Schizofrenia o altre malattie mentali
Buongiorno mi chiamo Thomas,
La mia vita è sempre stata un pò particolare essendo figlio di genitori separati. Ero legato in modo materno a mia nonna e paterno a mio nonno e ora la prima è morta da 4 anni e il secondo in una casa di riposo con gravi problemi mentali. Questa situazione mi ha portato alla depressione da cui sono uscito con fatica, ero arrivato a fumare 20 sigarette al giorno e ad abusare di birra e alcol. Non ho un lavoro che mi soddisfa visto che guadagno praticamente zero, una situazione familiare complicata dalla malattia grave e sconosciuta di mia sorella, figlia del secondo matrimonio di mia madre. Da quando sono piccolo ho un rapporto conflittuale con mia madre che non mi permette di vivere serenamente in casa e che mi porta ad uscire anche solo senza una meta precisa. Fin da piccolo soffro di attacchi d'ira che mi portano ad urlare e insultare in modo spropositato senza quasi che io me ne renda conto. Negli ultimi 12 mesi circa sento tutto il giorno il telefonino che squilla e a volte persone in strada che mi chiamano ma non c'è nessuno. Avevo trovato una ragazza fantastica, io ho quasi 21 anni lei quasi 17 e dopo 2 anni mi ha lasciato per telefono dicendo che non vuole più stare con me perchè odia la parte "cattiva". Da quando è successo 15 giorni fa ci siamo visti varie volte e mi chiama ogni giorno ma lei non sembra intenzionata a tornare come prima e io ho perso ben 7 kg non riesco a mangiare senza provocarmi vomito e penso più volte al giorno a un modo per morire. Sono tornato a fumare tantissimo, a bere e uscire tutte le sere da solo. Ormai sto bene solo quando riesco ad addormentarmi ma quando mi sveglio avrei preferito essere morto nel sonno, sinceramente non penso che questa volta riuscirò a superare questi miei problemi che a questo punto, svolgendo alcuni test on line, ho scoperto potrebbero essere di natura mentale magari la schizofrenia o una sindrome bipolare. Non ho amici e non riesco a farmene visto che sono molto chiuso e i pochi che ho mi hanno sempre pugnalato alle spalle e si sono approfittati di me.
Non so cosa fare,
Grazie a chi cercherà di aiutarmi
Thomas
La mia vita è sempre stata un pò particolare essendo figlio di genitori separati. Ero legato in modo materno a mia nonna e paterno a mio nonno e ora la prima è morta da 4 anni e il secondo in una casa di riposo con gravi problemi mentali. Questa situazione mi ha portato alla depressione da cui sono uscito con fatica, ero arrivato a fumare 20 sigarette al giorno e ad abusare di birra e alcol. Non ho un lavoro che mi soddisfa visto che guadagno praticamente zero, una situazione familiare complicata dalla malattia grave e sconosciuta di mia sorella, figlia del secondo matrimonio di mia madre. Da quando sono piccolo ho un rapporto conflittuale con mia madre che non mi permette di vivere serenamente in casa e che mi porta ad uscire anche solo senza una meta precisa. Fin da piccolo soffro di attacchi d'ira che mi portano ad urlare e insultare in modo spropositato senza quasi che io me ne renda conto. Negli ultimi 12 mesi circa sento tutto il giorno il telefonino che squilla e a volte persone in strada che mi chiamano ma non c'è nessuno. Avevo trovato una ragazza fantastica, io ho quasi 21 anni lei quasi 17 e dopo 2 anni mi ha lasciato per telefono dicendo che non vuole più stare con me perchè odia la parte "cattiva". Da quando è successo 15 giorni fa ci siamo visti varie volte e mi chiama ogni giorno ma lei non sembra intenzionata a tornare come prima e io ho perso ben 7 kg non riesco a mangiare senza provocarmi vomito e penso più volte al giorno a un modo per morire. Sono tornato a fumare tantissimo, a bere e uscire tutte le sere da solo. Ormai sto bene solo quando riesco ad addormentarmi ma quando mi sveglio avrei preferito essere morto nel sonno, sinceramente non penso che questa volta riuscirò a superare questi miei problemi che a questo punto, svolgendo alcuni test on line, ho scoperto potrebbero essere di natura mentale magari la schizofrenia o una sindrome bipolare. Non ho amici e non riesco a farmene visto che sono molto chiuso e i pochi che ho mi hanno sempre pugnalato alle spalle e si sono approfittati di me.
Non so cosa fare,
Grazie a chi cercherà di aiutarmi
Thomas
[#1]
Caro ragazzo,
prima di giungere a conclusioni affrettare sulla diagnosi, sarebbe il caso di consultare un Collega in uno studio privato o in un Centro di Salute Mentale.
Dopo una valutazione ti potranno indirizzare al meglio verso il trattamento più indicato al tuo caso.
Cerca di evitare di fare i "test" per via telematica, non sono assolutamente veritieri e necessitano comunque di essere supervisionati da un clinico esperto in materia.
Le sue "false percezioni" potrebbero essere dovute ad uno stato ansioso/depressivo, piuttosto che altro.
prima di giungere a conclusioni affrettare sulla diagnosi, sarebbe il caso di consultare un Collega in uno studio privato o in un Centro di Salute Mentale.
Dopo una valutazione ti potranno indirizzare al meglio verso il trattamento più indicato al tuo caso.
