una donna dice sempre ciò che pensa/vuole
buongiorno gentili dottori/dottoresse, lo so l'oggetto della domanda è molto generico, pertanto cercherò di renderlo il più specifico possibile.
sinteticamente, sono reduce da una storia di 1 anno e mezzo circa, poi lei stufa delle mia carenze di attenzione nei momenti del bisogno decide di troncare (c'è di mezzo un altro uomo).
ma nonostante questo, passano 3 mesi di tira e molla, nei quali a tratti ci allontaniamo e a tratti ci riavviciniamo.
mesi fatti di discorsi interminabili, tentate chiarificazioni, pianti, sorrisi, abbracci e baci...sentimenti sinceri.
nel momento nel quale lei sembrava essersi riavvicinata il più possibile (mi dice che nella sua testa c'era il pallino di voler ricominciare con me), io ho deciso di allontanarmi perchè ero arrivato al punto di non reggere più quella situazione (cioè lei che principalmente frequentava me ma comunque si sentiva anche con l'altro, senza farci nulla di che, ma io egoisticamente non ero più in grado di sopportare questa cosa per via della gelosia).
allora molto chiaramente le ho detto che era meglio staccarsi, che lei capisse chi e cosa voleva e che tornasse da me solo se era sicura.
morale, 1 settimana dopo lei mi scrive che le manco ma io non le rispondo, passano 2 settimane e la incontro per caso.
sbaglio ancora ad esprimermi a parole evidentemente, cerco di mostrarmi sicuro, ma in realtà la amo e non voglio perderla.
lei mi dice che anche in questo caso nel momento in cui lei aveva bisogno io non c'ero e sono sparito, che si aspettava che io la chiamassi e mi facessi vivo, che ormai è giusto che ognuno prenda la sua strada.
ma mi sembra che anche lei, mentre le sue parole dicano una cosa, i suoi gesti (i forti abbracci dai quali non ci si vorrebbe mai staccare), sembrano dire un'altra cosa (mi chiede anche se sto frequentando altre ragazze).
provo a riallacciare i rapporti ma lei dice di non volere vedermi, che me l'ha già detto che è giusto che ognuno prende la sua strada, di rispettare questa sua scelta.
perchè lei non vuole più soffrire e non vuole fare soffrire me, che noi non ci siamo mai capiti veramente.
quanto sono vere queste parole?
perchè quando siamo uno davanti all'altro percepisco che c'è ancora del sentimento, lo sento...certe cose si sentono.
però immancabilmente sbaglio qualcosa e lei si allontana di nuovo.
ora non vorrei sbagliare più, perchè io la amo veramente.
quindi quello che vorrei capire meglio è se questa è l'ennesima prova alla quale mi sta sottoponendo, per vedere se realmente ci tengo a lei e quanto, se sono disposto a lascirla andare allora vuol dire che non la amo realmente.
oppure lei è sincera, ed è giusto che io la lasci andare senza lottare per la donna che amo.
lo so che ovviamente non potete dirmi cosa fare, ci mancherebbe, ma capire un pò meglio l'animo femminile, se in realtà dentro di lei in tutti questi mesi che non si è mai staccata da me è perchè ancora in fondo a se stessa ci crede, anche se le parole sono dure e dicono l'opposto.
grazie!!
sinteticamente, sono reduce da una storia di 1 anno e mezzo circa, poi lei stufa delle mia carenze di attenzione nei momenti del bisogno decide di troncare (c'è di mezzo un altro uomo).
ma nonostante questo, passano 3 mesi di tira e molla, nei quali a tratti ci allontaniamo e a tratti ci riavviciniamo.
mesi fatti di discorsi interminabili, tentate chiarificazioni, pianti, sorrisi, abbracci e baci...sentimenti sinceri.
nel momento nel quale lei sembrava essersi riavvicinata il più possibile (mi dice che nella sua testa c'era il pallino di voler ricominciare con me), io ho deciso di allontanarmi perchè ero arrivato al punto di non reggere più quella situazione (cioè lei che principalmente frequentava me ma comunque si sentiva anche con l'altro, senza farci nulla di che, ma io egoisticamente non ero più in grado di sopportare questa cosa per via della gelosia).
allora molto chiaramente le ho detto che era meglio staccarsi, che lei capisse chi e cosa voleva e che tornasse da me solo se era sicura.
