Innamorarsi da fidanzati
Salve, vi racconto il più brevemente possibile la situazione che sto vivendo.
Innanzitutto sono fidanzato da tre anni e mezzo con una ragazza (io 20 anni e le 19) e stiamo vivendo una storia a distanza (io Toscana, lei Lazio). Ci vediamo spesso, circa una volta al mese per minimo una settimana e, durante le festività o d'estate anche per mesi interi, proprio come se fosse una convivenza perché i suoi genitori posseggono una casa in un paesino di montagna che sfruttiamo per stare da soli insieme. La nostra storia si è sempre basata sulla fiducia reciproca, non ci sono mai stati casi di tradimento o di cose simili nonostante la distanza. Ovviamente non mancavano le classiche litigate di coppia, ma erano cose che si risolvevano tranquillamente.
Purtroppo nei mesi precedenti l'estate (da marzo a giugno) la nostra storia si era un po' inclinata, con litigate continue e incomprensioni tanto che ero arrivato anche al punto di pensare di lasciarla. Poi, ho capito che forse era a causa degli studi (erano i mesi che anticipavano il suo esame di maturità), ed ho lasciato perdere cercando di comportarmi meglio e di sostenerla in vista, appunto, degli esami.
Passata la maturità siamo andati, come facevamo tutte le estati, nella casa in montagna dei genitori per passare uno/due mesi. Ecco, proprio in questo paese ho conosciuto una ragazza americana con la quale c'è stata subito affinità. Scherzavamo sempre, ci sentivamo spesso e quando uscivamo tutti insieme trascorrevo più tempo con lei che con la mia ragazza. Stupidamente credevo che la mia ragazza non si accorgesse di niente ma una sera, prendendomi in disparte, mi chiese se provavo interesse per l'altra ragazza ma io negai sapendo di non dire la verità.
Qualche giorno fa, dopo ben 2 mesi che ho tenuto nascosto alla mia ragazza tutte le chat, le videochiamate, le lettere spedite e quant'altro alla ragazza americana sono riuscito a dirle quasi tutto di questa situazione...
La mia ragazza, ovviamente, non l'ha presa bene e ne è rimasta sorpresa (dopotutto l'americana è una sua amica d'infanzia...) ma crede che sia una cosa così e che tra noi si può risolvere perché non crede che possa essermi innamorato di una ragazza con la quale ho trascorso solo un mese..
Il vero problema in questione è che io non riesco a prendere questa decisione! Capisco che "spetta" a me decidere se una o l'altra, ma non ci riesco! Sono giorni che rifletto, giorni che provo a convincermi che ciò che provo per la ragazza americana molto probabilmente è solo un flirt ma non ci riesco. Nello stesso momento in cui prendo la decisione di lasciare la mia attuale ragazza, non so che mi accade, ma cambio immediatamente idea! Purtroppo è sempre così in questi giorni. Prendo una decisione e poco dopo mi pento e inizio di nuovo a pensare.
Sono consapevole che non posso chiedere a voi di prendere la decisione per me, ma un consiglio, un aiuto, su come poter decidere senza poi pentirmene.
Grazie, scusate per la lunghezza del testo.
Innanzitutto sono fidanzato da tre anni e mezzo con una ragazza (io 20 anni e le 19) e stiamo vivendo una storia a distanza (io Toscana, lei Lazio). Ci vediamo spesso, circa una volta al mese per minimo una settimana e, durante le festività o d'estate anche per mesi interi, proprio come se fosse una convivenza perché i suoi genitori posseggono una casa in un paesino di montagna che sfruttiamo per stare da soli insieme. La nostra storia si è sempre basata sulla fiducia reciproca, non ci sono mai stati casi di tradimento o di cose simili nonostante la distanza. Ovviamente non mancavano le classiche litigate di coppia, ma erano cose che si risolvevano tranquillamente.
