Residui di depressione o di farmaci?

Gentili Medici buonasera.
Se sto a rispiegare tutta la mia storia servirebbero 3 giorni e una settantina di pagine,
In parole poverissime io ho abusato di lexotan e xanax solo perchè dovevo fare dei viaggi e non riuscivo a dormire in pieno in altri letti come hotel o altre case...., poi con super dosaggi (perchè mi piaceva e non mi sono più controllato) mi sono procurato depressione grave ansia ecc.

Ciò che è importante è che con l'aiuto di vari psichiatri e altri medici (per visite e cure varie)
ne sono completamente uscito, seguito correttamente fino all'ultimo giorno con cure di scalo e anti depressivi vari.

non solo ne sono uscito ma sono passati anche quasi 3 mesi dalle ultime piccole somministrazioni di scalo, e in seguito altre 2 sedute psichiatriche per farmi dire che sono guarito....


non avrei aperto neanche questo consulto se solo avessi trovato un consulto dove qualche medico facesse chiarezza sulla questione del tempo.....
e cioè...
qual'ora ci dovessero essere ancora sintomi da sospensione....
in quanto tempo andrebbero via del tutto???
Anche dal mio psichiatra, ho chiesto ma lui mi ha risposto : qualche settimana....
(non ho voluto appesantire calcando sulla domanda dopo 2 volte con l'ennesima risposta)

Vedo consulti dove i medici dicono.. "qualche settimana"
nei forum sempre e solo.."qualche settimana"...

Io vorrei capire... qualche settimana si intende 12-16 settimane?? o 3-4 settimane???

con una storia tipo la mia che per un anno assumevo un giorno si 50-60 gocce, un giorno no.... continuando così per un anno intero con dosaggi disordinati.....
e poi con terapie di scalo seguita da medici durata 2 mesi.....

Gli unici sintomi che sento ancora sarebbero delle pulsazioni ogni tanto,
e tristezza che mi scende prima di addormentarmi....
e vorrei fare chiarezza... io sto benissimo e tutto il giorno sto bene.. solo prima di addormentarmi ho come un magone al petto come se fossi un bambino che ha paura che la giornata sia finita...
potrebbe essere dovuto al brutto periodo della mia vita che mi sono procurato con quei farmaci??....

Cordiali saluti.
[#1]
Psicologo attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
Gentile Utente,

premetto innanzitutto che le domande sui farmaci vanno rivolte ai medici, che sono gli unici professionisti autorizzati alla loro prescrizione.

Comunque, se scrive

<<qual'ora ci dovessero essere ancora sintomi da sospensione....
in quanto tempo andrebbero via del tutto???>>

mi fa pensare che attualmente questi sintomi non li ha, quindi perché preoccuparsi?
In ogni caso, il tempo è difficile da quantificare con precisione perché ogni individuo ha caratteristiche proprie.

Per quanto riguarda la tristezza prima di addormentarsi, va certamente valutata nei suoi possibili significati per poter essere compresa e superata.

Per fare questo è necessario l'aiuto di uno/a psicologo/a.

P.S. da cui deve recarsi _di persona_. Sul Web non troverà la soluzione dei Suoi problemi.

[#2]
Dr. Francesco Mori Psicoterapeuta, Psicologo 1.2k 33
Gentile utente,
concordo con quanto scrive il mio collega, dr Repici.
Non è la sezione giusta per consulti sui farmaci. Forse dovrebbe scrivere in psichiatria per ottenere informazioni più precise.
Allo stesso tempo trovo singolare che lei attribuisca tutti i suoi problemi ai farmaci mentre le difficoltà che hanno portato alla prescrizione degli stessi vanno in secondo piano.
I farmaci agiscono sui sintomi.
E' possibile che dopo l'interruzione si siano ripresentate problematiche "vecchie" che non spariscono con la bacchetta magica della farmacologia.
Forse come scrive il mio collega, dovrebbe rivolgersi ad uno psicologo di persona per esplorare le cause del suo malessere.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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