morale, 1 settimana dopo lei mi scrive che le manco ma io non le rispondo, passano 2 settimane e la incontro per caso.
sbaglio ancora ad esprimermi a parole evidentemente, cerco di mostrarmi sicuro, ma in realtà la amo e non voglio perderla.
lei mi dice che anche in questo caso nel momento in cui lei aveva bisogno io non c'ero e sono sparito, che si aspettava che io la chiamassi e mi facessi vivo, che ormai è giusto che ognuno prenda la sua strada.
ma mi sembra che anche lei, mentre le sue parole dicano una cosa, i suoi gesti (i forti abbracci dai quali non ci si vorrebbe mai staccare), sembrano dire un'altra cosa (mi chiede anche se sto frequentando altre ragazze).
provo a riallacciare i rapporti ma lei dice di non volere vedermi, che me l'ha già detto che è giusto che ognuno prende la sua strada, di rispettare questa sua scelta.
perchè lei non vuole più soffrire e non vuole fare soffrire me, che noi non ci siamo mai capiti veramente.
quanto sono vere queste parole?
perchè quando siamo uno davanti all'altro percepisco che c'è ancora del sentimento, lo sento...certe cose si sentono.
però immancabilmente sbaglio qualcosa e lei si allontana di nuovo.
ora non vorrei sbagliare più, perchè io la amo veramente.
quindi quello che vorrei capire meglio è se questa è l'ennesima prova alla quale mi sta sottoponendo, per vedere se realmente ci tengo a lei e quanto, se sono disposto a lascirla andare allora vuol dire che non la amo realmente.
oppure lei è sincera, ed è giusto che io la lasci andare senza lottare per la donna che amo.
lo so che ovviamente non potete dirmi cosa fare, ci mancherebbe, ma capire un pò meglio l'animo femminile, se in realtà dentro di lei in tutti questi mesi che non si è mai staccata da me è perchè ancora in fondo a se stessa ci crede, anche se le parole sono dure e dicono l'opposto.
grazie!!
[#1]
Gentile Utente,
dal suo racconto sembra che questa considerazione della sua ex non sia così fuori luogo:
"non ci siamo mai capiti veramente".
Sembra che siate su lunghezze d'onda differenti e che abbiate una certa difficoltà a confrontarvi.
Non conoscendo il caso non posso dirle se tutto dipende da un atteggiamento contorto della ragazza o se anche lei ha contribuito a creare questa situazione: condivide il giudizio che ha espresso quando le ha detto che era "stufa delle sue carenze di attenzione nei momenti del bisogno"?
Pensa di essere davvero stato assente o che questa sia stata solo l'impressione della ragazza?
dal suo racconto sembra che questa considerazione della sua ex non sia così fuori luogo:
"non ci siamo mai capiti veramente".
Sembra che siate su lunghezze d'onda differenti e che abbiate una certa difficoltà a confrontarvi.
Non conoscendo il caso non posso dirle se tutto dipende da un atteggiamento contorto della ragazza o se anche lei ha contribuito a creare questa situazione: condivide il giudizio che ha espresso quando le ha detto che era "stufa delle sue carenze di attenzione nei momenti del bisogno"?
Pensa di essere davvero stato assente o che questa sia stata solo l'impressione della ragazza?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Ex utente
sì abbiamo avuto tempi differenti, lei mi amava e mi ha amato per un anno intero senza che io ricambiassi appieno quel sentimento, ora il suo sentimento è cambiato così come il mio, sono io che mi sono accorto di amarla.
il suo giudizio sulle carenze di attenzioni è corretto, ne sono pienamente consapevole e ho ammesso anche a lei i miei errori, perchè in quel particolare momento io mi ero allontanato molto da lei, ero quasi al punto di volerla lasciare ma probabilmente per abitudine non ci sono riuscito.
fatto sta che lei aveva bisogno di me, e vedendomi lontano ha provato a dirmi che mi sentiva distante ecc, non vedendo in me reazioni ha ceduto in una debolezza per questa persona, che a quanto mi dice invece è da anni che gliene dimostra e c'è sintonia.
dopo avermi raccontato questa cosa ci siamo allontanati parecchio, perchè lei era sicura della sua scelta di volermi lasciare, poi pian piano ha iniziato ad essere confusa perchè io le ho dimostrato apertura mentale nei suoi confronti e l'ho perdonata sinceramente, le sono stato vicino e la cercavo ripetutamente anche quanto lei era confusa.
ora io sono pienamente consapevole che forse è troppo tardi, ma quello che non mi spiego è che fino a qualche settimana fa, cioè prima che io decidessi di sparire, era lei che voleva vedermi, che mi cercava.
probabilmente ho sbagliato a sparire in quel particolare momento, non lo so, quello che so e vorrei capire, nei limiti del possibile ovviamente, è se in queste due settimane di assenza lei abbia potuto cambiare così radicalmente la sua scelta, tornando al punto in cui eravamo all'inizio della frattura quando lei non voleva più vedermi.
