Problema di coppia
Buongiorno,
sono un ragazzo di 32 che crede di star vivendo un problema a livello di sessualità nel proprio rapporto di coppia.Premetto che è stato un periodo stressante per vari motivi ed io e la mia ragazza abbiamo iniziato a convivere da qualche mese. In quest’ultimo periodo (due mesi) ho assistito ad un calo del desiderio sessuale (libido) che inizialmente avevo ricondotto all’uso di un blando inibitore naturale del dht (cosa che il mio dermatologo mi ha detto esser molto difficile). In genere mi sentivo svogliato e avevo perso in generale la sensazione di attrazione anche verso altre donne (ovviamente nel limite dell’attrazione che un uomo fidanzato può avere).
Successivamente, un po spaventato, ho iniziato a toccarmi vedendo che comunque riuscivo ad avere le erezioni ed arrivare all’eiaculazione (ovviamente quando non mi fissavo troppo sulla cosa). Ho anche avuto un qualche rapporto sessuale con la mia lei ma devo esser sincero che mi sentivo un po distaccato durante l’atto e mi sembra di avere anche minore sensibilità al livello del glande. Una “svolta” si è avuta nei precedenti giorni quando la mia lei è dovuta partire per una settimana e io ero “libero”. Inizialmente non ho notato nessuna differenza ma dopo qualche giorno (dopo un lasso di tempo tale da farmi capire che “ero libero”) ho sempre avuto più bisogno di toccarmi (con supporto del materiale reperibile in rete) fino ad arrivare a farlo più volte di una volta al giorno. Gli ultimi giorni ho notato che mi sentivo più libero, che stavo iniziando a riprendere in mano la mia vita “privata” e che questo mi rendeva comunque “felice” (e più felice/sereno ero più mi sentivo invogliato). Tutto questo fino a domenica dove di mattina la libido era ancora alta ma la sera, tornata la mia lei, è subito tornato tutto come prima. Ieri sera di fatti, ieri sera la mia ragazza si è lamentata del fatto che non facciamo l’amore e se ci sono problemi. Ora la mia spiegazione sommaria vuol arrivare alla seguente domanda: Ma è possibile che tutto questo sia dovuto a problemi di coppia latenti e che un problema di coppia latente sia in grado di condizionarti la vita, sensazione di apatia e disinteresse in genera anche per le altre donne?
sono un ragazzo di 32 che crede di star vivendo un problema a livello di sessualità nel proprio rapporto di coppia.Premetto che è stato un periodo stressante per vari motivi ed io e la mia ragazza abbiamo iniziato a convivere da qualche mese. In quest’ultimo periodo (due mesi) ho assistito ad un calo del desiderio sessuale (libido) che inizialmente avevo ricondotto all’uso di un blando inibitore naturale del dht (cosa che il mio dermatologo mi ha detto esser molto difficile). In genere mi sentivo svogliato e avevo perso in generale la sensazione di attrazione anche verso altre donne (ovviamente nel limite dell’attrazione che un uomo fidanzato può avere).
Successivamente, un po spaventato, ho iniziato a toccarmi vedendo che comunque riuscivo ad avere le erezioni ed arrivare all’eiaculazione (ovviamente quando non mi fissavo troppo sulla cosa). Ho anche avuto un qualche rapporto sessuale con la mia lei ma devo esser sincero che mi sentivo un po distaccato durante l’atto e mi sembra di avere anche minore sensibilità al livello del glande. Una “svolta” si è avuta nei precedenti giorni quando la mia lei è dovuta partire per una settimana e io ero “libero”. Inizialmente non ho notato nessuna differenza ma dopo qualche giorno (dopo un lasso di tempo tale da farmi capire che “ero libero”) ho sempre avuto più bisogno di toccarmi (con supporto del materiale reperibile in rete) fino ad arrivare a farlo più volte di una volta al giorno. Gli ultimi giorni ho notato che mi sentivo più libero, che stavo iniziando a riprendere in mano la mia vita “privata” e che questo mi rendeva comunque “felice” (e più felice/sereno ero più mi sentivo invogliato). Tutto questo fino a domenica dove di mattina la libido era ancora alta ma la sera, tornata la mia lei, è subito tornato tutto come prima. Ieri sera di fatti, ieri sera la mia ragazza si è lamentata del fatto che non facciamo l’amore e se ci sono problemi. Ora la mia spiegazione sommaria vuol arrivare alla seguente domanda: Ma è possibile che tutto questo sia dovuto a problemi di coppia latenti e che un problema di coppia latente sia in grado di condizionarti la vita, sensazione di apatia e disinteresse in genera anche per le altre donne?
[#1]
Gentile ragazzo,
Certamente cio' puo' accadere.
C'e' qualcosa che non va nel rapporto con la ragazza e cio' ha portato ad una disattivazione difensiva della sua libido.
Ha fatto delle riflessioni su questo? Ci sono delle fantasie che possono aiutarla a comprendere cosa accade in lei? Aspettative deluse?
Faccia qualche rifLessione da solo ma sarebbe meglio se potesse chiedere un supporto ad uno psicologo psicoterapeuta.
I migliori saluti
Certamente cio' puo' accadere.
C'e' qualcosa che non va nel rapporto con la ragazza e cio' ha portato ad una disattivazione difensiva della sua libido.
Ha fatto delle riflessioni su questo? Ci sono delle fantasie che possono aiutarla a comprendere cosa accade in lei? Aspettative deluse?
Faccia qualche rifLessione da solo ma sarebbe meglio se potesse chiedere un supporto ad uno psicologo psicoterapeuta.
