Dolore ai testicoli
ongiorno.sono un ragazzo di 21 anni e vorrei esporre il mio problema:
soffro da ormai 3 anni di un dolore bilaterale ai testicoli, dolore molto spesso isopportabile..nel corso di questi 3 anni ho fatto tantissime visite ( ecografie ai testicoli, ecodopler, ecografia ai reni, risonanza magnetica, spermiogramma, spermicoltura, esame del sangue e delle urine), naturalmente sono stato visitato da molti medici, in conclusione l'unica cosa che risultava era un varicocele tra il primo e il secondo grado, e la maggior parte dei dottori mi dicevano che non doveva farmi male o per lo meno non giustificava il male che avevo io. alla fine quest'inverno per toglierbi il dubbio mi sono fatto operare al varicocele con il metodo sclerotizzante, è andato tutto bene, ma dopo 3/4 giorni dall'operazione, nei quali avvertivo il fastidio dolore dovuto all'operazione, poi una volta questo passato si è ripresentato il dolore ai testicoli, e continua tutt'ora.
il mio è un dolore continuo, a volte può sembrare pesantezza, poi diventa dolore forte e insopportabile. anche seduto faccio fatica a stare, sto bene solo disteso a letto, sono veramente disperato, ho provato tante medicine ma mai nessuna è stata efficace, oppure se si solo per i primi giorni.
durante questo lungo periodo sono anche andato da psicologi, perchè se dal punto di vista fisico non si vedeva niente si pensa che il dolore potrebbe venire da una somatizzazione ai testicoli.
io ammetto di essere un ragazzo molto ansioso e che ho avuto un passato abbastanza difficile e che mi ha fatto soffrire.
nel corso di questi anni mi sono iscritto e che ora sto terminando la laurea in economia, per di più ho sempre fatto qualche lavoretto, nel fine settimana lavoro in discoteca. posso dire che mi son sempre dato da fare è ora non c'è la faccio più.. oltre al dolore ai testicoli ho spesso mal di stomaco(gastrite). sono anche stanco di prendere degli antidolorifici per stare solo un po bene..
la mia paura più grande è di avere una malattià che non riescono a trovarmi, perchè molto spesso ho un dolore che è veramente lancinante e mi è difficile credere che sia psicologico.
in conclusione vorrei un vostro parere e le vorrei porgere un paio di domande:
esiste in psicologia la somatizzazione a livello genitale?
vi è qualche tipo di malattia rara a livello genitale?
attendo una vostra risposta e nel frattempo porgo distinti saluti e mi scuso se mi sono dilungato nel scriverle.
soffro da ormai 3 anni di un dolore bilaterale ai testicoli, dolore molto spesso isopportabile..nel corso di questi 3 anni ho fatto tantissime visite ( ecografie ai testicoli, ecodopler, ecografia ai reni, risonanza magnetica, spermiogramma, spermicoltura, esame del sangue e delle urine), naturalmente sono stato visitato da molti medici, in conclusione l'unica cosa che risultava era un varicocele tra il primo e il secondo grado, e la maggior parte dei dottori mi dicevano che non doveva farmi male o per lo meno non giustificava il male che avevo io. alla fine quest'inverno per toglierbi il dubbio mi sono fatto operare al varicocele con il metodo sclerotizzante, è andato tutto bene, ma dopo 3/4 giorni dall'operazione, nei quali avvertivo il fastidio dolore dovuto all'operazione, poi una volta questo passato si è ripresentato il dolore ai testicoli, e continua tutt'ora.
il mio è un dolore continuo, a volte può sembrare pesantezza, poi diventa dolore forte e insopportabile. anche seduto faccio fatica a stare, sto bene solo disteso a letto, sono veramente disperato, ho provato tante medicine ma mai nessuna è stata efficace, oppure se si solo per i primi giorni.
durante questo lungo periodo sono anche andato da psicologi, perchè se dal punto di vista fisico non si vedeva niente si pensa che il dolore potrebbe venire da una somatizzazione ai testicoli.
io ammetto di essere un ragazzo molto ansioso e che ho avuto un passato abbastanza difficile e che mi ha fatto soffrire.
nel corso di questi anni mi sono iscritto e che ora sto terminando la laurea in economia, per di più ho sempre fatto qualche lavoretto, nel fine settimana lavoro in discoteca. posso dire che mi son sempre dato da fare è ora non c'è la faccio più.. oltre al dolore ai testicoli ho spesso mal di stomaco(gastrite). sono anche stanco di prendere degli antidolorifici per stare solo un po bene..
la mia paura più grande è di avere una malattià che non riescono a trovarmi, perchè molto spesso ho un dolore che è veramente lancinante e mi è difficile credere che sia psicologico.
in conclusione vorrei un vostro parere e le vorrei porgere un paio di domande:
esiste in psicologia la somatizzazione a livello genitale?
vi è qualche tipo di malattia rara a livello genitale?
attendo una vostra risposta e nel frattempo porgo distinti saluti e mi scuso se mi sono dilungato nel scriverle.
[#1]
Gentile utente
Se le è difficile credere che un dolore acuto possa avere un'origine psicologica, per una persona ansiosa come lei dice di essere, provi a riflettere su quanto è incredibile l'origine "psicologica" di un banale gesto volontario, come alzare il suo braccio destro. Talmente incredibile che tutti possono vederne gli effetti. Mentre soltanto lei sente il suo dolore.
Ma il punto non è questo. Finora lei ha fatto molte visite, tanto da poter affermare: "la maggior parte dei dottori". Quindi deve averne visti molti.
Ora, se tutte queste visite non hanno riscontrato problemi organici ma lei è rimasto con il suo dolore, lei ha solo due possibilità: 1) accettare la possibilità che possa trattarsi di una somatizzazione, per quanto inusuale, oppure 2) non accettare quest'ipotesi e continuare a fare altre visite mediche, ricercando ancora le cause che finora nessuno è stato in grado di trovare.
In ogni caso le suggerisco una visita psichiatrica o psicologica, riferendo esattamente il suo problema, da un professionista esperto nel trattamento dei disturbi d'ansia.
Cordiali saluti
Se le è difficile credere che un dolore acuto possa avere un'origine psicologica, per una persona ansiosa come lei dice di essere, provi a riflettere su quanto è incredibile l'origine "psicologica" di un banale gesto volontario, come alzare il suo braccio destro. Talmente incredibile che tutti possono vederne gli effetti. Mentre soltanto lei sente il suo dolore.
Ma il punto non è questo. Finora lei ha fatto molte visite, tanto da poter affermare: "la maggior parte dei dottori". Quindi deve averne visti molti.
Ora, se tutte queste visite non hanno riscontrato problemi organici ma lei è rimasto con il suo dolore, lei ha solo due possibilità: 1) accettare la possibilità che possa trattarsi di una somatizzazione, per quanto inusuale, oppure 2) non accettare quest'ipotesi e continuare a fare altre visite mediche, ricercando ancora le cause che finora nessuno è stato in grado di trovare.
In ogni caso le suggerisco una visita psichiatrica o psicologica, riferendo esattamente il suo problema, da un professionista esperto nel trattamento dei disturbi d'ansia.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8k visite dal 16/06/2008.
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