è veramente quello che vuole o lei è ancora confusa, cerca ancora una prova da parte mia?
perchè voglio dire sono passati 3 mesi e siamo ancora qui a rincorrerci, forse.
quello che penso ingenuamente da uomo è che se lei veramente avesse voluto intraprendere un'altra strada lo avrebbe già fatto e avrebbe già avuto il coraggio di chiudere con me.
anche se lei mi ha sempre detto che non voleva vedermi soffrire e che, usando il tempo passato, eravamo a tanto così dalla felicità.
come se ora non fosse più possibile tornare indietro.
le incomprensioni ci sono state, e probabilmente ci sono ancora, ma non incomprensioni dovute a litigi, ma appunto a diverse lunghezze d'onda di comunicazione.
io non l'ho mai ascoltata veramente, anche ora non sarei dovuto sparire perchè lei mi diceva che non riusciva a stare sola e aveva bisogno, ma io dando retta ai tanti siti web che millantano strategia di riconquista perfette, mi sono fatto forza e mi sono allontanato, pur sentendo che non era quello che volevo fare, anche se come detto prima la mia situazione psicologica era arrivata all'estremo.
il suo giudizio sulle carenze di attenzioni è corretto, ne sono pienamente consapevole e ho ammesso anche a lei i miei errori, perchè in quel particolare momento io mi ero allontanato molto da lei, ero quasi al punto di volerla lasciare ma probabilmente per abitudine non ci sono riuscito.
fatto sta che lei aveva bisogno di me, e vedendomi lontano ha provato a dirmi che mi sentiva distante ecc, non vedendo in me reazioni ha ceduto in una debolezza per questa persona, che a quanto mi dice invece è da anni che gliene dimostra e c'è sintonia.
dopo avermi raccontato questa cosa ci siamo allontanati parecchio, perchè lei era sicura della sua scelta di volermi lasciare, poi pian piano ha iniziato ad essere confusa perchè io le ho dimostrato apertura mentale nei suoi confronti e l'ho perdonata sinceramente, le sono stato vicino e la cercavo ripetutamente anche quanto lei era confusa.
ora io sono pienamente consapevole che forse è troppo tardi, ma quello che non mi spiego è che fino a qualche settimana fa, cioè prima che io decidessi di sparire, era lei che voleva vedermi, che mi cercava.
probabilmente ho sbagliato a sparire in quel particolare momento, non lo so, quello che so e vorrei capire, nei limiti del possibile ovviamente, è se in queste due settimane di assenza lei abbia potuto cambiare così radicalmente la sua scelta, tornando al punto in cui eravamo all'inizio della frattura quando lei non voleva più vedermi.
è veramente quello che vuole o lei è ancora confusa, cerca ancora una prova da parte mia?
perchè voglio dire sono passati 3 mesi e siamo ancora qui a rincorrerci, forse.
quello che penso ingenuamente da uomo è che se lei veramente avesse voluto intraprendere un'altra strada lo avrebbe già fatto e avrebbe già avuto il coraggio di chiudere con me.
anche se lei mi ha sempre detto che non voleva vedermi soffrire e che, usando il tempo passato, eravamo a tanto così dalla felicità.
come se ora non fosse più possibile tornare indietro.
le incomprensioni ci sono state, e probabilmente ci sono ancora, ma non incomprensioni dovute a litigi, ma appunto a diverse lunghezze d'onda di comunicazione.
io non l'ho mai ascoltata veramente, anche ora non sarei dovuto sparire perchè lei mi diceva che non riusciva a stare sola e aveva bisogno, ma io dando retta ai tanti siti web che millantano strategia di riconquista perfette, mi sono fatto forza e mi sono allontanato, pur sentendo che non era quello che volevo fare, anche se come detto prima la mia situazione psicologica era arrivata all'estremo.
