Capire se è amore o solo abitudine
salve,
sono una ragazza di 21 anni e credo sia importante premettere che ho un disordine alimentare da cui sto gradualmente uscendo. Sto con il mio ragazzo da 4 anni, e nell'ultimo anno mi sono trovata spesso a chiedermi se lo amo ancora o se sto con lui solo per abitudine. vi spiego la situazione. Lui è molto "inquadrato" mentre io sono più uno "spirito libero", però mi sono lasciata "aggiustare" da lui per la paura di perderlo, arrivando quasi ad annullare la mia personalità, tanto che è circa un anno che ho una forma di depressione e anche ansia sociale. Probabilmente dipende anche dal mio disordine alimentare, che è iniziato in concomitanza con i miei dubbi sulla nostra storia. Ultimamente ho dato una svolta importante alla mia vita: sono andata a vivere da sola. Con luil e cose non sono più come erano prima: i rapporti sessuali sono molto rari, circa una volta al mese, e con pochissima voglia da parte mia. Anzi spesso non vedo l'ora di finire. è anche vero che penso sempre al cibo, alle calorie eccetera e non riesco più a godermi nulla della vita. Il tempo che passo con lui mi annoio, preferirei stare da sola, abbiamo poco o niente da dirci, siamo una di quelle coppie che al ristorante mangia senza dirci niente. Ne ho parlato con lui e lui mi ha confermato che anche lui non ha più piacere come prima di passare il suo tempo libero con me. Ultimamente ci vediamo molto poco, di solito solo due/tre sere a settimana e solo per dormire insieme. Cioè, lui arriva da me (o io da lui) magari alle 23.30-24.00 e andiamo subito a dormire, la mattina ci svegliamo e al massimo facciamo colazione insieme, poi ci separiamo. siamo due persone molto diverse, in qualche modo "ci completiamo" ma io spesso ho l'impressione che lui sia mentalmente "piatto". Spesso non mi sento capita, e spesso lo vedo come un nemico a cui dover dimostrare qualcosa più che come una persona che mi ama e che è contenta se realizzo qualcosa. Spesso mi capita di guardare delle foto con lui e non sopportare la sua espressione, e ultimamente mi è capitato spesso di fantasticare su altri ragazzi (però non l'ho mai tradito e mai lo tradirò, e mi fido ciecamente di lui). Ho trascorso tanto tempo a cercare di capire da sola, ma l'altra sera gliene ho parlato. Abbiamo pianto entrambi (lui non piange MAI) e gli ho detto che mi sembra che ormai stiamo insieme più per abitudine che per amore, e lui mi ha detto che anche lui pensa che stiamo insieme per abitudine, ma non crede che sia SOLO per abitudine. Gli ho chiesto del tempo per schiarirmi le idee, ma sinceramente non so proprio cosa fare. Ci siamo scritti qualche messaggio ma io non sento che mi manca particolarmente. Di contro però penso di amarlo tantissimo e di non poter vivere senza di lui (è la mia prima relazione seria), il pensiero di non stare più con lui da un lato mi spaventa da morire, dall'altro mi fa sentire sollevata e eccitata. Come capire se è amore, se è possibile recuperare la passione e la voglia, o se è solo abitudine?