I migliori saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Utente
Grazie Dott.ssa Esposito per la pronta risposta
Avendo fatto anni fa psicoterapia conosco un po il "potere della mente" per questo mi è venuto in mente di fare questa domanda in quanto spesso la diminuzione di libido viene percepita dall'uomo sempre come un problema fisico e mai psicologico. Diciamo che ciò che mi fa un po strano è che riesco ad esempio a baciare la mia lei in maniera dolce ma quando sento che il bacio diventa passionale un po mi da fastidio.. Diciamo che mi sento letteralmente "attaccato" e ovviamente questa cosa non mi piace. A livello di rapporto non posso dire niente lei è bravissima e si comporta bene e io le voglio molto bene ma non capisco come mai la parte fisica sia scemata così tanto addirittura facendomi cambiare l'umore in generale e addirittura l'interessamento verso altre donne (insomma avrei pensato che magari scemasse la libido nei suoi confronti ma non quella nei confronti di altre donne). Forse sensi di colpa?
Avendo fatto anni fa psicoterapia conosco un po il "potere della mente" per questo mi è venuto in mente di fare questa domanda in quanto spesso la diminuzione di libido viene percepita dall'uomo sempre come un problema fisico e mai psicologico. Diciamo che ciò che mi fa un po strano è che riesco ad esempio a baciare la mia lei in maniera dolce ma quando sento che il bacio diventa passionale un po mi da fastidio.. Diciamo che mi sento letteralmente "attaccato" e ovviamente questa cosa non mi piace. A livello di rapporto non posso dire niente lei è bravissima e si comporta bene e io le voglio molto bene ma non capisco come mai la parte fisica sia scemata così tanto addirittura facendomi cambiare l'umore in generale e addirittura l'interessamento verso altre donne (insomma avrei pensato che magari scemasse la libido nei suoi confronti ma non quella nei confronti di altre donne). Forse sensi di colpa?
[#3]
Gentile utente,
Mi associo alle indicazioni della collega nella risposta.
Lei in passato lamentava dismorfofobia peniena, deficit erettivo, calo del desiderio .....
Ha risolto le sue problematiche?
Dare la colpa alla coppia è facile ed è anche possibile, ma una diagnosi differenziale, anche di tipo andrologico diventa indispensabile..
Le allego qualche lettura
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html
Mi associo alle indicazioni della collega nella risposta.
Lei in passato lamentava dismorfofobia peniena, deficit erettivo, calo del desiderio .....
Ha risolto le sue problematiche?
Dare la colpa alla coppia è facile ed è anche possibile, ma una diagnosi differenziale, anche di tipo andrologico diventa indispensabile..
Le allego qualche lettura
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Forse c'e stato qualcosa che l'ha delusa nella convivenza, il suo "sentirsi attaccato" andrebbe elaborato meglio. Si genera una reazione di allarme e per non sentirla puo' avere messo "il silenziatore" alla libido in generale. Potrebbe essere senso di colpa ma anche una protezione per lei.
In questa sede non si puo' che fare un discorso molto generico che andrebbe circostanziato sulle sue esperienze, emozioni e difese.
Ci rifletta un po' su. Se ha effettuato anni fa una precedente psicoterapia potrebbero esserci dei temi che non si sono risolti e si ripropongono in manIere diverse.
I migliori saluti
In questa sede non si puo' che fare un discorso molto generico che andrebbe circostanziato sulle sue esperienze, emozioni e difese.
Ci rifletta un po' su. Se ha effettuato anni fa una precedente psicoterapia potrebbero esserci dei temi che non si sono risolti e si ripropongono in manIere diverse.
I migliori saluti
[#5]
Gentile Utente,
quando inizia una convivenza possono esserci diversi fattori stressanti che possono generare dei cambiamenti nella coppia anche nella sessualità.
Tuttavia Lei già in passato aveva scritto su questo sito per una preoccupazione simile inerente la sfera sessuale. Come ha affrontato quella situazione?
Per quale ragione ha fatto una psicoterapia?
quando inizia una convivenza possono esserci diversi fattori stressanti che possono generare dei cambiamenti nella coppia anche nella sessualità.
Tuttavia Lei già in passato aveva scritto su questo sito per una preoccupazione simile inerente la sfera sessuale. Come ha affrontato quella situazione?
Per quale ragione ha fatto una psicoterapia?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#6]
Utente
Buongiorno,
ringrazio tutti per le risposte. Faccio solo alcune precisazioni: In passato la mia preoccupazione era dovuta al fatto che il blando anti-dht che prendevo potesse aver attaccato la mia libido (perché teoricamente può farlo). Come dicevo ho avuto un confronto con il mio dermatologo che me l'ha prescritta e che mi ha detto che è molto difficile che ciò possa accedere. Di fatti, come dicevo, con pratiche di masturbazione posso ottenere erezioni turgide senza problemi e venire.
Per la dott.ssa randone: preciso inoltre che la mia dismorfofobia è generale e non è mai stata legata al pene (su cui non mi sono fissato se non in caso di mancata erezione). Non capisco inoltre se mi sta suggerendo una visita andrologica; se così fosse per quale motivo?
ringrazio tutti per le risposte. Faccio solo alcune precisazioni: In passato la mia preoccupazione era dovuta al fatto che il blando anti-dht che prendevo potesse aver attaccato la mia libido (perché teoricamente può farlo). Come dicevo ho avuto un confronto con il mio dermatologo che me l'ha prescritta e che mi ha detto che è molto difficile che ciò possa accedere. Di fatti, come dicevo, con pratiche di masturbazione posso ottenere erezioni turgide senza problemi e venire.
Per la dott.ssa randone: preciso inoltre che la mia dismorfofobia è generale e non è mai stata legata al pene (su cui non mi sono fissato se non in caso di mancata erezione). Non capisco inoltre se mi sta suggerendo una visita andrologica; se così fosse per quale motivo?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.5k visite dal 22/10/2013.
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