[#3]
Gentile utente,
Mi associo alle riflessioni della Collega nella risposta.
Le scrive:
"ma io dando retta ai tanti siti web che millantano strategia di riconquista perfette, "
L' amore, così come le relazioni, sono uniche e non omologabili, nè siti, ne strategie uguali per tutti, sono validi e soprattutto risolutivi del disagio di coppia.
Una coppia è molto di più della semplice somma delle sua parti, é infatti l' intreccio alchemico di due passati emozionali ed esperenziali di corporeità, aspettative verso il futuro, verbale, non verbale.....e tantissimo altro...... Sicuramente non trovabile online
Le suggerisco, se la sua fidanzata lo volesse, di effettuare una consulenza di coppia, soltanto così si potrà trasformare la crisi in reale risorsa
Mi associo alle riflessioni della Collega nella risposta.
Le scrive:
"ma io dando retta ai tanti siti web che millantano strategia di riconquista perfette, "
L' amore, così come le relazioni, sono uniche e non omologabili, nè siti, ne strategie uguali per tutti, sono validi e soprattutto risolutivi del disagio di coppia.
Una coppia è molto di più della semplice somma delle sua parti, é infatti l' intreccio alchemico di due passati emozionali ed esperenziali di corporeità, aspettative verso il futuro, verbale, non verbale.....e tantissimo altro...... Sicuramente non trovabile online
Le suggerisco, se la sua fidanzata lo volesse, di effettuare una consulenza di coppia, soltanto così si potrà trasformare la crisi in reale risorsa
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#6]
"quello che penso ingenuamente da uomo è che se lei veramente avesse voluto intraprendere un'altra strada lo avrebbe già fatto e avrebbe già avuto il coraggio di chiudere con me"
Secondo me lei sta ragionando eccessivamente per stereotipi sessuali.
Non esistono né l'"uomo" né la "donna" in astratto, esistono solo gli individui con le proprie caratteristiche individuali e la confusione in ambito sentimentale riguarda tanto gli uomini, quanto le donne, così come la possibile tendenza a utilizzare "strategie" di conquista:
" io dando retta ai tanti siti web che millantano strategia di riconquista perfette, mi sono fatto forza e mi sono allontanato, pur sentendo che non era quello che volevo fare".
Ci ha scritto con l'idea che la ragazza abbia taciuto sulle proprie reali emozioni e intenzioni, ma forse l'unico a non essere trasparente è stato proprio lei, che ha cercato fonti che le indicassero "strategie" vincenti che però si sono rivelate più che perdenti perché non solo non ha ottenuto nulla, ma ha perfino peggiorato la situazione agendo in senso contrario a ciò che avrebbe spontaneamente fatto.
Da dove le arriva questa idea che i rapporti amorosi si creino e portino avanti attuando delle strategie?
Come mai alla sua età sente ancora la necessità che qualcuno le indichi la strada da seguire?
Un conto è confrontarsi con gli altri, scelta spesso utile per riflettere su aspetti che magari si sono tralasciati, un altro farsi dire da altri cosa fare.
Non crede?
Secondo me lei sta ragionando eccessivamente per stereotipi sessuali.
Non esistono né l'"uomo" né la "donna" in astratto, esistono solo gli individui con le proprie caratteristiche individuali e la confusione in ambito sentimentale riguarda tanto gli uomini, quanto le donne, così come la possibile tendenza a utilizzare "strategie" di conquista:
" io dando retta ai tanti siti web che millantano strategia di riconquista perfette, mi sono fatto forza e mi sono allontanato, pur sentendo che non era quello che volevo fare".
Ci ha scritto con l'idea che la ragazza abbia taciuto sulle proprie reali emozioni e intenzioni, ma forse l'unico a non essere trasparente è stato proprio lei, che ha cercato fonti che le indicassero "strategie" vincenti che però si sono rivelate più che perdenti perché non solo non ha ottenuto nulla, ma ha perfino peggiorato la situazione agendo in senso contrario a ciò che avrebbe spontaneamente fatto.
Da dove le arriva questa idea che i rapporti amorosi si creino e portino avanti attuando delle strategie?
Come mai alla sua età sente ancora la necessità che qualcuno le indichi la strada da seguire?
