Problema con la gestione dei social media
Gentile Dottore,
Sono donna, ho 30 anni, e faccio un uso moderato della tecnologia. Non dipendo dal palmare o dai social, ma tuttavia questi nuovi mezzi mi impensieriscono e spesso hanno portato alla distruzione di rapporti sentimentali.
Se fosse per me, ne farei abbondantemente a meno: tuttavia preferisco non disconnettermi, proprio per poter "tenere d'occhio" le persone che frequento.
Ho interrotto le due precedenti relazioni perchè queste persone si sono dimostrate sin troppo attaccate al cellulare, impegnate a chattare anche in mia presenza numerose volte, togliendo del tempo alla costruzione di un rapporto vero con me. Temo che non incontrerò mai una persona immune dai social ma soprattutto mi intristisco al pensiero che su alcuni di questi portali, la gente venga contattata immotivatamente e scambi messaggi..fino ad infiltrarsi nel vero senso del termine nelle vite e nei rapporti altrui, fino a distruggerli. Attualmente vedo una persona, e questi pensieri non mi stanno affatto aiutando nella gestione di questo rapporto che è bellissimo ma non è ancora consolidato, e mi spinge quindi ad indagare, fare domande indirette, sperare che anche in questo momento qualche sconosciuta con cattive intenzioni non contatti questa persona (cosa numerose volte accaduta, tanto è che questa persona me ne ha parlato, e cosa che purtroppo capita anche a me,e a chi frequenta i social). Come devo gestire questo problema? La ringrazio
Sono donna, ho 30 anni, e faccio un uso moderato della tecnologia. Non dipendo dal palmare o dai social, ma tuttavia questi nuovi mezzi mi impensieriscono e spesso hanno portato alla distruzione di rapporti sentimentali.
Se fosse per me, ne farei abbondantemente a meno: tuttavia preferisco non disconnettermi, proprio per poter "tenere d'occhio" le persone che frequento.
Ho interrotto le due precedenti relazioni perchè queste persone si sono dimostrate sin troppo attaccate al cellulare, impegnate a chattare anche in mia presenza numerose volte, togliendo del tempo alla costruzione di un rapporto vero con me. Temo che non incontrerò mai una persona immune dai social ma soprattutto mi intristisco al pensiero che su alcuni di questi portali, la gente venga contattata immotivatamente e scambi messaggi..fino ad infiltrarsi nel vero senso del termine nelle vite e nei rapporti altrui, fino a distruggerli. Attualmente vedo una persona, e questi pensieri non mi stanno affatto aiutando nella gestione di questo rapporto che è bellissimo ma non è ancora consolidato, e mi spinge quindi ad indagare, fare domande indirette, sperare che anche in questo momento qualche sconosciuta con cattive intenzioni non contatti questa persona (cosa numerose volte accaduta, tanto è che questa persona me ne ha parlato, e cosa che purtroppo capita anche a me,e a chi frequenta i social). Come devo gestire questo problema? La ringrazio
[#1]
Gentile Utente,
molto spesso si fa l'errore di demonizzare i social network come se questi fossero la causa reale delle difficoltà nelle relazioni (amicali, sentimentali ecc.).
In realtà questi sono solo il "medium" (mezzo) per esplicitare delle difficoltà che stanno a monte, sempre ammesso che ci siano dei disagi.
Mi sembra invece che le sue preoccupazioni derivino da alcune insicurezze di base sulle sue modalità di gestire le relazioni affettive. Le capita di essere una persona gelosa o sospettosa nei confronti di un'eventuale rivale? Si sente minacciata da un'eventuale "terzo" che potrebbe creare un disequilibrio nella coppia?
>>Temo che non incontrerò mai una persona immune dai social..<<
bisogna vedere cosa intende per "immune". Usare questi canali significa stare al passo con i tempi e non necessariamente esserne schiavi o dipendenti.
molto spesso si fa l'errore di demonizzare i social network come se questi fossero la causa reale delle difficoltà nelle relazioni (amicali, sentimentali ecc.).
In realtà questi sono solo il "medium" (mezzo) per esplicitare delle difficoltà che stanno a monte, sempre ammesso che ci siano dei disagi.
Mi sembra invece che le sue preoccupazioni derivino da alcune insicurezze di base sulle sue modalità di gestire le relazioni affettive. Le capita di essere una persona gelosa o sospettosa nei confronti di un'eventuale rivale? Si sente minacciata da un'eventuale "terzo" che potrebbe creare un disequilibrio nella coppia?