sono una ragazza di 21 anni e credo sia importante premettere che ho un disordine alimentare da cui sto gradualmente uscendo. Sto con il mio ragazzo da 4 anni, e nell'ultimo anno mi sono trovata spesso a chiedermi se lo amo ancora o se sto con lui solo per abitudine. vi spiego la situazione. Lui è molto "inquadrato" mentre io sono più uno "spirito libero", però mi sono lasciata "aggiustare" da lui per la paura di perderlo, arrivando quasi ad annullare la mia personalità, tanto che è circa un anno che ho una forma di depressione e anche ansia sociale. Probabilmente dipende anche dal mio disordine alimentare, che è iniziato in concomitanza con i miei dubbi sulla nostra storia. Ultimamente ho dato una svolta importante alla mia vita: sono andata a vivere da sola. Con luil e cose non sono più come erano prima: i rapporti sessuali sono molto rari, circa una volta al mese, e con pochissima voglia da parte mia. Anzi spesso non vedo l'ora di finire. è anche vero che penso sempre al cibo, alle calorie eccetera e non riesco più a godermi nulla della vita. Il tempo che passo con lui mi annoio, preferirei stare da sola, abbiamo poco o niente da dirci, siamo una di quelle coppie che al ristorante mangia senza dirci niente. Ne ho parlato con lui e lui mi ha confermato che anche lui non ha più piacere come prima di passare il suo tempo libero con me. Ultimamente ci vediamo molto poco, di solito solo due/tre sere a settimana e solo per dormire insieme. Cioè, lui arriva da me (o io da lui) magari alle 23.30-24.00 e andiamo subito a dormire, la mattina ci svegliamo e al massimo facciamo colazione insieme, poi ci separiamo. siamo due persone molto diverse, in qualche modo "ci completiamo" ma io spesso ho l'impressione che lui sia mentalmente "piatto". Spesso non mi sento capita, e spesso lo vedo come un nemico a cui dover dimostrare qualcosa più che come una persona che mi ama e che è contenta se realizzo qualcosa. Spesso mi capita di guardare delle foto con lui e non sopportare la sua espressione, e ultimamente mi è capitato spesso di fantasticare su altri ragazzi (però non l'ho mai tradito e mai lo tradirò, e mi fido ciecamente di lui). Ho trascorso tanto tempo a cercare di capire da sola, ma l'altra sera gliene ho parlato. Abbiamo pianto entrambi (lui non piange MAI) e gli ho detto che mi sembra che ormai stiamo insieme più per abitudine che per amore, e lui mi ha detto che anche lui pensa che stiamo insieme per abitudine, ma non crede che sia SOLO per abitudine. Gli ho chiesto del tempo per schiarirmi le idee, ma sinceramente non so proprio cosa fare. Ci siamo scritti qualche messaggio ma io non sento che mi manca particolarmente. Di contro però penso di amarlo tantissimo e di non poter vivere senza di lui (è la mia prima relazione seria), il pensiero di non stare più con lui da un lato mi spaventa da morire, dall'altro mi fa sentire sollevata e eccitata. Come capire se è amore, se è possibile recuperare la passione e la voglia, o se è solo abitudine?
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Gentile ragazza, non mi sembrate molto innamorati per la verità, ma certo tra voi non c'è solo abitudine , ma piuttosto "attaccamento" , un affetto che si colora di sicurezza , come protezione dalla solitudine.."il pensiero di non stare più con lui da un lato mi spaventa da morire, dall'altro mi fa sentire sollevata e eccitata"..
Si domandi se non sarebbe bene riflettere un pò, dandosi un tempo per .. pensarvi..rileggere il vostro rapporto.. ritrovare le emozioni che pure c'erano..
Vi sembrerà tutto più chiaro, a questa età essere la zattera ciascuno dell'altro è troppo poco, secondo me.. e vederlo come un nemico a cui dover dimostrare qualcosa non è nè saggio nè giusto per ciascuno di voi due..
Restiamo in ascolto..
Si domandi se non sarebbe bene riflettere un pò, dandosi un tempo per .. pensarvi..rileggere il vostro rapporto.. ritrovare le emozioni che pure c'erano..
Vi sembrerà tutto più chiaro, a questa età essere la zattera ciascuno dell'altro è troppo poco, secondo me.. e vederlo come un nemico a cui dover dimostrare qualcosa non è nè saggio nè giusto per ciascuno di voi due..
Restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
Gentile ragazza,
Anche io, come la Collega, le suggerisco di riflettere sul suo sentire.
L' amore crea tachicardia, appartenenza, irrazionalità, eccitazione, follia...., L' affetto/ abitudine ha colori e sapori ben diversi....
Il suo disturbo alimentare credo possa influenzare le sue scelte, così come nutrire le sue paure, si chieda se questo ragazzo sia l' unico cibo che riesce a digerire...e che si concede.
Spesso cibo, sesso ed amore sono strettamente correlati.....far luce all' interno di se stessa e delle sue relazioni, potrebbe essere un valide aggiunto al suo futuro modo di amare
Anche io, come la Collega, le suggerisco di riflettere sul suo sentire.
L' amore crea tachicardia, appartenenza, irrazionalità, eccitazione, follia...., L' affetto/ abitudine ha colori e sapori ben diversi....
Il suo disturbo alimentare credo possa influenzare le sue scelte, così come nutrire le sue paure, si chieda se questo ragazzo sia l' unico cibo che riesce a digerire...e che si concede.
Spesso cibo, sesso ed amore sono strettamente correlati.....far luce all' interno di se stessa e delle sue relazioni, potrebbe essere un valide aggiunto al suo futuro modo di amare
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 30.1k visite dal 07/11/2013.
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