"Hoarding" e timore di dimenticare
Salve,
nonostante ora non accumuli più, credo di essere ancora "affetto" da hoarding. Premetto che il problema era a livelli medi (avevo ancora fino a poco tempo fa quaderni delle elementari, libri di quando ero piccolo, ecc...). Qualche anno fa ho deciso però di adottare la politica "non utile, non usato=secchio" ed ho così dato una bella ripulita. Il problema è ora quasi l'opposto, cioè tendo a gettare quasi tutto quello che non uso. Inoltre ho un continuo timore che tutti quei ricordi legati a molti degli oggetti gettati, e che riuscivo a rievocare solo grazie a tali oggetti, vadano persi. Ho paura di dimenticare tutti quegli eventi e/o persone legati agli oggetti che ora non ho più, anche perchè ciò sta in parte accadendo. Diciamo è come quello che a volte accade con un libro: non riesci a ricordare la trama perfettamente se non lo sfogli (magari aiutato da immagini o titolo dei capitoli). Questo mio timore è sempre legato all'accumulo o si deve ad altri fattori? Come potrei combattere questa angoscia? Grazie anticipatamente!
nonostante ora non accumuli più, credo di essere ancora "affetto" da hoarding. Premetto che il problema era a livelli medi (avevo ancora fino a poco tempo fa quaderni delle elementari, libri di quando ero piccolo, ecc...). Qualche anno fa ho deciso però di adottare la politica "non utile, non usato=secchio" ed ho così dato una bella ripulita. Il problema è ora quasi l'opposto, cioè tendo a gettare quasi tutto quello che non uso. Inoltre ho un continuo timore che tutti quei ricordi legati a molti degli oggetti gettati, e che riuscivo a rievocare solo grazie a tali oggetti, vadano persi. Ho paura di dimenticare tutti quegli eventi e/o persone legati agli oggetti che ora non ho più, anche perchè ciò sta in parte accadendo. Diciamo è come quello che a volte accade con un libro: non riesci a ricordare la trama perfettamente se non lo sfogli (magari aiutato da immagini o titolo dei capitoli). Questo mio timore è sempre legato all'accumulo o si deve ad altri fattori? Come potrei combattere questa angoscia? Grazie anticipatamente!
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Gentile utente,
la memoria non è infinita, è difficile ricordare per sempre. Impossibile ricordare sempre allo stesso modo, ovvero la memoria non ricostruisce sempre allo stesso modo... il passato dipende dal presente.
Ciò che diventa decisivo è perché per lei è così importante non scordare...
Restiamo in ascolti
la memoria non è infinita, è difficile ricordare per sempre. Impossibile ricordare sempre allo stesso modo, ovvero la memoria non ricostruisce sempre allo stesso modo... il passato dipende dal presente.
Ciò che diventa decisivo è perché per lei è così importante non scordare...
Restiamo in ascolti
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
"ho un continuo timore che tutti quei ricordi legati a molti degli oggetti gettati, e che riuscivo a rievocare solo grazie a tali oggetti, vadano persi.."
Gentile Utente,
ciò che descrive è compatibile con un disturbo d'ansia, ma va valutato direttamente da uno psicologo psicoterapeuta e poi eventualmente trattato con una psicoterapia.
Senta direttamente un Collega nella Sua zona.
Cordiali saluti,
Gentile Utente,
ciò che descrive è compatibile con un disturbo d'ansia, ma va valutato direttamente da uno psicologo psicoterapeuta e poi eventualmente trattato con una psicoterapia.
Senta direttamente un Collega nella Sua zona.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Gentile utente,
i due sintomi che lei descrive del passato e del presente, relativi alla difficoltà di gettare cose vecchie e inutili e all'angoscia attuale di perdere dei ricordi, hanno probabilmente la stessa matrice alla quale si dovrebbe risalire e che andrebbe corretta e controbilanciata presumibilmente da un intervento psicoterapeutico.
Anch'io pertanto le consiglio di consultare uno psicoterapeuta.
cordiali saluti
i due sintomi che lei descrive del passato e del presente, relativi alla difficoltà di gettare cose vecchie e inutili e all'angoscia attuale di perdere dei ricordi, hanno probabilmente la stessa matrice alla quale si dovrebbe risalire e che andrebbe corretta e controbilanciata presumibilmente da un intervento psicoterapeutico.
Anch'io pertanto le consiglio di consultare uno psicoterapeuta.
cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
[#4]
Gentie signore,
Questo bisogno di rivivere attraverso le cose il passato andrebbe elaborato nel suo interesse. Fa ipotizzare una sua difficolta' a vivere nell'oggi. Il passato e' fermo, tranquillo, non riserva sorprese.
E il suo volere rimanere in tale dimensione fa ipotizzare un disagio ad "affrontare" l'attualita'
Non sta nelle cose quindi il problema ma nel valore simbolico che lei attribuisce loro.
Che ne pensa di queta lettura? Come le risuona?
Questo bisogno di rivivere attraverso le cose il passato andrebbe elaborato nel suo interesse. Fa ipotizzare una sua difficolta' a vivere nell'oggi. Il passato e' fermo, tranquillo, non riserva sorprese.
E il suo volere rimanere in tale dimensione fa ipotizzare un disagio ad "affrontare" l'attualita'
Non sta nelle cose quindi il problema ma nel valore simbolico che lei attribuisce loro.
Che ne pensa di queta lettura? Come le risuona?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 26/10/2013.
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