Purtroppo nei mesi precedenti l'estate (da marzo a giugno) la nostra storia si era un po' inclinata, con litigate continue e incomprensioni tanto che ero arrivato anche al punto di pensare di lasciarla. Poi, ho capito che forse era a causa degli studi (erano i mesi che anticipavano il suo esame di maturità), ed ho lasciato perdere cercando di comportarmi meglio e di sostenerla in vista, appunto, degli esami.
Passata la maturità siamo andati, come facevamo tutte le estati, nella casa in montagna dei genitori per passare uno/due mesi. Ecco, proprio in questo paese ho conosciuto una ragazza americana con la quale c'è stata subito affinità. Scherzavamo sempre, ci sentivamo spesso e quando uscivamo tutti insieme trascorrevo più tempo con lei che con la mia ragazza. Stupidamente credevo che la mia ragazza non si accorgesse di niente ma una sera, prendendomi in disparte, mi chiese se provavo interesse per l'altra ragazza ma io negai sapendo di non dire la verità.
Qualche giorno fa, dopo ben 2 mesi che ho tenuto nascosto alla mia ragazza tutte le chat, le videochiamate, le lettere spedite e quant'altro alla ragazza americana sono riuscito a dirle quasi tutto di questa situazione...
La mia ragazza, ovviamente, non l'ha presa bene e ne è rimasta sorpresa (dopotutto l'americana è una sua amica d'infanzia...) ma crede che sia una cosa così e che tra noi si può risolvere perché non crede che possa essermi innamorato di una ragazza con la quale ho trascorso solo un mese..
Il vero problema in questione è che io non riesco a prendere questa decisione! Capisco che "spetta" a me decidere se una o l'altra, ma non ci riesco! Sono giorni che rifletto, giorni che provo a convincermi che ciò che provo per la ragazza americana molto probabilmente è solo un flirt ma non ci riesco. Nello stesso momento in cui prendo la decisione di lasciare la mia attuale ragazza, non so che mi accade, ma cambio immediatamente idea! Purtroppo è sempre così in questi giorni. Prendo una decisione e poco dopo mi pento e inizio di nuovo a pensare.
Sono consapevole che non posso chiedere a voi di prendere la decisione per me, ma un consiglio, un aiuto, su come poter decidere senza poi pentirmene.
Grazie, scusate per la lunghezza del testo.
[#1]
Gentile ragazzo,
si sa che le relazioni a distanza sono difficili da gestire, ma ora dovrebbe iniziare a valutare cosa non sta andando nella sua relazione di coppia. Gestire questi triangoli non è semplice e quando si creano, molto spesso per una crisi di coppia, subentra uno sdoppiamento, ossia si rimane ancorati alla sicurezza di un rapporto stabile ma poco soddisfacente e si cerca altrove ciò che manca nella relazione.
Cosa le impedisce di prendere una decisione?
si sa che le relazioni a distanza sono difficili da gestire, ma ora dovrebbe iniziare a valutare cosa non sta andando nella sua relazione di coppia. Gestire questi triangoli non è semplice e quando si creano, molto spesso per una crisi di coppia, subentra uno sdoppiamento, ossia si rimane ancorati alla sicurezza di un rapporto stabile ma poco soddisfacente e si cerca altrove ciò che manca nella relazione.
Cosa le impedisce di prendere una decisione?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Utente
Salve, grazie per la veloce risposta.
Non riesco a prendere questa decisione per diversi motivi: il primo è che non credo di non essere più innamorato della mia ragazza e, quindi, di gettare via una storia di quasi quattro anni per un semplice interessamento; il secondo perché la mia ragazza, dopo aver saputo del mio interessamento verso l'altra ragazza, ha fatto in modo (e ci è riuscita) di non farmi avere più modo di parlare con lei e questo mi ha stordito parecchio poiché non riesco a capacitarmi del fatto che io non posso parlare con l'altra ragazza solo perché la mia ragazza non vuole. Ed io sento il bisogno di confrontarmi con la ragazza americana, sento il bisogno di parlarci.
