Tensione sul petto sinistro, solo ansia?
Salve, sono maschio ho 28anni,
Da oramai più di un mese ho una sensazione generalizzata di ansia e come un leggero peso sulla parte superiore del petto sinistro, superiore al capezzolo, tra spalla braccio e ascella;ho l''impressione che il dolore aumenti la sera e a volte si avvii verso il collo, come se avessi un nodo in gola. 2/3 volte la sera mi é capitato che il dolore (o presunto tale, ormai non capisco più nulla) fosse così forte da indurmi ad andare in ps (poi cercando di calmarmi e dicendomi che non poteva essere niente di grave non sono mai andato); l''altra sera, a un aperitivo, ho iniziato a sudare e mi sembrava di essere "fuori dal contesto". dopo un po'' la sensazione é migliorata.
i medici che mi hanno visitato (2) hanno escluso patologie e mi hanno detto che potrebbe essere ansia. mi hanno prescritto un blando ansiolitico per 15gg ma il dolore/peso mi sembra che continui ad essere li, con costanza, a volte di più a volte meno, anche se non ho più avuto per ora quei momenti di "panico".
Può davvero l''ansia creare tutto questo?
Cosa posso fare? Non ho mai sofferto di ansia e non ho, attualmente, motivi di ansia almeno apparenti: anzi aspetto da mia moglie una bimba e siamo felicissimi!
Questa cosa non mi fa vivere bene le giornate..Ho paura di avere qualcosa di "reale"e grave....
Da oramai più di un mese ho una sensazione generalizzata di ansia e come un leggero peso sulla parte superiore del petto sinistro, superiore al capezzolo, tra spalla braccio e ascella;ho l''impressione che il dolore aumenti la sera e a volte si avvii verso il collo, come se avessi un nodo in gola. 2/3 volte la sera mi é capitato che il dolore (o presunto tale, ormai non capisco più nulla) fosse così forte da indurmi ad andare in ps (poi cercando di calmarmi e dicendomi che non poteva essere niente di grave non sono mai andato); l''altra sera, a un aperitivo, ho iniziato a sudare e mi sembrava di essere "fuori dal contesto". dopo un po'' la sensazione é migliorata.
i medici che mi hanno visitato (2) hanno escluso patologie e mi hanno detto che potrebbe essere ansia. mi hanno prescritto un blando ansiolitico per 15gg ma il dolore/peso mi sembra che continui ad essere li, con costanza, a volte di più a volte meno, anche se non ho più avuto per ora quei momenti di "panico".
Può davvero l''ansia creare tutto questo?
Cosa posso fare? Non ho mai sofferto di ansia e non ho, attualmente, motivi di ansia almeno apparenti: anzi aspetto da mia moglie una bimba e siamo felicissimi!
Questa cosa non mi fa vivere bene le giornate..Ho paura di avere qualcosa di "reale"e grave....
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Gentile Utente,
è possibile che la sintomatologia che riferisce dipenda da tensione muscolare e che quindi non vi siano cause organiche alla base del suo disagio, soprattutto se ben due medici hanno confermato che la sua salute è buona.
L'ansiolitico che le hanno prescritto è molto probabilmente solo un sintomatico e, di conseguenza, non le servirà a risolvere un problema che ha plausibilmente cause psicologiche.
Non sottovaluti il fatto che aspettare un figlio per un uomo rappresenta un cambiamento enorme al quale partecipa solo da spetttore, vivendo non di rado tutta una serie di timori che riguardano sia i futuri equilibri familiari, sia la propria capacità di essere un buon padre e di provvedere adeguatamente alla famiglia.
Per quanto una gravidanza rappresenti un evento positivo e desiderato, rappresenta anche una novità capace di creare disagio perchè porta con sè la necessità di rivedere molti aspetti della vita quotidiana e dell'identità dei futuri genitori.
Come tutti i cambiamenti l'arrivo di un figlio può provocare dei disturbi che devono essere ascoltati e interpretati, perchè hanno sempre un significato:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1261-reagire-male-ai-cambiamenti-i-disturbi-dell-adattamento.html
Sua moglie cosa pensa del suo malessere?
è possibile che la sintomatologia che riferisce dipenda da tensione muscolare e che quindi non vi siano cause organiche alla base del suo disagio, soprattutto se ben due medici hanno confermato che la sua salute è buona.
L'ansiolitico che le hanno prescritto è molto probabilmente solo un sintomatico e, di conseguenza, non le servirà a risolvere un problema che ha plausibilmente cause psicologiche.
Non sottovaluti il fatto che aspettare un figlio per un uomo rappresenta un cambiamento enorme al quale partecipa solo da spetttore, vivendo non di rado tutta una serie di timori che riguardano sia i futuri equilibri familiari, sia la propria capacità di essere un buon padre e di provvedere adeguatamente alla famiglia.
Per quanto una gravidanza rappresenti un evento positivo e desiderato, rappresenta anche una novità capace di creare disagio perchè porta con sè la necessità di rivedere molti aspetti della vita quotidiana e dell'identità dei futuri genitori.
Come tutti i cambiamenti l'arrivo di un figlio può provocare dei disturbi che devono essere ascoltati e interpretati, perchè hanno sempre un significato:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1261-reagire-male-ai-cambiamenti-i-disturbi-dell-adattamento.html
Sua moglie cosa pensa del suo malessere?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentle signore,
Concordo con la collega Dott.a Massaro sulle impicazioni emotive della gravidanza di sua moglie.
L'ansia somatizzata ha la caratteristica di riversarsi sul soma senza essere percepita mentalmente. E quindi puo' essere questo stato emotivo a sostenere il sintomo.
Dovrebbe rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta che utilizzi un approccio psicosomatico e sappia fare una valutazione specifica del sintomo.
I migliori auguri
Concordo con la collega Dott.a Massaro sulle impicazioni emotive della gravidanza di sua moglie.
L'ansia somatizzata ha la caratteristica di riversarsi sul soma senza essere percepita mentalmente. E quindi puo' essere questo stato emotivo a sostenere il sintomo.
Dovrebbe rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta che utilizzi un approccio psicosomatico e sappia fare una valutazione specifica del sintomo.
I migliori auguri
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile utente,
Anche io, come le colleghe, le suggerisco di consultare uno psicologo.
L' ansia, quando passa dal mentale al corporeo si manifesta in tantissimi modi e con un corteo sintomatologico sempre differente.
L' esclusione di cause organiche, mediante visita cardiologica, non esclude automaticamente la presenza di cause psichiche correlate al disagio, che necessitano setting ed ascolti mirati e specialistici.
Anche io, come le colleghe, le suggerisco di consultare uno psicologo.
L' ansia, quando passa dal mentale al corporeo si manifesta in tantissimi modi e con un corteo sintomatologico sempre differente.
L' esclusione di cause organiche, mediante visita cardiologica, non esclude automaticamente la presenza di cause psichiche correlate al disagio, che necessitano setting ed ascolti mirati e specialistici.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.9k visite dal 01/11/2013.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.