Un conto è confrontarsi con gli altri, scelta spesso utile per riflettere su aspetti che magari si sono tralasciati, un altro farsi dire da altri cosa fare.
Non crede?
[#7]
Ex utente
concordo pienamente con lei, purtroppo in quel momento la mia insicurezza e la paura di perderla hanno fatto sì che io cercassi altrove sicurezze o presunte tali.
ha inciso molto il fatto di essere stato tradito/lasciato per un altro, il che ha fatto vacillare tutta la mia sicurezza e mi ha fatto ragionare come se fossi in costante inferiorità rispetto a lui,
sono perfettamente consapevole dei miei sbagli, ma ora probabilmente è troppo tardi e altro non posso fare che lasciarla libera di vivera la sua vita.
anche se in cuor mio ho sempre la speranza che possa tornare, ma so benissimo che questa speranza rimarrà tale e mi farà soffrire ancora di più.
quindi se sapete darmi un consiglio su come cercare di guardare oltre, ve ne sarei infinitamente grato.
ha inciso molto il fatto di essere stato tradito/lasciato per un altro, il che ha fatto vacillare tutta la mia sicurezza e mi ha fatto ragionare come se fossi in costante inferiorità rispetto a lui,
sono perfettamente consapevole dei miei sbagli, ma ora probabilmente è troppo tardi e altro non posso fare che lasciarla libera di vivera la sua vita.
anche se in cuor mio ho sempre la speranza che possa tornare, ma so benissimo che questa speranza rimarrà tale e mi farà soffrire ancora di più.
quindi se sapete darmi un consiglio su come cercare di guardare oltre, ve ne sarei infinitamente grato.
[#8]
Prima di guardare oltre cercherei di chiudere (o di riaprire) questo capitolo della sua vita sia: lei prova dei sentimenti che non sono cancellabili o superabili solo perché lo desidera e affrontando la ragazza con un discorso chiaro e aperto può inoltre imparare a gestire in una maniera meno ambigua i rapporti affettivi con le donne.
Se le parlerà spiegandole perché ha tenuto un certo atteggiamento potrebbe ottenere qualcosa, o quanto meno sarà stato sincero e non avrà lasciato nulla di intentato.
Se le parlerà spiegandole perché ha tenuto un certo atteggiamento potrebbe ottenere qualcosa, o quanto meno sarà stato sincero e non avrà lasciato nulla di intentato.
[#9]
Ex utente
già fatto, a voce non è stato possibile, le ho scritto una lettera che lei ha apprezzato.
ma nonostante questo ha deciso che tra noi è finita, lei ora sta iniziando una nuova storia con un'altra persona percui non vuole più vedermi nè sentirmi.
io sto cercando in tutti i modi di non pensarla, sto provando ad eliminare ogni suo ricordo dal cellulare, dall'auto, ecc perchè altrimenti entro in un circolo vizioso di pensieri che mi fanno star male.
ma nonostante questo ha deciso che tra noi è finita, lei ora sta iniziando una nuova storia con un'altra persona percui non vuole più vedermi nè sentirmi.
io sto cercando in tutti i modi di non pensarla, sto provando ad eliminare ogni suo ricordo dal cellulare, dall'auto, ecc perchè altrimenti entro in un circolo vizioso di pensieri che mi fanno star male.
[#10]
Può essere contento di sé stesso per essere riuscito a comunicarle la verità su come sono andate le cose: per il futuro si ricordi che è sempre preferibile essere sinceri e non ricorrere a "strategie" di vario tipo, se si vuole evitare di creare una situazione ambigua e confusa che alla lunga provoca solo sofferenza.
Ora che sa di dover voltare pagina e di potersi comportare diversamente con la sua futura partner si sta avvicinando al momento in cui sarà pronto ad intraprendere una nuova relazione.
Nel frattempo ho due suggerimenti per lei:
- elimini dai luoghi dove vive ogni cosa che le può ricordare la sua ex
- eviti assolutamente di controllare su Facebook quello che fa
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3484-controllare-l-ex-su-facebook-e-whatsapp-fa-male-ai-cuori-infranti.html
Le consiglio anche di leggere questo libro della d.ssa Schelotto: "SOS cuori infranti. Guarire il mal d'amore".
Ora che sa di dover voltare pagina e di potersi comportare diversamente con la sua futura partner si sta avvicinando al momento in cui sarà pronto ad intraprendere una nuova relazione.
