Madre oppressiva?
42 anni.Single.La crisi mi ha costretto a vivere a casa con i miei. Ho conosciuto una ragazza e ,dopo un pò di frequentazione, ho fatto l'immane cazzata di portarla a casa per farla conoscere ai mie(premetto che i propositi sono tanti ma ancora non sono totalmente sicuro di lei.E' solo una forte frequentazione).Da quel momento è cominciato il mio calvario.Mia madre la odia. A volte devo stare attento a parlare con lei via skype o al cell (purtroppo,per ora abitiamo in 2 regioni diverse anche se entrambi vorremmo stabilirci in una e ci stiamo attivando per questo). Mi rendo conto che la vita è mia,ma a me dispiace vederla in quello stato per un qualcosa che ancora non è definito. Non so cosa fare. Mi ha addirittura imposto di scegliere tra lei e la mia ragazza.
[#1]
Gentile utente,
in modo provocatorio mi verrebbe da suggerirle di stare al gioco al di sua madre e scegliere. Certo non può sperare che sua madre di punto in bianco modifichi atteggiamento. Noi purtroppo non possiamo cambiare gli altri. Vale anche per la nostra professione, lo psicologo può favorire le condizioni per produrre un cambiamento, ma se l'altro non lo vuole....
Forse dovrebbe davvero pensare a se stesso in questa fase. Quello di sua madre mi sembra un tentativo di alzare la posta, cercando anche di manipolarla facendola sentire in colpa.
Restiamo in ascolto
in modo provocatorio mi verrebbe da suggerirle di stare al gioco al di sua madre e scegliere. Certo non può sperare che sua madre di punto in bianco modifichi atteggiamento. Noi purtroppo non possiamo cambiare gli altri. Vale anche per la nostra professione, lo psicologo può favorire le condizioni per produrre un cambiamento, ma se l'altro non lo vuole....
Forse dovrebbe davvero pensare a se stesso in questa fase. Quello di sua madre mi sembra un tentativo di alzare la posta, cercando anche di manipolarla facendola sentire in colpa.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
Gentile Utente,
lei è abbastanza maturo per dividere i due piani, quello genitoriale da quello affettivo/sentimentale. Le condizioni di sua madre la mettono alle strette, ma è chiaramente un vincolo insostenibile (quello di scegliere). Si tratta a mio avviso di "non scegliere" e cambiare strategia.
Vedrà che andando a vivere in un'altra abitazione i confini si stabilizzeranno.
lei è abbastanza maturo per dividere i due piani, quello genitoriale da quello affettivo/sentimentale. Le condizioni di sua madre la mettono alle strette, ma è chiaramente un vincolo insostenibile (quello di scegliere). Si tratta a mio avviso di "non scegliere" e cambiare strategia.
Vedrà che andando a vivere in un'altra abitazione i confini si stabilizzeranno.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Utente
Grazie per le tempestive risposte,
il problema di mia madre verte sul fatto che ritiene che non sia la donna giusta per me. In realtà io penso che il problema sia che ha un figlio. Addirittura,prima di conoscerla, alla vista delle sue foto, storceva il naso in una mossa imbarazzante.Altre volte ,non manca di ingiuriarla con tono apparentemente scherzoso quando mi parla di lei. Non so se lei sia malata. Ho ritenuto aggiungere questo dettaglio per dare un quadro più esaustivo.
Cambiare abitazione è il mio obiettivo primario ora. Tuttavia ,sempre mia madre, si è spinta al punto di dirmi che verrà di sorpresa a trovarmi per vedere se sono con lei.... .
In ogni caso, se dovessi riuscire a trovare un nuovo lavoro,non esiterò ad allontanarmi.
Grazie ancora
il problema di mia madre verte sul fatto che ritiene che non sia la donna giusta per me. In realtà io penso che il problema sia che ha un figlio. Addirittura,prima di conoscerla, alla vista delle sue foto, storceva il naso in una mossa imbarazzante.Altre volte ,non manca di ingiuriarla con tono apparentemente scherzoso quando mi parla di lei. Non so se lei sia malata. Ho ritenuto aggiungere questo dettaglio per dare un quadro più esaustivo.
Cambiare abitazione è il mio obiettivo primario ora. Tuttavia ,sempre mia madre, si è spinta al punto di dirmi che verrà di sorpresa a trovarmi per vedere se sono con lei.... .
In ogni caso, se dovessi riuscire a trovare un nuovo lavoro,non esiterò ad allontanarmi.
