Sesso nella coppia

Buonasera, premetto che sono sposato da 20 anni e in tutti questi tempo ho più volte tentato di parlare con mia moglie della mia insoddisfazione a causa dei pochi rapporti, ma soprattutto della mancanza di sesso orale ed anale.
Avevo avuto queste esperienze con altre 2 ragazze da giovane prima di incontrarla e non si erano mai posti problemi in quanto sembrava una cosa normale, fra persone che si amano.
Ho provato a praticarle il sesso orale per farle capire come sia piacevole, ma lei non gradisce anzi dice che le da fastidio, non ha mai nemmeno voluto provare a fare sesso orale od anale accampando 1000 scuse, nonostante tutto sono stato sempre fedele e per poter soddisfarmi, sono costretto da sempre a guardare film porno da solo, lei questo lo sa, perchè mi ha beccato più volte, nonostante tutto, il nostro rapporto si basa su posizione del missionario con cuscino sotto, qualche toccata ai genitali (ma molto veloce se no si stanca e si annoia), io provo ad andare in basso con la testa ma vengo bloccato, poi inizia il rapporto, lei viene, ma non sempre io quasi sempre ho bisogno che mi masturbi lei altrimenti rischio di non finire.
Amo mia Moglie con tutto me stesso, mi sento sporco e sbagliato ho provato da 20 anni a questa parte a parlarle, ma niente lei continua ad ignorare le mie richieste, addirittura quando le parlo di andare da una sessuologa, mi dice che è in ansia e di lasciarla stare, nemmeno con il preservativo vuole avere rapporti orali dice che le viene da rigettare, vi prego aiutatemi, sono disperato ho 42 anni e devo guardare i film porno per soddisfarmi, non mi resta che il divorzio in alternativa, posso provare a fare qualcosa oppure crede che il caso sia disperato ?

Grazie mille e scusate per la lungaggine
Cordiali saluti
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signore,
La sus insoddisfazione e' forse alimentata dalla visione di questi film porno ove le pratiche che lei desidera sono ostentate e sembrano molto desiderabii.
In realta' non e' cosi'
Il rifiuto che oppne sua moglie e' comprensibile.
Se ha ricevuto una educazione di tipo classico o rigido potrebbe ritenere tali pratiche non desiderabili e quindi non desiderarle.
Anche un consulto sessuologi o anche solo psicologico potrebbe essere un'idea.
Provi a chiederlo per se', poi potra' eventualmente coinvolgere sua moglie se con il terapeuta converrete su tale opportunita'

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile utente, piuttosto che parlare direttamente di sessuologo e sessualità, può aggirare l'ostacolo evidenziando un possibile difetto nella vostra comunicazione, nella relazione e così via, forse in questo modo, potrà agganciarla e cominciare un percorso presso un terapeuta della coppia (sistemico-famigliare o strategico) facendo, pian piano, emergere il tema della sessualità.
A lei (lei che scrive) il lavoro creativo per portarla da un terapeuta di coppia.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
In ambito sessuale, nel rispetto del partner e del suo volere e desiderio non vi è nulla di anomalo, perverso o da censurare.

Se sua moglie non gradisce tali pratiche bisognerebbe soltanto capire il perchè.

Potrebbe non avere ricevuto un' adeguata educazione sessuale...
oppure ha ricevuto un' educazione cattolica troppo rigida e di tipo sessuofobico...
oppure associa tali pratiche al divieto, allo sporco, ad altro....

Le ipotesi da analizzare sono tantissime,mai avulse dalla psiche di sua moglie, dalle dinamiche della vostra coppia e così via..

Ogni pratica inoltre cela un simbolismo, la sodomia, per esempio evoca la sottomissione, che non è mai solo fisica, ma anche psichica e relazionale.
Il sesso orale, l' estrema intimità, che passa dal contatto con le mucose, spesso più intimo del coito.


Molti uomini e donne vivono una scissione tra affettività e sessualità, tra desiderio e realizzazione delle fantasie, tra pulsione e censura....., spesso l' amore non basta per rimuovere i blocchi psichici, un clinico potrà aiutarvi nella comprensione del significato , pratiche a parte.

La sessualità non è un fare, ma un essere.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Grazie mille a tutti prendo buona nota di tutti gli ottimi consigli !!!!
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Utente
Utente
Mia moglie, da donna intelligente quale è, ha scoperto di questa mia richiesta, ma anzi mi ha detto che secondo lei il mio "disturbo", sessuale dipende dal fatto che a 20 anni ho avuto una forte sindrome ansioso/depressiva e che attualmente, secondo il suo parere, dovrei farmi vedere da uno specialista, in quanto il desiderio anche solo di fare l'amore una volta anche in settimana, non è una cosa che la rispetta in quanto lei lavora come collabortrice domestica per 7 ore al giorno e poi ha anche da sistemare la casa, mentre io ho solo un piccolo impegno giornaliero che sbrigo da seduto, visto che gestisco beni di famiglia.
Fino a 5 anni fa comunque lavoravo come autista e ancora prima come operaio abbastanza pesante ambedue i lavori e il problema era lo stesso..........

Grazie mille a tutti
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signore,
Da questa cosa che riferisce si puo' dedurre che sua moglie ha una certa stanchezza e disamore nei confronti dell'intimita' . Forse percepisce la sua esigenza (di lei che scrive) come oppressiva / invadente e cio' le fa provare rifiuto completo.
In una settimana infatti, se e quando ci sia armonia nel desiderio sessuale qualche momento lo si trova.
Ma fOrse questo desiderio viene inibito dalla scarsa sintonia.
Che consigliarle?
Se lei e' arrivato a immaginare di potere divorziare da sua moglie per questo motivo prima di un simile passo sarebbe il caso di rimettere in discuSsione con l'aiuto di un terapeuta di coppia tutto il vostro rapporto.
Non e' un sessuologo quello che vi serve, ma un terapeuta di coppia.
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Utente
Utente
Ho provato a proporre una cosa del genere, il problema si ripropone ogni tot di anni, in 20 anni ho sempre chiesto alla mia partner almeno un incontro con uno specialista, ma la risposta sua è una chiusura a riccio e meglio il divorzio mi dice.........
ho detto che basterebbe una piccola attenzione in più durante la settimana, mi sono proposto di allegerire il carico di lavoro, per lo meno in casa, ma nulla, temo che non ci sia la volontà, anzi proprio in questa mattina mi ha confermato che o così o nulla, non sembra interessata alla sfera affettiva di suo marito.

Grazie mille Dottoressa, ma temo di aver accellerato un percorso di separazione con dei passi che avrei dovuto attivare già da molto tempo.

Cordiali saluti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
La riparazione e la ricostruzione, sono sempre più complessi e faticosi della separazione....

La vita sessuale è sempre una rappresentazione di tantissimo altro