Nel frattempo ho due suggerimenti per lei:
- elimini dai luoghi dove vive ogni cosa che le può ricordare la sua ex
- eviti assolutamente di controllare su Facebook quello che fa
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3484-controllare-l-ex-su-facebook-e-whatsapp-fa-male-ai-cuori-infranti.html
Le consiglio anche di leggere questo libro della d.ssa Schelotto: "SOS cuori infranti. Guarire il mal d'amore".
[#11]
Ex utente
sì sono contento per averle detto tutta la verità, anche a costo di sembrare uno stupido ai suoi occhi.
ma in ogni caso non riesco a darmi pace, dentro di me rimbomba sempre la domanda "se avessi seguito me stesso fin dall'inizio le cose sarebbero andate diversamente?".
ma come scrivevo prima ormai è tardi, quindi per forza di cose dovrò voltare pagina, anche se questa domanda mi resterà dentro per sempre.
grazie mille!
ma in ogni caso non riesco a darmi pace, dentro di me rimbomba sempre la domanda "se avessi seguito me stesso fin dall'inizio le cose sarebbero andate diversamente?".
ma come scrivevo prima ormai è tardi, quindi per forza di cose dovrò voltare pagina, anche se questa domanda mi resterà dentro per sempre.
grazie mille!
[#15]
Ex utente
ok questo lo so ma...mi brucia ancora dentro.
posso chiederle un'ultima cosa?
giusto per farmi ancor più del male e nel caso uccidere quella pur labile speranza che lei ritorni.
quest altro col quale lei mi ha tradito, e lasciato, è un suo amico già da parecchi anni, e lavoravano insieme nei periodi estivi condividendo la stessa passione.
da quanto mi raccontava lei ha sempre avuto stima e rispetto per lui, e tra loro c'è sempre stato un certo feeling.
forse tutto questo tra loro sarebbe nato comunque indipendentemente dal mio esserle distante o dal mio comportamento di "non amore", non so.
però possibile che se due persone per anni non siano mai state amanti poi si ritrovino ad esserlo?
e che questo loro rapporto duri a lungo?
lo so che non può darmi una risposta certa, ma in base alle sue conoscenze sicuramente avrà visto parecchi casi simili.
posso chiederle un'ultima cosa?
giusto per farmi ancor più del male e nel caso uccidere quella pur labile speranza che lei ritorni.
quest altro col quale lei mi ha tradito, e lasciato, è un suo amico già da parecchi anni, e lavoravano insieme nei periodi estivi condividendo la stessa passione.
da quanto mi raccontava lei ha sempre avuto stima e rispetto per lui, e tra loro c'è sempre stato un certo feeling.
forse tutto questo tra loro sarebbe nato comunque indipendentemente dal mio esserle distante o dal mio comportamento di "non amore", non so.
però possibile che se due persone per anni non siano mai state amanti poi si ritrovino ad esserlo?
e che questo loro rapporto duri a lungo?
lo so che non può darmi una risposta certa, ma in base alle sue conoscenze sicuramente avrà visto parecchi casi simili.
[#16]
La sua è una domanda alla quale non si può dare una risposta in astratto: a volte accade che all'improvviso si guardi con occhi diversi una persona che già si stimava, innamorandosene, mentre altre volte legarsi a qualcuno che si conosce da tempo e che si apprezza significa solo "andare sul sicuro".
[#17]
Ex utente
capisco.
certo, se scoppiasse l'amore ovviamente lei non tornerebbe mai sui suoi passi.
ma se fosse solo un "andare sul sicuro" perchè con me ha sofferto troppo e ora ha bisogno di felicità/tranquillità, secondo lei c'è possibilità che ritorni?
lo so mi scusi le faccio domande troppo specifiche, ma sempre in base alla sua esperienza lei può darmi una risposta, non mi aspetto una risposta per il mio caso specifico.
grazie ancora.
certo, se scoppiasse l'amore ovviamente lei non tornerebbe mai sui suoi passi.
ma se fosse solo un "andare sul sicuro" perchè con me ha sofferto troppo e ora ha bisogno di felicità/tranquillità, secondo lei c'è possibilità che ritorni?
lo so mi scusi le faccio domande troppo specifiche, ma sempre in base alla sua esperienza lei può darmi una risposta, non mi aspetto una risposta per il mio caso specifico.
grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 14.8k visite dal 29/10/2013.
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