Grazie ancora
[#4]
Gentile Utente,
i giudizi di sua madre probabilmente non sono relegati a questa donna in particolare, ma sembrerebbero più dettati dal timore di perdere un figlio. Una madre "oppressiva", potrebbe essere stata in passato una madre iperprotettiva che ha quindi cercato di instaurare un rapporto con il figlio senza i dovuti confini.
i giudizi di sua madre probabilmente non sono relegati a questa donna in particolare, ma sembrerebbero più dettati dal timore di perdere un figlio. Una madre "oppressiva", potrebbe essere stata in passato una madre iperprotettiva che ha quindi cercato di instaurare un rapporto con il figlio senza i dovuti confini.
[#5]
Gentile Utente,
non dice nulla di Suo papà e del rapporto tra i Suoi genitori...
La mamma è sola?
Questo atteggiamento lo ha sempre avuto anche in passato verso le donne che frequentava?
non dice nulla di Suo papà e del rapporto tra i Suoi genitori...
La mamma è sola?
Questo atteggiamento lo ha sempre avuto anche in passato verso le donne che frequentava?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#6]
Utente
Buongiorno Dott.ssa Pileci,
la mamma non è sola ma il papà è come se non ci fosse.Era un omone molto intransigente che dopo varie vicessitudini oncologiche,vive alla giornata e nel suo mondo un po' estraneato da tutto.
Non ho frequentato moltissime donne ma in linea di massima si,ha più o meno avuto questo atteggiamento.
Ricordo,ad esempio, quando frequentavo una ragazza locale :un giorno tornando dal parrucchiere,mia madre si inventò (perché ne sono quasi certo di questo) che aveva sentito delle grosse dicerie su di lei.
La storia finì dopo qualche tempo ma non per questo.
In realtà credo che lei voglia al mio fianco la donna bella,in carriera,di buona famiglia,senza figli o matrimoni pregressi e anche più piccola.
Per ultimo,ma non in ultimo, posso anche dirle che so che è andata recentemente ad accendere una candela in chiesa raccomandandosi per una rottura di questo mio legame.
La ringrazio.
la mamma non è sola ma il papà è come se non ci fosse.Era un omone molto intransigente che dopo varie vicessitudini oncologiche,vive alla giornata e nel suo mondo un po' estraneato da tutto.
Non ho frequentato moltissime donne ma in linea di massima si,ha più o meno avuto questo atteggiamento.
Ricordo,ad esempio, quando frequentavo una ragazza locale :un giorno tornando dal parrucchiere,mia madre si inventò (perché ne sono quasi certo di questo) che aveva sentito delle grosse dicerie su di lei.
La storia finì dopo qualche tempo ma non per questo.
In realtà credo che lei voglia al mio fianco la donna bella,in carriera,di buona famiglia,senza figli o matrimoni pregressi e anche più piccola.
Per ultimo,ma non in ultimo, posso anche dirle che so che è andata recentemente ad accendere una candela in chiesa raccomandandosi per una rottura di questo mio legame.
La ringrazio.
[#7]
Probabilmente la mamma fa fatica a vederLa come un adulto che desidera costruirsi la propria vita.
Il fatto che il papà è come se non ci fosse non aiuta, perchè la mamma ha come perso il ruolo di moglie e quindi si focalizza principalmente su di Lei, che in un certo senso finisce per colludere con questa mamma...
E' anche probabile che la mamma appaia gelosa o forse -in maniera del tutto INCONSAPEVOLE e senza farlo apposta- Le stia facendo terra bruciata attorno per non restare da sola, visto che il papà è assente in casa.
Vorrei che fosse chiaro che, se le cose stanno davvero così, la mamma non agisce così per cattiveria, ma probabilmente per suoi timori.
Ma sta a Lei non colludere con la mamma e non permetterle di influenzarLa. Se questa storia è per Lei importante e vuole andare avanti, lo faccia, consapevole del fatto che la mamma non cambierà.
Se poi la mamma dovesse risultare troppo ingombrante nella Sua vita e se Lei si trovasse in sofferenza, potrebbe chiedere aiuto ad uno psicologo di persona.
Cordiali saluti,
Il fatto che il papà è come se non ci fosse non aiuta, perchè la mamma ha come perso il ruolo di moglie e quindi si focalizza principalmente su di Lei, che in un certo senso finisce per colludere con questa mamma...
E' anche probabile che la mamma appaia gelosa o forse -in maniera del tutto INCONSAPEVOLE e senza farlo apposta- Le stia facendo terra bruciata attorno per non restare da sola, visto che il papà è assente in casa.
Vorrei che fosse chiaro che, se le cose stanno davvero così, la mamma non agisce così per cattiveria, ma probabilmente per suoi timori.
Ma sta a Lei non colludere con la mamma e non permetterle di influenzarLa. Se questa storia è per Lei importante e vuole andare avanti, lo faccia, consapevole del fatto che la mamma non cambierà.
Se poi la mamma dovesse risultare troppo ingombrante nella Sua vita e se Lei si trovasse in sofferenza, potrebbe chiedere aiuto ad uno psicologo di persona.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.9k visite dal 05/11/2013.
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