Io sono pienamente consapevole che la mia scelta causerà una perdita, o perderò la mia ragazza o perderò la ragazza americana. Ma purtroppo la ragazza americana è come se l'avessi già persa visto che non ho modo di poterle parlare e questo, ripeto, mi ha confuso parecchio.
Non riesco a prendere questa decisione per diversi motivi: il primo è che non credo di non essere più innamorato della mia ragazza e, quindi, di gettare via una storia di quasi quattro anni per un semplice interessamento; il secondo perché la mia ragazza, dopo aver saputo del mio interessamento verso l'altra ragazza, ha fatto in modo (e ci è riuscita) di non farmi avere più modo di parlare con lei e questo mi ha stordito parecchio poiché non riesco a capacitarmi del fatto che io non posso parlare con l'altra ragazza solo perché la mia ragazza non vuole. Ed io sento il bisogno di confrontarmi con la ragazza americana, sento il bisogno di parlarci.
Io sono pienamente consapevole che la mia scelta causerà una perdita, o perderò la mia ragazza o perderò la ragazza americana. Ma purtroppo la ragazza americana è come se l'avessi già persa visto che non ho modo di poterle parlare e questo, ripeto, mi ha confuso parecchio.
[#3]
Gentile utente,
concordo con quanto scrive il mio collega, dr Del Signore.
Ritengo fondamentale che valuti ciò che non va nella sua attuale relazione con la sua compagna "storica".
Probabilmente ha bisogno di "innamorarsi" per lasciarla.... intendo che cronologicamente prima è avvenuto il periodo di "distanziamento" (forse e dico forse, dovuto all'esame di stato...) tra voi, poi l'infatuazione per l'americana.... forse i vostri problemi non erano finiti.
E' anche interessante il fatto che sia stato lei a confessare il flirt con la ragazza americana, senza però essere ancora deciso-
Perché lo ha fatto?
Restiamo in ascolto
concordo con quanto scrive il mio collega, dr Del Signore.
Ritengo fondamentale che valuti ciò che non va nella sua attuale relazione con la sua compagna "storica".
Probabilmente ha bisogno di "innamorarsi" per lasciarla.... intendo che cronologicamente prima è avvenuto il periodo di "distanziamento" (forse e dico forse, dovuto all'esame di stato...) tra voi, poi l'infatuazione per l'americana.... forse i vostri problemi non erano finiti.
E' anche interessante il fatto che sia stato lei a confessare il flirt con la ragazza americana, senza però essere ancora deciso-
Perché lo ha fatto?
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#4]
Gentile ragazzo,
>>..non riesco a capacitarmi del fatto che io non posso parlare con una l'altra ragazza solo perché la mia ragazza non vuole.<<
questo atteggiamento in realtà è comprensibile da parte della sua ragazza, così come la sua ricerca di un "confronto".
Cosa secondo lei cosa non funziona nel suo rapporto attuale?
>>..non riesco a capacitarmi del fatto che io non posso parlare con una l'altra ragazza solo perché la mia ragazza non vuole.<<
questo atteggiamento in realtà è comprensibile da parte della sua ragazza, così come la sua ricerca di un "confronto".
Cosa secondo lei cosa non funziona nel suo rapporto attuale?
[#5]
Utente
Salve, ringrazio anche lei per la rapida risposta.
Io cerco di fare chiarezza in merito ai problemi con la mia attuale ragazza e l'unica spiegazione come mi sento di dare è che forse, da parte mia, non c'è più l'amore di una volta (ma di questo non ne sono sicuro, per questo sto vivendo questo momento di confusione).
Credo anche io che dopo la fase di "distanziamento" i problemi non si erano risolti, ma che forse erano stati "offuscati" dal periodo che abbiamo trascorso fisicamente insieme dove, effettivamente, non abbiamo mai avuto segnali di cedimento fino all'arrivo della ragazza americana.
In merito alla sua domanda: ho confessato alla mia ragazza di questo flirt dopo che le ho tenuto nascosto, per ben due mesi, tutte le relazioni che avevamo io e la ragazza americana perché non ce la facevo più. Le avevo detto che avevo bisogno di qualche giorno per riflettere perché ero confuso e alla fine le ho detto che ero confuso, appunto, a causa dell'altra ragazza.
