché qualcuno non mette dei paletti.
>>> perchè quando accadono determinate situazioni invece di arrabbiarmi ho una delusione cosi forte che mi piega in due?
>>>
Questa invece è una buona domanda. È vero, in situazioni come queste l'emozione appropriata è la rabbia, non tristezza e delusione.
Ma la rabbia presuppone qualcosa che a lei ancora manca: la sicurezza in se stessa e un senso profondo del proprio valore come persona.
>>> come posso cambiare?
>>>
Da qui non è possibile aiutarla a cambiare, purtroppo. Sarebbe bello se si potessero risolvere i problemi di una vita per email, ma non è possibile. Se sente di non avere gli strumenti per affrontare situazioni come quella che le è capitata, dovrebbe rivolgersi a un terapeuta in persona.
>>>
Qualcuno ha detto che si inizia a vivere quando si smette di chiedersi "perché" e si comincia a chiedersi "come".
>>> io sono orientata a capire chi sono io e chi è lui
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Non serve a niente chiedersi la ragione profonda delle cose, è molto più utile capire come funzionano. Allora, la spiegazione diventa semplice. Nel suo caso: quando un predatore incontra una preda, l'esito è scontato.
È inutile chiedersi come mai esistono uomini così. Esistono e basta, e approfittano del prossimo perché possono permetterselo. Finché qualcuno non mette dei paletti.
>>> perchè quando accadono determinate situazioni invece di arrabbiarmi ho una delusione cosi forte che mi piega in due?
>>>
Questa invece è una buona domanda. È vero, in situazioni come queste l'emozione appropriata è la rabbia, non tristezza e delusione.
Ma la rabbia presuppone qualcosa che a lei ancora manca: la sicurezza in se stessa e un senso profondo del proprio valore come persona.
>>> come posso cambiare?
>>>
Da qui non è possibile aiutarla a cambiare, purtroppo. Sarebbe bello se si potessero risolvere i problemi di una vita per email, ma non è possibile. Se sente di non avere gli strumenti per affrontare situazioni come quella che le è capitata, dovrebbe rivolgersi a un terapeuta in persona.
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Utente
ok. la ringrazio per questa risposta.
sento di non avere gli avere strumenti adatti.. molto spesso ho pensato che se in determinate situazioni sprofondo cosi in questi tunnel è probabile che mi succeda ancora e ancora e ancora e che io non sono in grado di controllare e gestire la situazione anche se ci rimango male perchè ho avuto sempre la "fama" diciamo cosi di avere un bel caratterino e invece poi crollo cosi..
Mi rivolgerò sicuramente a qualcuno che possa aiutarmi.
grazie a tutti i dottori che sono intervenuti
sento di non avere gli avere strumenti adatti.. molto spesso ho pensato che se in determinate situazioni sprofondo cosi in questi tunnel è probabile che mi succeda ancora e ancora e ancora e che io non sono in grado di controllare e gestire la situazione anche se ci rimango male perchè ho avuto sempre la "fama" diciamo cosi di avere un bel caratterino e invece poi crollo cosi..
Mi rivolgerò sicuramente a qualcuno che possa aiutarmi.
grazie a tutti i dottori che sono intervenuti
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