Cerca di evitare di fare i "test" per via telematica, non sono assolutamente veritieri e necessitano comunque di essere supervisionati da un clinico esperto in materia.
Le sue "false percezioni" potrebbero essere dovute ad uno stato ansioso/depressivo, piuttosto che altro.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Caro Thomas,
test on line, autodiagnosi su Internet non sono assolutamente possibili.
Il suo forte malessere merita di ricevere attenzione specialistica diretta.
Anche se le può riuscire difficile crederlo in questo momento, lei ha in sé risorse che la possano spingere ad occuparsi del suo benessere e a far fronte alla sua profonda sofferenza.
Non esiti a farlo, si rivolga direttamente a uno specialista della salute mentale. Purtroppo da qui non possiamo fare molto per aiutarla e ci dispiace, possiamo però orientarla verso una possibile strada per non continuare a soffrire nel modo che ha descritto.
Si può rivolgere al servizio pubblico, presso le strutture ASL del suo territorio, come ad esempio il CIM.
Coraggio!
Restiamo in ascolto
test on line, autodiagnosi su Internet non sono assolutamente possibili.
Il suo forte malessere merita di ricevere attenzione specialistica diretta.
Anche se le può riuscire difficile crederlo in questo momento, lei ha in sé risorse che la possano spingere ad occuparsi del suo benessere e a far fronte alla sua profonda sofferenza.
Non esiti a farlo, si rivolga direttamente a uno specialista della salute mentale. Purtroppo da qui non possiamo fare molto per aiutarla e ci dispiace, possiamo però orientarla verso una possibile strada per non continuare a soffrire nel modo che ha descritto.
Si può rivolgere al servizio pubblico, presso le strutture ASL del suo territorio, come ad esempio il CIM.
Coraggio!
Restiamo in ascolto
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Gentile utente,
concordo con quanto scrivono i miei colleghi.
Per poter effettuare una diagnosi di una malattia invalidante e spesso grave come la schizzofrenia non è pensabile rivolgersi ad un test on line, né, tanto meno, stabilirlo mediante un consulto telematico.
Quello che mi sembra chiaro è la necessità di rivolgersi ad uno specialista della Salute Mentale.
Lei ultimamente ha subito un periodo di forte stress (separazione amorosa), al quale probabilmente si sommano conflitti non risolti con la sua famiglia di origine.
Cosa non del tutto trascurabile è anche la presenza di un lavoro che le impedisce di essere autonomo.
Si rivolga ad uno specialista.
Restiamo in ascolto
concordo con quanto scrivono i miei colleghi.
Per poter effettuare una diagnosi di una malattia invalidante e spesso grave come la schizzofrenia non è pensabile rivolgersi ad un test on line, né, tanto meno, stabilirlo mediante un consulto telematico.
Quello che mi sembra chiaro è la necessità di rivolgersi ad uno specialista della Salute Mentale.
Lei ultimamente ha subito un periodo di forte stress (separazione amorosa), al quale probabilmente si sommano conflitti non risolti con la sua famiglia di origine.
Cosa non del tutto trascurabile è anche la presenza di un lavoro che le impedisce di essere autonomo.
Si rivolga ad uno specialista.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#4]
Gentile Ragazzo,
Anche io, come i colleghi! le suggerisco di rivolgersi ad un nostro collega de visu.
Ha già trovato il coraggio di scrivere online, vedrà che di persona sarà ancora più semplice
Ogni consulenza è l' alchimia di un incontro, un verbale e non verbale importante, un sentimento di accoglienza, calore umano e tanto altro.....utile alla sua cura.
Coraggio!
Anche io, come i colleghi! le suggerisco di rivolgersi ad un nostro collega de visu.
Ha già trovato il coraggio di scrivere online, vedrà che di persona sarà ancora più semplice
Ogni consulenza è l' alchimia di un incontro, un verbale e non verbale importante, un sentimento di accoglienza, calore umano e tanto altro.....utile alla sua cura.
Coraggio!
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Utente
Vi ringrazio molto per le risposte,
Da piccolo lo psicologo aveva invitato mio nonno a portare i miei genitori dando la colpa del mio malessere a loro. Mi recherò a parlare presso lo specialista del Centro d'ascolto universitario già il fatto che i test su internet non sono validi mi dà maggiore tranquillità perché so che sono malattie brutte e incurabili. Spero sia "semplice" depressione, anche se gli scatti d'ira che ho mi preoccupano molto ultimamente sto prendendo tisane con fiori di bach e la cosa va un pochino meglio ma quando qualcuno mi fa arrabbiare esplodo letteralmente,
Mi potete consigliare qualcosa nel frattempo?
Da piccolo lo psicologo aveva invitato mio nonno a portare i miei genitori dando la colpa del mio malessere a loro. Mi recherò a parlare presso lo specialista del Centro d'ascolto universitario già il fatto che i test su internet non sono validi mi dà maggiore tranquillità perché so che sono malattie brutte e incurabili. Spero sia "semplice" depressione, anche se gli scatti d'ira che ho mi preoccupano molto ultimamente sto prendendo tisane con fiori di bach e la cosa va un pochino meglio ma quando qualcuno mi fa arrabbiare esplodo letteralmente,
Mi potete consigliare qualcosa nel frattempo?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 22/10/2013.
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