Paura di perdere mia madre
Buonasera a tutti, scrivo perchè ultimamente ho un problema che mi genera degli attacchi di ansia piuttosto forti.
Ho 20 anni, e da sempre ho un rapporto splendido con mia madre. Abbiamo sempre condiviso tutto.
Da circa 3 o 4 anni vengo spesso assalita dal terrore di poterla perdere. Mi basta che lei abbia un accenno di raffreddore con un po' di febbre che io penso già alle cose peggiori.
Mi capita spesso di non voler uscire di casa per non lasciarla sola, e se proprio mi devo assentare cerco di rassicurarla sul fatto che tornerò a casa presto.
Ho paura del fatto di dover magari un giorno trasferirmi per lavoro, cosa che attualmente sto cercando di evitare al massimo.
Ho un padre molto assente nelle nostre vite e so che anche se lui è in casa con lei, lei non è serena.
Vivo male questa situazione.
Attualmente non posso permettermi delle sedute da uno psicologo, anche se ho un bisogno disperato di poterne parlare con qualcuno.
Ci sono soluzioni per questo problema?
Non so come risolverlo da sola.
Ho 20 anni, e da sempre ho un rapporto splendido con mia madre. Abbiamo sempre condiviso tutto.
Da circa 3 o 4 anni vengo spesso assalita dal terrore di poterla perdere. Mi basta che lei abbia un accenno di raffreddore con un po' di febbre che io penso già alle cose peggiori.
Mi capita spesso di non voler uscire di casa per non lasciarla sola, e se proprio mi devo assentare cerco di rassicurarla sul fatto che tornerò a casa presto.
Ho paura del fatto di dover magari un giorno trasferirmi per lavoro, cosa che attualmente sto cercando di evitare al massimo.
Ho un padre molto assente nelle nostre vite e so che anche se lui è in casa con lei, lei non è serena.
Vivo male questa situazione.
Attualmente non posso permettermi delle sedute da uno psicologo, anche se ho un bisogno disperato di poterne parlare con qualcuno.
Ci sono soluzioni per questo problema?
Non so come risolverlo da sola.
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"Ho un padre molto assente nelle nostre vite e so che anche se lui è in casa con lei, lei non è serena."
Tu però non hai il potere, e non è neppure il tuo ruolo, di colmare le mancanze del papà o di sostituirti a lui.
Anche se non hai risorse economiche per poter vedere uno psicologo privatamente, potresti farlo presso l'ASL della tua città, perchè è importante che tu risolva la questione per poter poi costruirti una TUA vita.
Cordiali saluti,
Tu però non hai il potere, e non è neppure il tuo ruolo, di colmare le mancanze del papà o di sostituirti a lui.
Anche se non hai risorse economiche per poter vedere uno psicologo privatamente, potresti farlo presso l'ASL della tua città, perchè è importante che tu risolva la questione per poter poi costruirti una TUA vita.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Se non riesci a tollerare che la mamma stia sola, stai di fatto colmando una mancanza nella vita della mamma...
Devi invece avere la fiducia che la mamma sia in grado (e se ti stacchi da lei, riesci anche ad aiutarla) di farcela anche senza di te e se tu costruisci una tua vita (anche se questo vuol dire accettare lavoro all'estero ad esempio).
Cordiali saluti,
Devi invece avere la fiducia che la mamma sia in grado (e se ti stacchi da lei, riesci anche ad aiutarla) di farcela anche senza di te e se tu costruisci una tua vita (anche se questo vuol dire accettare lavoro all'estero ad esempio).
Cordiali saluti,
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Certo che è un problema tuo... a volte magari l'altra persona potrebbe colludere, ma in definitiva sei tu che stai chiedendo un consulto ed è giusto che il focus sia su di te.
Fai bene a cercare un aiuto specialistico per mettere a fuoco la situazione e risolverla.
Saluti,
Fai bene a cercare un aiuto specialistico per mettere a fuoco la situazione e risolverla.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 13.6k visite dal 04/11/2013.
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