Problemi di concentrazione
Non so precisamente da quanti anni, ma ultimamente il problema sta peggiorando...
Da un po' di tempo, mi sono accorta che non riesco a seguire più la gente quando parla, non riesco ad ascoltarla perché penso ad altro, e questo è un guaio perché non riesco a seguire le spiegazioni dei professori.
Inoltre, quando leggo o studio, non riesco a concentrarmi e quindi, sono costretta a passare molto tempo su di un argomento. Questo, comunque, mi porta o a non ricordare gli argomenti più difficili, o ad imparare a memoria gli argomenti più semplici, oltre a ciò, non riesco ad esprimermi in pubblico, ed ho problemi nel ragionare, infatti molte volte, mi capita di parlare senza pensare a ciò che dico, e quando devo applicare ciò che imparo, questo mi viene difficile, e molte volte sbaglio le cose più banali pur sapendole fare... vorrei capire cos'è e come fare per curarlo...
Da un po' di tempo, mi sono accorta che non riesco a seguire più la gente quando parla, non riesco ad ascoltarla perché penso ad altro, e questo è un guaio perché non riesco a seguire le spiegazioni dei professori.
Inoltre, quando leggo o studio, non riesco a concentrarmi e quindi, sono costretta a passare molto tempo su di un argomento. Questo, comunque, mi porta o a non ricordare gli argomenti più difficili, o ad imparare a memoria gli argomenti più semplici, oltre a ciò, non riesco ad esprimermi in pubblico, ed ho problemi nel ragionare, infatti molte volte, mi capita di parlare senza pensare a ciò che dico, e quando devo applicare ciò che imparo, questo mi viene difficile, e molte volte sbaglio le cose più banali pur sapendole fare... vorrei capire cos'è e come fare per curarlo...
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Molte volte quando gli utenti ci riferiscono problemi di concentrazione o cognitivi, specialmente da giovani, si tratta di sintomi d'ansia.
Lei si definirebbe una persona ansiosa?
Lei si definirebbe una persona ansiosa?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
In tal caso farebbe forse meglio a interpellare il suo medico, lasciando magari per un secondo momento l'ipotesi che possa essere qualcosa di psicologico.
Oppure ritiene di avere delle indicazioni chiare che le stiano facendo pensare che il suo problema possa essere a base psicogena?
Ad esempio problemi di motivazione con lo studio, problemi relazionali o familiari, ecc.
Oppure ritiene di avere delle indicazioni chiare che le stiano facendo pensare che il suo problema possa essere a base psicogena?
Ad esempio problemi di motivazione con lo studio, problemi relazionali o familiari, ecc.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 10/11/2013.
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