>>Temo che non incontrerò mai una persona immune dai social..<<
bisogna vedere cosa intende per "immune". Usare questi canali significa stare al passo con i tempi e non necessariamente esserne schiavi o dipendenti.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Gentile utente,
concordo con quanto scrive il mio collega, dr Del Signore.
I social network sono solo uno strumento. Bisogna vedere che uso ne facciamo.
Il problema in questo caso è la percezione che lei ha della situazione sentimentale, evidentemente di non fiducia. Da ciò che emerge si tratta di una relazione non ancora consolidata, quindi un po' di incertezza è d'obbligo. Fidarsi significa accettare che l'altro possa non essere sincero con noi ma allo stesso tempo credere che non lo farà. E' probabile che più lei spinge per eliminare il rischio di un tradimento, più lo renderà probabile, allontanando, di fatto, l'altro.
Restiamo in ascolto
concordo con quanto scrive il mio collega, dr Del Signore.
I social network sono solo uno strumento. Bisogna vedere che uso ne facciamo.
Il problema in questo caso è la percezione che lei ha della situazione sentimentale, evidentemente di non fiducia. Da ciò che emerge si tratta di una relazione non ancora consolidata, quindi un po' di incertezza è d'obbligo. Fidarsi significa accettare che l'altro possa non essere sincero con noi ma allo stesso tempo credere che non lo farà. E' probabile che più lei spinge per eliminare il rischio di un tradimento, più lo renderà probabile, allontanando, di fatto, l'altro.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#3]
Gentile Utente,
anche io, come i Colleghi, sposterei l'attenzione sull'utilizzo che fa della tecnologia, più che sulla tecnologia in sé.
Solitamente si tratta di personalità dipendenti, che hanno la tendenza a dipendere da sostanze, droghe, cibo, alcool....o come nel so caso sembra trattarsi di una "dipendenza senza sostanza"
Un nostro collega potrebbe aiutarla nel leggersi dentro
Nel mio blog può trovare tanti articoli su questo argomento
anche io, come i Colleghi, sposterei l'attenzione sull'utilizzo che fa della tecnologia, più che sulla tecnologia in sé.
Solitamente si tratta di personalità dipendenti, che hanno la tendenza a dipendere da sostanze, droghe, cibo, alcool....o come nel so caso sembra trattarsi di una "dipendenza senza sostanza"
Un nostro collega potrebbe aiutarla nel leggersi dentro
Nel mio blog può trovare tanti articoli su questo argomento
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Cara Utente,
le nuove tecnologie sono una risorsa, ma anche un potenziale strumento di autodistruzione per chi ha difficoltà di vario genere nei rapporti con gli altri, prima di tutto legate all'incapacità di fidarsi e alla propria personale insicurezza.
Purtroppo (o per fortuna) questi mezzi sono parte integrante della nostra vita e bisogna imparare a farne buon uso, evitando le trappole che derivano dall'illusione che l'aumento delle possibilità di controllare l'altro garantisca un reale incremento di controllo sulla situazione.
Le segnalo questi articoli sull'argomento della gelosia scatenata dall'uso dei social media:
http://www.serviziodipsicologia.it/perche-facebook-rende-gelosi/
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3484-controllare-l-ex-su-facebook-e-whatsapp-fa-male-ai-cuori-infranti.html
Rifletta su quello che prova e sull'opportunità di parlarne anche di persona con un nostro collega.
Un caro saluto,
le nuove tecnologie sono una risorsa, ma anche un potenziale strumento di autodistruzione per chi ha difficoltà di vario genere nei rapporti con gli altri, prima di tutto legate all'incapacità di fidarsi e alla propria personale insicurezza.
Purtroppo (o per fortuna) questi mezzi sono parte integrante della nostra vita e bisogna imparare a farne buon uso, evitando le trappole che derivano dall'illusione che l'aumento delle possibilità di controllare l'altro garantisca un reale incremento di controllo sulla situazione.
Le segnalo questi articoli sull'argomento della gelosia scatenata dall'uso dei social media:
http://www.serviziodipsicologia.it/perche-facebook-rende-gelosi/
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3484-controllare-l-ex-su-facebook-e-whatsapp-fa-male-ai-cuori-infranti.html
Rifletta su quello che prova e sull'opportunità di parlarne anche di persona con un nostro collega.
Un caro saluto,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 22/10/2013.
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