Adattamento alla scuola materna!
Salve chiedo consiglio per mio figlio!
Ha tre anni e mezzo e da settembre ha iniziato la scuola materna!
Premetto che prima di ciò io sono stata con lui!
Dopo una prima fase di pianti che pensavo normali poi tutto sembrava andare meglio,le maestra dicevano che poi si distraeva...invece poi da qualche tempo ha iniziato a dire che non vuole più andare a scuola...io ovviamente io gli dico che andare a scuola è bellissimo,ci sono gli amichetti,tante attività da fare ma lui dice di voler stare con me!
A volte quando lo vado a prendere mi dice ti voglio tanto bene...sei venuta,ti ho pensato tutto il tempo,nel pomeriggio mi chiede ma domani devo andare a scuola?mentre lo accompagno mi chiede 100 volte mamma ma mi vieni a prendere presto?...io certo amore sempre alla stessa ora!
Inoltre non mangia a scuola ho preferito per il primo anno evitare!
Oggi la maestra mi ha detto che ha pianto tanto e anche vomitato...vorrei un consiglio su come affrontare la situazione!
Ora la maestra mi dice che non si distrae facilmente e chiede di continuo quando arriverò!!!
Avevo pensato anche che Giorni fa siamo stati ad una festa di halloween e si è spaventato moltissimo a causa di un travestimento molto brutto...da allora ha paura di dormire solo e vuol che io gli stia accanto al lettino...la situazione sembra che sia un po' peggiorata perché mentre in una prima fase lui piangeva solo quando lo accompagnavo ma poi le maestre mi dicevano che si distraeva...ora piange anche dopo e durante l'orario!
Premetto che io lo lascio anche in lacrime perché loro mi hanno detto che sarebbe meglio non assecondarlo o peggiorerei le cose...e quindi io anche se lui piange da subito lo saluto e vado via se poi non si calma loro mi chiamano ma questo non era mai accaduto fino a ieri e oggi?
Non so se questo episodio della festa potrebbe avere peggiorato la situazione!
Cosa posso fare per gestire al meglio questa situazione!!
Grazie
Ha tre anni e mezzo e da settembre ha iniziato la scuola materna!
Premetto che prima di ciò io sono stata con lui!
Dopo una prima fase di pianti che pensavo normali poi tutto sembrava andare meglio,le maestra dicevano che poi si distraeva...invece poi da qualche tempo ha iniziato a dire che non vuole più andare a scuola...io ovviamente io gli dico che andare a scuola è bellissimo,ci sono gli amichetti,tante attività da fare ma lui dice di voler stare con me!
A volte quando lo vado a prendere mi dice ti voglio tanto bene...sei venuta,ti ho pensato tutto il tempo,nel pomeriggio mi chiede ma domani devo andare a scuola?mentre lo accompagno mi chiede 100 volte mamma ma mi vieni a prendere presto?...io certo amore sempre alla stessa ora!
Inoltre non mangia a scuola ho preferito per il primo anno evitare!
Oggi la maestra mi ha detto che ha pianto tanto e anche vomitato...vorrei un consiglio su come affrontare la situazione!
Ora la maestra mi dice che non si distrae facilmente e chiede di continuo quando arriverò!!!
Avevo pensato anche che Giorni fa siamo stati ad una festa di halloween e si è spaventato moltissimo a causa di un travestimento molto brutto...da allora ha paura di dormire solo e vuol che io gli stia accanto al lettino...la situazione sembra che sia un po' peggiorata perché mentre in una prima fase lui piangeva solo quando lo accompagnavo ma poi le maestre mi dicevano che si distraeva...ora piange anche dopo e durante l'orario!
Premetto che io lo lascio anche in lacrime perché loro mi hanno detto che sarebbe meglio non assecondarlo o peggiorerei le cose...e quindi io anche se lui piange da subito lo saluto e vado via se poi non si calma loro mi chiamano ma questo non era mai accaduto fino a ieri e oggi?
Non so se questo episodio della festa potrebbe avere peggiorato la situazione!
Cosa posso fare per gestire al meglio questa situazione!!
Grazie
[#1]
Cara signora,
Comprendo la sua angoscia!
Ma cerchi di comrprendere che l'asilo e' il primo rapporto con l'esterno con cui il bambino si sta confrotando. Ci saranno delle difficolta' che il suo piccolo cerca di evitare. E' normale.
Lo sforzo che lei dovrebbe fare e' di non colludere in alcun modo con tale atteggiamento. Tenga sotto controllo le sue reazioni, la sua espressione, dando al bambino una comunicazione di serenita', di tranquillita, ma anche di fermezza, non si lasci permeare dai suoi "ti voglio bene" : sono un classico.
Riguaro le paure per le. Maschere di Halloween lo ascoti con attenzione e dia un senso a quello che lui prova.
Pensa di poterci provare?
Ci tenga informati
Comprendo la sua angoscia!
Ma cerchi di comrprendere che l'asilo e' il primo rapporto con l'esterno con cui il bambino si sta confrotando. Ci saranno delle difficolta' che il suo piccolo cerca di evitare. E' normale.
Lo sforzo che lei dovrebbe fare e' di non colludere in alcun modo con tale atteggiamento. Tenga sotto controllo le sue reazioni, la sua espressione, dando al bambino una comunicazione di serenita', di tranquillita, ma anche di fermezza, non si lasci permeare dai suoi "ti voglio bene" : sono un classico.
Riguaro le paure per le. Maschere di Halloween lo ascoti con attenzione e dia un senso a quello che lui prova.
Pensa di poterci provare?
Ci tenga informati
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Ex utente
Grazie per la sua risposta!ci proverò di certo,io rispondo a ogni domanda sempre con la verità...ogni giorno mamma sarà fuori scuola alla stessa ora...
Cercherò di dargli maggiore sicurezza mostrandomi tranquilla...credevo di farlo ma forse non è così!
Spero prima o poi le cose migliorino!
Cerco di non assecondare i suoi capricci e anche se piange io vado via...e sempre stato molto sensibile e fin da piccolo il pianto gli scatenava il vomito a volte!
Grazie
Cercherò di dargli maggiore sicurezza mostrandomi tranquilla...credevo di farlo ma forse non è così!
Spero prima o poi le cose migliorino!
Cerco di non assecondare i suoi capricci e anche se piange io vado via...e sempre stato molto sensibile e fin da piccolo il pianto gli scatenava il vomito a volte!
Grazie
[#3]
Gli parli con serenita' anche del pianto.
Forse la sua speranza e' che un pianto molto stentoreo e disperato abbia l'effetto sperato di attirare l'attenzione su di lui e di risolvere il problema.
Con dolcezza cerchi di fargi elaborare questa convinzione in modo che non la ritenga piu' vera.
L'attenzione che lei gli assiura non deve essere sollecitata dal pianto!
I migliori auguri
Forse la sua speranza e' che un pianto molto stentoreo e disperato abbia l'effetto sperato di attirare l'attenzione su di lui e di risolvere il problema.
Con dolcezza cerchi di fargi elaborare questa convinzione in modo che non la ritenga piu' vera.
L'attenzione che lei gli assiura non deve essere sollecitata dal pianto!
I migliori auguri
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 06/11/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.