Paura dell'amore

Buongiorno,
scrivo perchè ho un problema che vorrei risolvere:
Premetto dicendo che penso di essere una persona simpatica, allegra, sicuramente un po' timida, ma quando prendo confidenza con delle persone, mi lascio andare ed è difficile tenermi a bada! Sono umile e con la testa sulle spalle.
Il mio problema è che non ho mai il coraggio di farmi avanti con le ragazze che mi piacciono e, ora che mi sono innamorato davvero(non una di quelle semplici cotte adolescenziali), di quella che penso di poter definire "la ragazza giusta", non ho intenzione di "sprecare l'occasione" per colpa della mia mediocre e razionale timidezza o per le mie insicurezze, ma ho comunque paura di farmi avanti, come se fosse meglio continuare a sperare senza concludere nulla piuttosto che ricevere un secco "No" e,inevitabilmente, soffrire.
Ho provato un paio di volte a invitarla fuori(pizza/giro con amici comuni), ma ha in entrambi casi rifiutato per diversi motivi (impegnata per l'immediata partenza per le vacanze o studi per la laurea).Questi rifiuti hanno,senza dubbio,minato la mia autostima e penso di aver perso quel poco di coraggio che ero riuscito a raccimolare(entrambi gli inviti erano stati avanzati tramite messaggio su Facebook, perchè di persona sono sicuro che mi sarei bloccato).
La verità è che ho troppa paura: paura di essere inadeguato, di non piacere, di un rifiuto, di rovinare il nostro rapporto d'amicizia, di metterla in imbarazzo, anche paura delle opinioni degli altri (che so, non dovrebbero interessarmi, ma non riesco a non pensarci).
In questi giorni, leggendo un libro, sono venuto a conoscenza della "tecnica della peggiore fantasia": mettendomi davanti alle mie paure,nella situazione peggiore possibile, dovrei trovare il coraggio per superarle, ma in realtà, pensando alle situazioni che mi si potrebbero presentare se mi facessi avanti, o mi demoralizzo o, comunque vada, non prendo il coraggio necessario.
Io vorrei smettere di avere paura, farmi avanti, senza mettere in difficoltà lei o dover in ogni caso soffre io.
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Utente,
è probabile che la sua autostima sia un po' vacillante.

Da qui forse i suoi timori nel relazionarsi con il sesso femminile, di essere rifiutato, di subire un giudizio negativo.

Dovrebbe imparare ad affrontare tali situazioni e vincere così le sue paure, il reiterare le sue modalità di approccio - ad esempio il mezzo virtuale - non la aiuta in questo, anzi non fa che confermarle. Un libro può aiutare a capire, ma non a risolvere.
Invece un approccio specialistico diretto potrebbe essere utile per far fronte in modo efficace a queste difficoltà.

In passato ci aveva scritto in merito al problema di regolare i suoi scatti d'ira e al rapporto con suo padre, come va ora?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro ragazzo,
La suituazione che lei sta affrontando e' stata oggetto di romanzi, film e fiumi di narrazioni.
In realta' e' meno orribile di quano lei la immagin perche' e' la fase del desidero, delle speranze, piene di paure ma anche di una profonda gioia e vita.
Che consigliarle? Innanzi tutto di non usare FB per fare inviti ma cercare di farlo di persona o almeno con il telefono. Un contatto emotivo reale e' la prima risposta da verificare.
E poi abbia un po' di coraggio. Pensi che sta toccando una emozione intensa e non potrebbe farlo senza provare emozione. Non sarebbe neanche bello!
In boccca al lupo!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#3]
Utente
Utente
innanzitutto ringrazio entrambi per le risposte e, tornando al mio problema, devo ammettere che il coraggio non è esattamente il mio forte...non so, forse è perchè ho la testa troppo "matematica", mi viene naturale pensare sempre alla possibilità di successo di un evento, a calcolare causa ed effetto, pur sapendo che in amore (e nei sentimenti in generale) la logica, le cause/effetto, non si devono mai prendere in considerazione...e forse è proprio questo che mi blocca.

Per quanto riguarda il mio problema precedente (menzionato dalla Dr.ssa Laura Rinella) devo dire che va decisamente meglio, sto provando a controllarmi con il solo aiuto del mio autocontrollo in aggiunta a dagli esercizi di respirazione che sembrano dare i loro frutti.
Grazie ancora
[#4]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
<Non so, forse è perchè ho la testa troppo "matematica", mi viene naturale pensare sempre alla possibilità di successo di un evento>

Già ma la vita non è come la matematica non si può prevedere e controllare tutto, avere certezze assolute, troppe variabili che non dipendono solo dal proprio comportamento.

Sarebbe il caso di rivedere questo atteggiamento e di far fronte alle sue difficoltà in modo diverso e più efficace, imparando a vincere i suoi timori.

Vale comunque il suggerimento dato nella precedente replica.

Cordialità

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Anche io, come le Collghe, le suggerisco di effettuare qualche colloquio psicologico, la respirazione non è bastevole per la risoluzione dei disagi.

Le relazioni di coppia, necessitano un buon livello di autostima, di conoscenza di sè, non solo di strategie seduttive....

FB è una vetrina, non è consono ai legami, se non virtuali...

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it