Mi sento mancare l'aria

salve in breve quello che vivo da 10 anni,mi presento con la mia storia,scritta un paio di anni fa : io sono stata male la prima volta 6 anni fa,6 mesi dopo che era nato il mio primo bimbo,nulla di grave ho solo cominciato a vedere le immagini che si sfuocavono un caldo tremendo e un senso di svenimento.quella volta non mi sono preoccupata e ho continuato la mia vita senzaandare in ospedale a chiedere .nel 2005 arriva la mia piccola principessa,e io già in gravidanza comincio con dei giramenti di testa ,e sempre il solito senso strano di vertigini.vado al pronto soccorso ,mi rimandano a casa perchè avendo avuto un bambino un anno prima pensano di dare la colpa alla depressione.ok vado a casa,una ventina di giorni dopo mio marito mi massaggia dietro il collo,comincia a girare tutto,torno al ps,mi rispondono attacco di panico,e io dico,panico per cosa ero a casa mia e non c'era nulla da avere agitato il mio cervello.torno a casa e le vertigini continuano sempre,vado dal medico di fam del tempo,mi ordina una cosa che lui non dovrebbe ordinare,uno psicofarmaco.ne prendo uno,mai l'avessi fatto,il dottore ha sbagliato le dosi,ps di nuovo senza saliva in gola,vertigini a 1000,risposta,signora non è nulla è solo stato l'effetto della pastiglia in dosi sbagliate,signora beve caffè,io si,e il medico non lo beva perchè aumenta lo stato di panico,e le riordino lo stesso farmaco che le ha dato il suo medico.figuriamoci se io vado a prendere una cosa che mi ha fatto portare via in ambulanza.da quel giorno io non prendo più neanche uno sciroppo.vado nel centro psichiatri a chiedere cosa posso avere,con il terrore ormai di avere un tumore o un aneurisma come ha avuto mia madre, arriviamo in questi giorni ,mi viene in casa la psicologa che non conscevo con l'assistente sociale ,finchè mi dice che è psicologa mi viene come un'attacco d'asma che sento partire dallo stomaco,comincio ad andare via con il fiato ,mi alzo mi metto alla finestra e tento di respirare,passa mi risiedo ,provo a parlare di nuovo e riparte questa strana cosa ,mi dicono prima di uscire di stendermi e rilassarmi che passa ,beh al momento è passato ma da quel giorno mi sento respirare male ,ho paura che torni quell'attacco ,ho paura non so più cosa credere ,ma l'ansia lo stress può veramente farmi tutto questo?io ne voglio uscire ma invece di migliorare mi sento peggio ogni giorno
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Dr. Francesco Mori Psicoterapeuta, Psicologo 1.2k 33
Gentile utente,
da quello che scrive traspare un forte dolore e una forte confusione. Nel momento in cui ha effettuato tutti i controlli e sono stati esclusi problemi organici, credo che dovrebbe seriamente pensare di effettuare una valutazione psicologica.
La psicoterapia non prevede farmaci, anche se in taluni momenti e per alcune patologie possono essere efficaci.
Maliziosamente mi viene da chiederle se vuole veramente "uscire dalla situazione" come afferma. Non vuole prendere farmaci e non vuole parlare con psicologi....

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Utente
Utente
prendo l'aprazolam dal 2007 dall'ultima gravidanza ,ma le vertigini non se ne sono mai andate ,so che è entrato il panico verso i medicinali ,questo l'ho capito ,ma io voglio uscirne ,fin dall'inizio chiesi uno psicoterapeuta ma le risposte furono vaghe ,ora ho una psicologa che da qualche settimana viene per cercare di capire ,ma io resto sempre con il dubbio ,e poi mancava l'attacco "d'asma" quel senso di blocco del fiato che parte dallo stomaco non so nemmeno spiegarlo,so che non si respira dallo stomaco eppure a me sembra che tutto parta da li.l'ansia può fare tutto questo? io mi sentivo forte prima di avere i figli ,ora non sono più in grado nemmeno di stare in piedi in casa ,tremo da testa a piedi e le vertigini non mi lasciano mai .e ho paura per quel difetto cardiaco ,sono diventata ipocondriaca e non mi piace!
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Dr. Francesco Mori Psicoterapeuta, Psicologo 1.2k 33
Gentile utente,
ho capito dunque che lei è seguita da uno psichiatra e da una psicologa.
Che cosa avete concluso con la collega?
Che spiegazione vi siete date del suo problema?

Restiamo in ascolto
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Utente
Utente
fino ad ora nulla ,ci sono stati tre colloqui per ora ,tante lacrime tanta rabbia e tante vertigini ,ma risposte non ne ho,dice che è una cosa lunga che non si può risolvere in un'attimo ,ma io dopo 10 anni ho il terrore di non uscirne più,e se sbagliassero e non fosse nulla di psicologico .Ho 35 anni e 10 buttati così ,vedo i bambini che crescono e io mamma inutile dentro casa come una carcerata ,e forse bastava solo un pò di comprensione all'inizio e non risposte evasive come ho avuto ,ora le paure sono diventate infinite ,ho eliminato anche bevande e cibi,ma devo tornare in piedi ,voglio tornare a stare bene ,ma non so più come ee contro cosa combattere.E il fiato ora perchè mi fa questi brutti scherzi ,mi sento lo stomaco che si chiude con gola e naso e non respiro ,qui invece di migliorare peggioro?
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