Io cerco di fare chiarezza in merito ai problemi con la mia attuale ragazza e l'unica spiegazione come mi sento di dare è che forse, da parte mia, non c'è più l'amore di una volta (ma di questo non ne sono sicuro, per questo sto vivendo questo momento di confusione).
Credo anche io che dopo la fase di "distanziamento" i problemi non si erano risolti, ma che forse erano stati "offuscati" dal periodo che abbiamo trascorso fisicamente insieme dove, effettivamente, non abbiamo mai avuto segnali di cedimento fino all'arrivo della ragazza americana.
In merito alla sua domanda: ho confessato alla mia ragazza di questo flirt dopo che le ho tenuto nascosto, per ben due mesi, tutte le relazioni che avevamo io e la ragazza americana perché non ce la facevo più. Le avevo detto che avevo bisogno di qualche giorno per riflettere perché ero confuso e alla fine le ho detto che ero confuso, appunto, a causa dell'altra ragazza.
[#7]
Gentile ragazzo,
talvolta le prime fasi delle relazioni affettive sono caratterizzate dall'idillio e dall'esperire tutta una serie di emozioni intense e soprattutto molto piacevoli (fase che alcuni definiscono "dopaminergica"). Con il passare degli anni questo stato di cose si modifica, non per il fatto che la "quota" di amore sia diminuita, ma per il fatto che la vostra relazione si è trasformata in qualcosa di di più reale e concerto.
Questo passaggio implica la presa di coscienza di una disillusione, che è trasformativa per la coppia stessa, senza però mettersi a pesare troppo il sentimento.
talvolta le prime fasi delle relazioni affettive sono caratterizzate dall'idillio e dall'esperire tutta una serie di emozioni intense e soprattutto molto piacevoli (fase che alcuni definiscono "dopaminergica"). Con il passare degli anni questo stato di cose si modifica, non per il fatto che la "quota" di amore sia diminuita, ma per il fatto che la vostra relazione si è trasformata in qualcosa di di più reale e concerto.
Questo passaggio implica la presa di coscienza di una disillusione, che è trasformativa per la coppia stessa, senza però mettersi a pesare troppo il sentimento.
[#10]
Utente
Salve,
purtroppo la situazione non è cambiata nonostante ieri una decisione l'ho presa, ovvero quella di lasciare la mia ragazza.
In un primo momento ero "soddisfatto" di aver preso una volta per tutte una decisione ma con il passare del tempo il rimorso è sempre più grande. E' davvero una situazione spiacevole. Anche dopo aver preso una decisione non è cambiato niente. Credevo di poter stare un po "meglio" ma non è così. La confusione è sempre padrona di me stesso.
Perché da un lato mi sento fortemente attratto dalla "follia" (forse è anche giusto così alla mia età) di partire a primavera per andare un mese dalla ragazza americana sapendo che, anche se succede "qualcosa", sarà limitato a quell'esperienza e, dall'altro, mi sento ancorato alla relazione con la mia ex ragazza che non penso di non amare più.
purtroppo la situazione non è cambiata nonostante ieri una decisione l'ho presa, ovvero quella di lasciare la mia ragazza.
In un primo momento ero "soddisfatto" di aver preso una volta per tutte una decisione ma con il passare del tempo il rimorso è sempre più grande. E' davvero una situazione spiacevole. Anche dopo aver preso una decisione non è cambiato niente. Credevo di poter stare un po "meglio" ma non è così. La confusione è sempre padrona di me stesso.
Perché da un lato mi sento fortemente attratto dalla "follia" (forse è anche giusto così alla mia età) di partire a primavera per andare un mese dalla ragazza americana sapendo che, anche se succede "qualcosa", sarà limitato a quell'esperienza e, dall'altro, mi sento ancorato alla relazione con la mia ex ragazza che non penso di non amare più.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 9.6k visite dal 20/10/2013.
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